I miei film della settimana....

Buon pomeriggio, amici miei! ^^

Le mini-recensioni dei film di oggi andranno a spaziare fra diversi generi... un po' come sempre, insomma! :P Non dimenticate di farmi sapere la vostra! ;D

  

10 Cloverfield Lane 

 

Parlando di “10 Cloverfield Lane”, devo iniziare spiegando che l'unica idea veramente poco ispirata di questo film riguarda, secondo me, l'improbabile collegamento con il suo fortunato predecessore: il “Cloverfield” di Matt Reeves ha infatti decisamente poco a che spartire con questo presunto sequel diretto da Dan Trachtenberg. Ciò non toglie che questo bizzarro esperimento, a metà strada fra l'adrenalinico thriller claustrofobico e il più classico dei monster movie, mi abbia immensamente divertito. Ho trovato la sceneggiatura frizzante e abbastanza imprevedibile da tenermi con il fiato sospeso, e quel finale vagamente alla Shyamalan (ma con una tonnellata in più di autoironia ad alleggerire i toni) particolarmente azzeccato e spassoso. Il fatto che il mio adorato John Goodman fosse della partita, non ha fatto altro che dare una mano alla causa; in quanto a Mary Elizabeth Winstead... Non so davvero da dove sia saltata fuori quest’attrice, e non posso certo dire che la sua interpretazione mi abbia particolarmente impressionato; in compenso, ammetterò che il suo personaggio mi è piaciuto, e tanto...
Piccolo spoiler allert, rivolto a chi ha già visto entrambi i film: ma voi sapete spiegarmi perche l'origine del mostro in “Cloverfield” (acquatica, dal momento che la creatura sembrava provenire dalle profondità dell’oceano) non ha nulla a che vedere con l'invasione aliena mostrata in questo secondo film?! XD

Giudizio personale: 7.5/10

 

 Paranormal Activity: The Ghost Dimension

Se pensavate che “Paranormal Activity: The Ghost Dimension”contenesse qualche remoto cenno di spiegazione riguardo i vari misteri sparpagliati all'interno dei precedenti capitoli della saga, direi che avete commesso un grosso errore: la trama del film di Gregory Plotkin è una fotocopia impeccabile di quanto avevamo già visto e sentito, senza variazioni o grossi scossoni di sorta.
Per un'ora e mezza (fortunatamente scarsa) ci si arrampica sugli specchi per cercare di mascherare la pochezza della sostanza, l'assoluta anonimità del cast, il fatto che questa famosa Katy non abbia più fatto una comparsa decente dai tempi del primissimo film.
Non trovo parole per esprimere la mia costernazione: va bene che ricetta che vince non si cambia, ma... Siamo sicuri che l'aggiunta di qualche effettaccio speciale a buon mercato faccia tutta la differenza che serve?!
Per quanto mi riguarda, ho una visione del mondo molto più “dialettica” e sfumata di cosi; sarà per questo che, quando il Male è assoluto e si limita a spadroneggiare, e il Bene, rappresentato da un branco di fessi imbecilli, a subire senza colpo ferire, io comincio ad annoiarmi orrendamente...

Giudizio personale: 4.0/10

Ave, Cesare

“Ave, Cesare” è la commedia dei fratelli Cohen che ogni buon appassionato di cinema dovrebbe provare a vedere: il progetto è sicuramente di quelli a basso budget, ma interessante... A patto di non iniziare la visione eccessivamente carichi di aspettative, certo.
In tanti sono stati indotti a domandarsi quale sia il significato profondo nascosto dietro la trama, basata sulla vita di Eddie Mannix (un personaggio fittizio interpretato da uno stranamente convincente Josh Brolin), vale a dire un pezzo grosso della Hollywood degli anni Cinquanta. Il compito di questo nevrotico, esasperato, sovraccarico, ma determinatissimo padre di famiglia? Risolvere gli innumerevoli problemi lamentati dalle imprevedibili star dello studio per cui lavora, e fare in modo che le riprese dei film a lui assegnati continuino a filare lisce e secondo i tempi prestabiliti.
I Cohen non si lasciano sfuggire l’occasione di prendere un po’ in giro la Mecca del cinema e il suo ricco serragl... ehm, volevo dire pantheon di divi, starlette, registi, sceneggiatori, paparazzi e chi più ne ha, più ne metta.
I toni, però, sono affettuosi e giocosi, non beffardi o cinici; ironici e pieni di brio, non amareggiati o estremi, come accadeva ad esempio nel film “Maps to the stars” di David Cronemberg. E poi il cast è assurdo, ragazzi: da George Clooney a Scarlet Johansson, da Francis McDormand a Channing Tatum, passando per Tilda Swinton, Jonah Hill, Ralph Fiennes e Christopher Lambert, direi che ce n' è davvero per tutti i gusti...

Giudizio personale: 6.5/10

 Zona d'ombra

 

Parliamo un po’ del più recente film con Will Smith, un biopic incentrato su una storia realmente accaduta…
Il dramma diretto dal regista semi-esordiente Peter Landesman narra l’odissea del giovane medico immigrato Bennet Omalu, il neuropatologo che scoprì la tremenda malattia degenerativa chiamata encefalopatia traumatica cronica.
L’ETC è un male che affligge il cervello di tantissimi giocatori di football, soprattutto professionisti, a causa dei numerosi traumi cranici subiti durante le partite. Il film mostra le conseguenze distruttive di questa patologia, mentre segue le peripezie giudiziarie e sociali di un uomo coraggioso (Omalu, per l’appunto) che rischiò carriera e affetti familiari pur di riuscire a esporre le condizioni critiche in cui versavano molti di questi giocatori e avvertire l’opinione pubblica di quanto alcuni sport violenti, se portati all’estremo, arrivino a rappresentare un pericolo per la salute degli atleti.
Una vicenda oltremodo affascinante, che tuttavia Landesman non riesce a gestire bene, secondo me: la sceneggiatura gronda retorica attraverso ogni singola battuta, il ritmo del film è soporifero oltre ogni dire, e per giunta le parti dedicate alla vita privata del protagonista risultano assolutamente ridicole e inadeguate.
So che le recensioni che la “Zona d’Ombra” ha ricevuto sono state quasi tutte positive, ma io, nel mio piccolo, mi limiterò qui a lodare solo l’interpretazione di Smith, davvero intensa e ben riuscita; per il resto, consiglierei la visione soltanto agli amanti dei film a tema sportivo, e ai fanaticissimi del football. 

 Giudizio personale: 5.0/10 

 

E voi, invece, amici?

Avete visto qualche bel film, ultimamente? :)