mercoledì 25 marzo 2015

Recensione: "The Atticus Institute" (film)



Titolo: The Atticus Institute
Regia: Chris Sparling
Cast: William Mapother, Rya KihlstedtAnne Betancourt, Brian Chenoweth, Hannah Cowley, 
Sharon Maughan, Joe Guarneri, Gerald McCullouch
Anno: 2015

"A metà degli anni ’70 un piccolo laboratorio di psicologia dell’Università della Pennsylvania si occupa di persone con facoltà paranormali con risultati piuttosto deludenti. Finché si imbattono in una donna i cui poteri sembrano da subito straordinari…"




Parliamo oggi di "The Atticus Institute", l'horror firmato dal regista/sceneggiatore Chris Sparling che si presenta come l'anello di congiunzione mancante fra "Paranormal Activity" e "Il Quarto Tipo".
Un film girato come un falso documentario, che si ripromette di "testimoniare" gli eventi accaduti presso l'istituto di ricerca paranormale guidato dal dottor Henry West (William Mapother), dopo l'arrivo della giovane Judith (Rya Kihlstedt), una donna i cui sorprendenti poteri ESP si confermano ben presto essere gli inquietanti sintomi di una vera e propria possessione demoniaca.
Dopo una serie di approfonditi test, le informazioni riservate sulla paziente vengono passate all'esercito e al Dipartimento della Difesa Nazionale; da quel momento in poi, il suo caso passerà alla storia come il primo episodio di possessione ufficialmente riconosciuto dal governo degli Stati Uniti d'America.

Ora... lasciate che ve lo dica: "The Atticus Institute" riceverà sicuramente un gran mucchio di critiche da parte di gente assai più competente di te (o comunque, dotata di standard cinematografici un po' più sofisticati dei miei! XD), e penso proprio che potrebbe trattarsi di obiezioni fondate, almeno nella maggior parte dei casi.
Per quanto mi riguarda, però, devo confessare di non averlo trovato un film particolarmente degno di lodi, ma neppure di infamia integrale nuda e cruda.
Il soggetto, certo, mi è parso molto scontato, e alcuni degli sviluppi abbastanza prevedibili; la scena d'apertura, quella che vede protagonista l'improbabile prete esorcista munito di Bibbia e maschera antigas, ai produttori sarà anche sembrata molto sinistra e cool... a me personalmente, ha solo fatto venire in mente un paio di stupidissime gag in stile "Scary Movie".
E tuttavia... la trama, per quanto banale, per quanto paia rifarsi direttamente a quella di decine e decine di altri titoli appartenenti allo stesso genere, a me è sembrata anche (miracolosamente) dotata di una sua qual certa logica e coerenza interna.
Le interpretazioni dei protagonisti Kihlstedt e Mapother, per di più, mi sono parse convincenti, e nel complesso la visione del film si è rivelata una piacevole forma di intrattenimento domenicale.
Non sono rimasta soddisfatta dal finale - talmente preso di peso da uno dei più famosi successi al botteghino degli ultimi anni da rasentare quasi il plagio - e mi auguro, di tutto cuore, di non veder spuntare un sequel o (Dio non voglia!) qualche assurdo tentativo di prequel nel corso dei prossimi anni.
Però ho sicuramente apprezzato il tentativo di realizzare un film coerente e ben organizzato, e di ricreare un'atmosfera angosciante e ricca di tensione, popolata da personaggi suggestivi e attori in grado di calarsi discretamente nella parte.

Giudizio personale: 6.0/10


11 commenti:

  1. Questi casi di esp/possessioni girati in finto documentario mi hanno un po' stufato, e questo mi ricorda moltissimo Le Origini del Male (se non l'hai visto evitalo, l'unica cosa che mi ha lasciato è stata la domanda "perchè Jared Harris, che è un bravo attore, otto volte su dieci è in film di merda?")

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    1. No, no, in effetti "Le origini del male" mi era sfuggito! Contavo di recuperarlo, ma... sai che ti dico?! Magari sarà meglio di no, anzi, sicuramente userò quel tempo per guardare qualche altro film un po' più dignitoso, allora... grazie mille per l'avvertimento, Kate! ;D

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  2. per prima cosa complimenti per il blog e per come scrivi, di pancia, esattamente come piace a me, ti ho scoperto, colpevolmente solo stasera.
    La sinossi di questo film mi suona vagamente familiare ( ma mi fa piacere) e direi che sono d'accordo anche con il resto della recensione.Non è pessimo come altri mockumentaries, anzi è anche abbastanza credibile almeno fino a quando sceglie la strada del soprannaturale...

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    1. Grazie mille, sei davvero gentile! ^___^
      Anch'io ho scoperto il tuo blog solo di recente, ma mi sono ripromessa di spulciarne per bene le pagine nei giorni a seguire: è una vera e propria miniera di titoli da scoprire, e credo proprio che farà tesoro dei tuoi consigli!
      Per il momento, ad esempio, ho avuto modo di leggere la tua recensione di "Time Lapse": sono una grande appassionata di storie che narrano di viaggi e/o paradossi temporali, per cui credo proprio che lo guarderò! ^^

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    2. Time Lapse è godibilissimo ma se vuoi veramente un trip sui paradossi temporali procurati Predestination, con Ethan Hawke, che istantaneamente è diventato un mio cult assoluto, da me trovi la rece...

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    3. L'ho visto, e concordo con te al cento per cento: "Predestination" è un piccolo/grande film da guardare a tutti i costi, che è riuscito a sorprendermi in mille piccoli modi, e a regalarmi finalmente una visione del genere che preferisco, degna di questo nome!
      Spero di riuscire a procurarmi anche il bluray, prossimamente, magari ordinandolo direttamente su amazon... non so se ci siano speranze di vederlo prima o poi arrivare anche in Italia, ma di certo mi "accontenterei" volentieri anche solo di avere l'edizione in lingua originale senza sottotitoli, nel caso specifico in questione! :)

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  3. Potrei recuperarlo, un po' a tempo perso. Bella recensione, al solito.
    Ma lo sai che il Bradipo, qui sopra, è nostro vicino? O meglio, tuo.
    Io sono abruzzese provvisorio, ahahah!

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    1. Su su, Mik... ammettilo, che ormai cominci a sentirti un po' abruzzese d'adozione anche tu, hi hi hi! :P
      Comunque no, non lo sapevo... e devo dire che fa proprio piacere sapere di avere un altro vicino appassionato di cinema, altroché! ^___^

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  4. un brutto film che non spiega nulla di nulla , ad es. del dottor Henry West che nella scena finale sembra impossessato... che ne è stato? spara alla donna con quale arma se aveva le mani libere? quella gente all'interno del laboratorio stesa sul pavimento è morta o solo svenuta? e se è morta qual'è stata la causa? mai saputo che una donna impossessata dal maligno possa uccidere a distanza specie se legata ad una sedia , in nessun caso di esorcismo è morta gente che vi assisteva , un film-documentario che non spiega nulla vale ZERO! questo è il mio voto!

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  5. Io la gia visto e molto bello a anche un po spaventoso

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  6. Io la gia visto e molto bello a anche un po spaventoso

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