Recensione: Men in Black 3

Regia: Barry Sonnenfeld
Interpreti: Will Smith, Tommy Lee Jones, Josh Brolin, Emma Thompson, Michael Stuhlbarg
Anno: 2012
Titolo originale: Men in Black 3

Chi l'avrebbe mai detto che gli "acchiappa-alieni" più famosi del cinema, gli "uomini in nero", sarebbero tornati a farci sorridere dagli schermi di una buia sala cinematografica?

Io no, di sicuro: tant'è che sono rimasta di sasso nel vedere per la prima volta il trailer di "Men in Black 3", alcune settimane fa, mentre aspettavo la proiezione di "Dark shadows"! :)
"Non è possibile!", mi sono detta, sorridendo fra me e me. "Dal momento che all'epoca dell'uscita del primo film io stessa avrò avuto... quanto? Dieci, undici anni? E' passato troppo, troppo tempo... il Paleolitico o giù di lì, senz'altro!" XD
E invece eccolo qui, "Men in Black 3", con i nostri mitici e ormai "storici" agenti J (Will Smith) e K (Tommy Lee Jones) di nuovo in azione!
Come dire: a dimostrazione che, dall'alto dei miei 25 anni compiuti, non sono ancora così antica da non potermi aspettare qualche imprevisto sequel dell'ultima ora! XD

In questo terzo capitolo, la terribile minaccia da sventare consiste niente di meno che in una terrificante invasione aliena su scala planetaria da sventare a ogni costo: per riuscire a fermare i folli progetti di vendetta e conquista del barbuto alieno Boris (detto l' "animale", ma guai a a chiamarlo così in sua presenza! XD), il vivace e loquace J dovrà infatti tornare indietro nel tempo, compiendo un balzo (nel più letterale senso del termine che riuscite a immaginare) temporale che lo porterà nel "remoto" anno 1969.
Qui incontrerà (oltre ad incrociare en passant un'improbabile, inedita versione di Andy Warhol XD) la versione più giovane e meno bisbetica del suo arcigno e burbero collega K (presta il volto a questa "giovanile" versione del grande Tommy Lee Jones, Josh Brolin, già visto ne "Il Grinta" dei fratelli Coen), che lo aiuterà, in una vera e propria corsa contro il tempo, a risolvere il più intricato caso della loro carriera...

"Men in black" è un film adatto ai grandi e ai piccini (lo dimostrano se non altro le frequenti esclamazioni di meraviglia e di allegro giubilo che si lasciavano scappare, di quando in quando, i numerosi bambini presenti in sala! XD), divertente, basato su quel consueto tipo di umorismo buffo, simpatico, che non nuoce a nessuno, tipico di questo filone "alienesco-demenziale"! XD
Le gag comiche trovano la loro ragion d'essere facendo affidamento o sull'uso esagerato e in chiara chiave parodica degli effetti speciali, o su quell'esasperato "contrasto generazionale" che innesca gran parte dei divertenti e rapidi scambi di battute fra i due protagonisti!

In questo terzo episodio, assistiamo inoltre all'entrata in scena di una terza "agente in nero", la "O" (una lettera dell'alfabeto che in effetti ci mancava! XD) , interpretata dalla sempre brava e versatilissima Emma Thompson:

Si fa sentire invece la mancanza di un personaggio entrato ormai a far parte della leggenda: e forse anche per ovviare a questa "grande assenza", c'è da dire che gli omaggi all'effige del mitico carlino parlante di "MIB2", a osservare con attenzione lo sfondo di numerose scene, in effetti si sprecano! XD

Per concludere: un film carino - carino, piacevole da guardare durante una domenica pomeriggio piovosa (o terribilmente torrida, quale era ieri! XD), per fare un tuffo nel tempo e proiettarsi dritti dritti, insieme a J, nel passato.. e non intendo soltanto quello cinematografico, ma anche nel proprio, in un certo senso! E per tornare, perché no? di nuovo bambini per un paio d'ore: di nuovo indietro con la mente e con il cuore agli spensierati giorni dell'infanzia in cui i "men in black", con i loro buffissimi gadget iper-tecnologici e i loro mirabolanti incontri con assurdissime creature spaziali super-colorate, ci facevano divertire e sognare a occhi aperti! :)

Giudizio personale: 7.0/10