Titolo: A Hole in the World
Autrice: Sophie Robbins
Serie: //
Disponibile: solo in inglese!
Trama:
"La vita di Bianca è spaventosamente normale, fino al giorno in cui non le capita di salvare una principessa delle fiabe da un troll.
Poi, improvvisamente, tutto cambia, e Bianca si ritrova scagliata nell'indesiderato ruolo di Principe Azzurro... che le piaccia oppure no.
A dispetto del fraintendimento, si scopre attratta dalla strana Principessa e dai suoi modi bizzarri e, prima ancora di avere la possibilità di rendersene conto, si ritrova costretta a combattere per proteggere il suo amore - e la sua vita."
Le mie opinioni:
Qual è l'esatta definizione che i book-bloggers americani danno dell'espressione «guilty pleasure»? XD
Bianca ha quindici anni ed è appena stata cacciata da scuola. Un'amica ha dato fuoco alla biblioteca del suo prestigioso istituto femminile; un'indagine sommaria rivela però che l'arma del "delitto" è nientemeno che l'accendino di Bianca in persona. Facile immaginare con quanta rapidità le colpe ricadano sulla nostra sbalordita protagonista; la ragazzina viene quindi rispedita a casa, fra le braccia dei suoi genitori assenti e disinteressati, e si prepara a cominciare una nuova vita in un altro liceo... un luogo in cui non conosce quasi nessuno (se non l'amico di sempre, il fraterno e tenerissimo Scotty) e in cui tutti i compagni la chiamano "Buffy", in onore a un episodio della famosa serie tv di qualche anno fa.
Tolte le prime, inevitabili complicazioni adolescenziali, in ogni caso, la vita di Bianca sembrerebbe scorrere su binari del tutto regolari... certo, se non fosse per gli strani sogni magici che tormentano il suo sonno ogni notte. Sogni che, guarda caso, le mostrano il viso di una bellissima principessa dai capelli biondi, tenuta prigioniera dai mostri in una sorta di inferno avvolto dalle fiamme, e che supplica Bianca di accorrere a salvarla da un'orda di malvagi troll sguinzagliati da una misteriosa incantatrice.
Ora... io lo so, che cosa state pensando.
E, sì... posso personalmente testimoniare che, per una giovane lesbica quindicenne, il fatto di sognare fantasmagoriche principesse un po' svestite (che siano bionde, brune, rosse, alte, basse, magre, grasse, vestite a cuori, ricoperte di trine fosforescenti o con la pelle a pois) ogni volta che si tenta di chiudere gli occhi, rappresenta in pratica la prassi ordinaria, né più né meno, e non cela necessariamente la presenza di chissà quale angosciante segreto sovrannaturale XD...
Il romanzo di Sophie Robbins, però, è uno YA dai risvolti fantasy; è chiaro perciò che il mistero in questo caso esiste, esiste eccome... eccoci allora assistere alle trame del fato, che complotta per decenni al solo scopo di condurre Bianca dritta dritta da Alexandra, legittima erede al trono di un regno fatato, e incarnazione perfetta di tutti i più zuccherosi e improbabili sogni romantici di qualsiasi ragazzina gay in età da liceo.
Da queste (improbabili) premesse si scatenerà, quindi, un'avventurosa odissea in salsa fantasy-comica, fra rocamboleschi duelli, equivoci letali, buffe fate madrine, nobili leoni dal vello dorato, malvagi principi usurpatori dall'aspetto bestiale e - tanto per non farci mancare niente - balli scolastici di fine anno che si preannunciano come la più funesta delle minacce immaginabili.
La Robbins, sia detto, all'epoca della stesura di "A Hole in the World" aveva solo diciotto anni.
Personalmente la ritengo un'autrice in gamba, dotata di un grandissimo senso dello humor e di un ottimo senso del ritmo (nonché della capacità di creare dei personaggi meravigliosi, quali Scotty, Daisy e Corey); il suo libro mi ha divertito molto, e mi ha strappato parecchi sorrisi.
Chiaramente, non è che io sia cieca ai difetti della trama; né mi è sfuggita, del resto, la piega demenziale/infantile di alcune particolari situazioni...
L'ambientazione andava maggiormente curata, e idem dicasi per la caratterizzazione dei cattivi (che è, per qualche ragione che esula dalla mia capacità di comprensione, quasi completamente assente).
Il viaggio fantastico di Bianca e Daisy nel regno magico, alla disperata ricerca di Alexandra, è stato archiviato in maniera un po' troppo frettolosa per i miei gusti; pollice verso anche per la mancanza di originalità delle creature non-umane presentate nel corso dei capitoli, dal momento che in pratica fungono da mero elemento ornamentale e non svolgono alcun ruolo degno di rilievo.
Trovo che le relazioni fra i vari personaggi, viceversa, siano state curate molto bene. Daisy e Corey, insieme, sono parecchio carini, e l'amicizia fra Bianca e Scotty (praticamente fratelli in tutto, eccetto che dal punto di vista del sangue) è probabilmente il punto forte del romanzo, ancor più della (peraltro molto dolce e tenera) storia d'amore fra la scontrosa protagonista e la sua solare principessa dalle chiome dorate!
Giudizio personale: 7.4/10
:)
c'è un premietto per te nel mio blog =)
RispondiEliminaun dolcissimo ed elfico saluto
Grazie mille, mi ha fatto davvero piacerissimo! <3
EliminaUn abbraccione! :D
"(che siano bionde, brune, rosse, alte, basse, magre, grasse, vestite a cuori, ricoperte di trine fosforescenti o con la pelle a pois)" mi ha fatto morire! *_*
RispondiEliminaE non conoscevo questo libro, ma ora credo che ci farò un pensierino, sembra promettente!!!!!! :)
E' mooolto carino, secondo me, Sian... scorre che è un piacere, per di più, e si legge in un paio di giorni al massimo! ^____^
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