In arrivo prossimamente: "I mille nomi"

Buona giornata, ragazzi! ^^

Parliamo oggi di una nuova uscita programmata dalla Fanucci per il mese di giugno...
Il romanzo si chiama "I mille nomi", e ad averlo firmato è l'appassionatissimo di videogiochi, super-esperto di computer e dipendente della Microsoft Django Wexler! :)

"Il capitano Marcus d'Ivoire era rassegnato a finire i suoi giorni in un remoto avamposto. Ma lo scoppio di una ribellione ai margini dell'impero Vordanai stravolge la sonnolenta quotidianità del suo piccolo esercito e lo costringe a difendere strenuamente una fortezza ai margini del deserto. Per fuggire al suo passato, Winter Ihernglass si è arruolata fingendosi un uomo e sperando di non farsi scoprire. Ma coraggio, determinazione e umanità 
le faranno ottenere in breve una promozione a luogotenente. I destini di questi due soldati e dei loro uomini dipendono dal nuovo arrivato, il colonnello Janus bet Vhalnich, inviato dal re per ristabilire l'ordine. Il suo genio militare sembra non conoscere limiti, e sotto il suo comando, Marcus e Winter assistono a un rovesciamento delle sorti. Ma la loro fedeltà sarà messa alla prova quando cominceranno a sospettare che le ambizioni e dell'enigmatico Janus si estendono ben al di là del campo di battaglia, fino al regno del sovrannaturale..."


"I mille nomi" ha esordito, in lingua inglese, nel corso dello scorso anno, inaugurando una nuova serie  fantasy che prende il nome di "Shadow Campaigns".
La saga, che proseguirà a luglio 2014 negli USA, con il sequel "The Shadow Throne", vanta inoltre un breve prequel, una novella chiamata "The Penitent Damned", disponibile nella sola versione ebook.

In un interessante articolo  di qualche tempo fa, Wexler ci racconta la genesi della sua opera e spiega di aver avuto la prima intuizione relativa al suo romanzo divorando (ed ecco che ci risiamo! XD) "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco" di Martin.
Pur essendosi ispirato molto a quel genere di "fantasy-realistico" perseguito dal grande maestro barbuto americano XD, tuttavia, Wexler desidera rivendicare l'originalità del suo "The Thousand Names " precisando che, laddove Martin - come tantissimi altri prima o dopo di lui, del resto - è stato in grado di rievocare un'ambientazione fortemente incentrata su un modello storico considerato ormai come "classico" del fantasy (vale a dire, il sistema medievale dell'Inghilterra e della Francia del tredicesimo e quattordicesimo secolo, con tutto il suo arredo di cavalieri, castelli, re e draghi, in una tradizione che passa ininterrottamente da Sir Thomas Mallory a Tolkien alla serie di Dungeons and Dragons...), lui ha scelto, del tutto  arbitrariamente, di tentare una strada leggermente diversa e di rifarsi a ben altri modelli.
Dopo aver divorato tonnellate di letteratura militare, allo scopo di prepararsi per un gioco di guerra cui si stava dedicando in quel periodo, Wexler restò infatti enormemente affascinato dal libro che lo storico David Chandler ha dedicato alle campagne di Napoleone.
E fu proprio questo vivo interesse nei confronti delle imprese del generale Bonaparte a ispirare l'ambientazione napoleonica della serie "Shadow Campaigns", sebbene gli elementi tratti dalla Storia e dalla vita reale del tardo diciottesimo secolo siano stati attentamente intessuti in un intreccio che concede un ruolo di primo piano anche allo sterminato regno del mistery e della magia! :D