lunedì 29 dicembre 2014
Recensione: Puella Magi Madoka Magica - La Storia della Ribellione
Titolo: Puella Magi Madoka Magica Part 3 - La Storia della Ribellione
Regia: Akiyuki Shinbō e Yukihiro Miyamoto
Anno: 2014
"Madoka Kaname viveva una vita felice e spensierata, fino al giorno in cui decise di sacrificare se stessa. Rinunciò alla sua natura umana per salvare le giovani maghe dal destino crudele che le attendeva. In seguito a questa decisione Homura Akemi, non riuscendo a dimenticare completamente l’amica, decise di continuare a combattere da sola per la salvezza dell’umanità, nel mondo che Madoka le aveva consegnato."
Ogni volta che si parla di anime in grado di spezzare il cuore/deliziare e sconvolgere lo spettatore ai massimi livelli consentiti da una serie tv, il mio pensiero corre immediatamente a "Magi Puella Madoka Magica".
E' più forte di me, un autentico riflesso condizionato: se non ci fossero state Madoka, Homura e le altre maghe protagoniste della serie, non credo proprio che mi sarei mai appassionata così tanto al magico mondo dell'animazione giapponese.
Quel che pare certo, è che non mi sarei mai dedicata alla ricerca spasmodica di altri anime in grado di coinvolgermi così tanto, né avrei avuto bisogno, fra un acquisto e l'altro, di procurarmi uno scaffale supplementare riservato esclusivamente alla mia crescente collezione di volumetti manga.
Con questo anime, infatti, io mi sono commossa, emozionata, meravigliata, arrabbiata; l'ho amato visceralmente, dal primo all'ultimo minuto di ogni singolo episodio, passando anche per i due film "riassuntivi" di mezzo, "L'inizio della storia" e "La storia infinita"
Dall'inizio alla fine, quindi, ribadisco.
Sì... perché il finale della serie "Magi Puella" è quanto di più vicino al concetto di "conclusione perfetta" che uno sceneggiatore, a mio avviso, possa concepire... e io l'ho adorato, in tutto il suo lucido, dolce-amaro, spietato splendore.
Va da sé, quindi, che il rischio più grande a cui questo terzo, nuovissimo film della saga andava incontro era quello di compromettere, in qualche modo, il bel ricordo legato a questo mistico ideale di perfezione, e a tutto ciò che esso comporta.
Con la trasformazione di Madoka e il suo sacrificio, la storia, in se', sembrava effettivamente conclusa... o quasi conclusa, per lo meno: restava sottintesa, certo, la promessa fatta da Madoka a Homura, e rimaneva parzialmente aperta anche l'angosciosa questione delle streghe e della maledizione.
Cercare di riaprire il discorso senza rischiare di andare incontro a qualche brusco scivolone di stile sembrava, a questo punto, quasi una chimera, una specie di progetto irrealizzabile...
Per l'appunto, ho detto bene: sembrava, ragazzi.
Sembrava soltanto, per fortuna.
"La Storia della Ribellione" è un film che sembra nascere, essenzialmente, dalla necessità di trovare delle risposte concrete ad alcune domande che in tantissimi, credo, ci saremo posti a un certo punto durante la visione della serie: per quanto tempo, esattamente, una persona, chiunque, potrebbe ragionevolmente pensare di continuare a combattere una guerra contro la disperazione che sa già in partenza di essere condannato a perdere, senza aspettarsi per questo di perdere completamente il lume della ragione?
Quante volte puoi pretendere di restartene lì, impotente e congelato, a guardare l'unica persona che ami al mondo soffrire e morire, ogni volta in un modo diverso, ogni volta in una maniera un po' più crudele e perversa, senza finire col trasformarti a tua volta in qualcosa di completamente diverso, qualcosa che non avevi mai neppure osato immaginare?
"La Storia della Ribellione", a questo punto l'avrete intuito... è il film che racconta di Homura, della sua resistenza silenziosa, dei suoi sentimenti spezzati, della sua solitudine, del suo passato irrevocabile e pieno di fantasmi.
Della sua ossessione e del suo amore, come afferma a un certo punto lei stessa, ormai intrecciati insieme in un tragico groviglio di luci e ombre dagli esiti a dir poco imprevedibili.
E' un bel film, questo, sottolineo... sottilmente contorto, complicato e denso di quelle sfuggenti - e a volte, persino poetiche - sfumature filosofiche e morali che soltanto i maestri dell'animazione orientale sono in grado di instillare nelle loro opere più riuscite.
Visivamente e intellettualmente stimolante, psicologicamente conturbante, maturo, profondo.
Mi ha tenuto col fiato sospeso, gli occhi incollati e la bocca spalancata, disperatamente consapevole di quanto i vari personaggi mi fossero mancati, e di quanto adesso io abbia bisogno di sapere cosa diavolo succederà alle nostre ragazze, dopo questa svolta sconcertante..
"La Storia della Ribellione", ragazzi, è il film che cambia tutto, rovescia le carte in tavola e riesce a scardinare le nostre convinzioni di fan appassionati mandando beatamente in malora tutto ciò che credevamo di sapere... e che tuttavia, in verità, con il senno di poi non cambia proprio un bel niente.
Perché, quando avrete finito di vederlo, vi renderete conto che, in realtà, le cose potevano andare in un modo soltanto: questo.
Perché Madoka è Madoka, e Homura... bé, ormai la conoscete anche voi, no? Potrebbe arrivare a squarciare il cielo e a rovesciare l'ordine naturale dell'universo, se ne andasse del bene di Madoka.
E intendo nel senso più letterale dell'espressione, ovviamente...
Giudizio personale: 9.0/10
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Di Madoka Magica avevo già sentito parlare con entusiasmo e mi ero ripromessa di riguardarlo, per poi dimenticarmene. A questo punto devo assolutamente recuperare :-) ma non ho capito: è un anime di cui poi sono stati fatti due film o sono solo film di animazione?
RispondiEliminaAd ogni modo, ti consiglio di guardare "Clannad" se non lo conosci già: è uno degli anime più belli che abbia mai visto, profondo, romantico, drammatico a tratti (ho letteralmente pianto diverse volte); lo adoro :-)
Allora, allora... Madoka nasce, originariamente, come serie anime di dodici episodi, della durata di una ventina di minuti ciascuno. Dopo lo straordinario successo ottenuto, si è deciso di trasformare il brand in una trilogia cinematografica: i primi due film si chiamano "L'inizio della storia" e "La storia infinita", in italiano, e in pratica non fanno altro che ripercorrere dal principio gli stessi identici eventi narrati nella serie, con pochissime differenze; mentre questo terzo film, "La Storia della ribellione", rappresenta la "parte nuova" e narra ciò che accade dopo la conclusione sia della serie che del secondo film cinematografico... e pone le basi per una futura, probabilissima seconda stagione della serie! Non so se sono riuscita a spiegarmi bene, è facile pasticciare! XD
EliminaNon conoscevo "Clannad", in effetti: mi segno il titolo, e spero proprio di riuscire a recuperarlo... grazie mille per la dritta! *____*
Sei stata chiarissima :-D e meno male che ti ho chiesto, altrimenti non avrei saputo come destreggiarmi! Mi sa che parto dalla serie se riesco a reperirla, poi ti faccio sapere :-)
EliminaClannad lo trovi su youtube (mi pare ci sia un canale chiamato appunto Clannadita); spero proprio che ti piaccia!
Allora anch'io lo guarderò e poi ti farò subito sapere! *___*
EliminaAncora grazie mille, e... tantissimi auguri di buon annoooooooo!!!! :))))
Awwwwww!!!!!!!!! Sono la tua 200esima follower @_@ davvero un bel blog, e la grafica è stupenda (sul serio, ogni blog che guardo mi stupisco della grafica, sono tutte eccezionaliii) In tutta onestà è una vita che non guardo anime, e non so nemmeno il perchè, dato che li adoravo :-( Forse posso rincominciare con il primo questo dato che sembra esserti piaciuto molto **
RispondiEliminaUn abbraccio e alla prossima, i migliori auguri per il nuovo anno <3<3<33<
Tantissimi auguri anche a te, Nora, grazie mille!!! <3 <3
EliminaWow... la duecentesima follower, è fantastico! Quasi non riesco a crederci!!! *___*
Non ho guardato il film perchè il finale della serie è la perfezione, e ho una gran paura non solo che non sia all'altezza ma che rovini anche il finale originale (ho avuto una bruttissima esperienza col film della prima serie di Fullmetal Alchemist >___< )
RispondiEliminaMa questa recensione... la voglia di rientrare nel tragico mondo di Madoka torna a farsi sentire ç___ç
Se mai dovessi cedere alla tentazione, Kate (e personalmente, ti consiglio proprio di sì! ;D), cerca solo di guardare il film in lingua originale, per quanto sia difficile da trovare: io mi sono rifiutata di andare a vederlo al cinema solo perché era doppiato, una specie di scempio che non si può proprio sentire! L'attesa per il bluray mi è sembrata infinita! XD
EliminaIl film certamente cambia delle cose, ma era inevitabile: a quanto pare l'obiettivo sarebbe proprio quello di realizzare una seconda stagione dell'anime... "La storia della ribellione" lo rende possibile. Troppo presto per determinare con un ragionevole grado di certezza se questo sarà un bene o un male, certo... ma, almeno fino a qui, la storia ha preso una piega spettacolare, secondo me! <3