Recensione: Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno

Titolo Originale: The Dark Knight Rises
Regista: Christopher Nolan
Interpreti: Christian Bale, Gary Oldman, Morgan Freeman, Michael Caine, Tom Hardy, Anne Hathaway, Juno Temple, Joseph Gordon-Levitt, Marion Cotillard
Anno: 2012

Ieri c'è stata la proiezione in anteprima di "Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno" e io naturalmente, da brava fanatica di film tratti dai fumetti/graphic novel, naturalmente non potevo perdermelo! ^^

La prima cosa che sono lieta di annunciare è che, se amate i film sui supereroi, non potrete che fare un grosso favore a voi stessi andando a vedere al più presto "Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno"!
E, d'altro canto, perfino nel caso in cui questo genere di film di solito non vi attraesse particolarmente... bé, forse potrebbe non essere una cattiva idea decidere, per una volta, di fare una piccola eccezione per il nostro Batman! :D

Il terzo film di Christopher Nolan dedicato al Giustiziere Mascherato, il capitolo finale di una trilogia che riesce a essere, secondo me, veramente di altissimo livello all'interno del suo genere, è una sorta di cupa, dolente riflessione su alcuni temi di portata oserei dire quasi filosofico-esistenziale XD, che tenta di sollevare complicate domande del tipo: può un mondo (rappresentato dall'immancabile città di Gotham, un "personaggio" senza corpo che tuttavia gode senz'altro di un'"anima" propria...) ormai avvezzo a sguazzare nel pantano della propria corruzione, riscattarsi dopo una lunga ibernazione e ricominciare a farsi portatore di qualcosa di buono?
Può un solo uomo, sconfitto dagli eventi, lacerato dai lutti e dalle tragedie personali, fare la differenza fra una società senza speranza e una che forse, in fondo, potrebbe ancora farcela, se soltanto ci provasse davvero?
Sullo sfondo dell'azione "concreta", impalpabile eppure onnipresente, il mito (quasi un fantasma) della Fenice, la leggendaria creatura dalle ali di fuoco che, dopo ciascuna delle sue morti, è in grado di risorgere dalle proprie ceneri, ogni volta più maestosa, straordinaria e forte di prima!
Non solo Batman, ma anche il commissario Gordon, Selina, il vecchio maggiordomo Alfred, perfino i "super villain" del film, il terrificante Bane in testa, tutti a Gotham dovranno attraversare un doloroso percorso di rinascita e di trasformazione, di purificazione dai propri errori passati, dalle bugie dette pensando di perseguire un bene superiore... ma le bugie, persino quelle dettate dall'altruismo più sincero, alla fine restano soltanto questo, ci avete mai fatto caso? Un cumulo di parole vuote.
E perciò, tutti i personaggi del film verranno, a uno a uno, chiamati a rispondere alle conseguenze dei rispettivi inganni...

Nolan affronta la la storia di Batman, Catwoman e compagni seguendo il suo solito stile: evitando cioé il glamour ostentato, i costumi iper-colorati e le oscillazioni cartoonistiche di qualsiasi genere, forma e dimensione, ma confezionando invece per noi una sorta di noir dalle tinte dark che più dark non si può XD, una storia solida, potente e credibile, che si snoda per tutti i 165 minuti di proiezione senza un attimo di tregua, senza un solo attimo di noia o calo d'attenzione da parte dello spettatore, e creando dei massicci background per ciascuno dei personaggi, e non solo per le new entry di un certo peso (Robin, Catwoman, Bane...), ma anche per i personaggi secondari, in modo da renderli veri, tridimensionali, personali... in una parola, umani, insomma! :)

In un certo senso, si potrebbe dire che Nolan sia quasi una sorta di anti-Whedon, il regista che ha realizzato l'altro grande e importante film sui supereroi di questo 2012, vale a dire il simpaticissimo e coloratissimo, eccessivo, irriverente e divertentissimo "The avengers" (che comunque mi è piaciuto tanto quanto "Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno", sebbene per ragioni completamente diverse!).
Una scelta senz'altro vincente, in questo caso, dal momento che si intona alla perfezione al carattere, all'essenza profonda cupa, "rabbiosa" e tormentata del Cavaliere Oscuro.

Azzeccatissima è risultata inoltre (almeno ai miei occhi) la scelta del cast, che si avvale fra l'altro di due fondamentali presenza femminili: da un lato, la slanciatissima e sempre brillante Anne Hathaway (non ero del tutto sicura che se la sarebbe cavata, nei difficili panni della Gatta Ladra più famosa del mondo dei fumetti, e invece mi sono ricreduta... brava, Anne! XD), e dall'altro la sempre "burrosa" e affascinante Marion Cotillard, nel ruolo di Miranda, una giovane e ricca imprenditrice che saprà attirare tutte le attenzioni del nostro Bruce Wayne (che sarà anche diventato zoppo nel corso del precedente film.. ma scemo no di certo, a quanto pare, ragazzi! XD)

In conclusione, ricordo a tutti voi che il film tornerà nelle sale a partire dal 29 agosto... correte a vederlo, mi raccomando, e poi non mancate di farmi sapere cosa ne pensate! :)

Giudizio personale: 8.8/10