Buon pomeriggio, amici miei! ^____^
Come avrete
probabilmente intuito dal titolo, a questo mio piccolo elenco seguirà, nei
giorni a venire, un ulteriore aggiornamento che andrà a riassumere quelle che potrebbero essere, a parer
mio, le più succose novità libresche previste per novembre in lingua
inglese. Per il momento, tuttavia,
andiamo a concentrare la nostra attenzione sui libri fantasy/sci-fi che debutteranno in Italia nel corso del mese corrente…
di Stephen e Owen King
“Dooling è una piccola città
fortunata del West Virginia, con una splendida vista sui monti Appalachi e
lavoro per tutti. È a Dooling, infatti, che qualche anno fa è stato costruito
un carcere all'avanguardia destinato solo alle donne, che siano prostitute o
spacciatrici, ladre o assassine, o ancora tutte queste cose insieme. Ed è una
di loro, in una notte agitata, ad annunciare l'arrivo della Regina Nera. Per il
dottor Norcross, lo psichiatra della prigione, è routine, un sedativo dovrebbe
sistemare tutto. Per sua moglie Lila, lo sceriffo di Dooling, poteva essere un
presagio. Perché poche ore dopo, da una collina lì vicina, arriva una chiamata
al 911, ed è una ragazza sconvolta a urlare nel telefono che una donna mai
vista ha ammazzato i suoi due amici, con una forza sovrumana. Il suo nome è
Evie Black. Intorno a lei svolazzano strane falene marroni e sembra venire da
un altro mondo. Lo stesso, forse, dove le donne a poco a poco finiscono,
addormentate da un'inquietante malattia del sonno che le sottrae agli uomini.
Un sonno dal quale è meglio non svegliarle.”
di Stephanie Garber
“Il mondo, per Rossella Dragna, ha
sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella
Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato
esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo
itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa
attivamente; purtroppo, l'imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta
costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece
Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l'aiuto di un misterioso
marinaio, insieme a Tella fugge dall'isola e dal suo destino... Appena arrivate
a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo
che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l'edizione di
Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo
scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Ciò
che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito
dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia
diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha
cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un
pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre...”
di Joe Hart
“Una misteriosa epidemia ha ridotto
il numero di donne sulla terra a meno di 1000. Le sopravvissute sono state
isolate e tenute rinchiuse in un centro scientifico e, da oltre 20 anni,
vengono trattate come cavie. Zoey, che ha sempre vissuto da prigioniera è determinata
a fuggire prima di essere sottoposta ai successivi test dai quali nessuna è mai
tornata. Ma anche se avrà successo in un’impresa così difficile, Zoey non sa
cosa la potrà aspettare fuori da quelle mura, in quel nuovo strano mondo. Ma
anche se sarà costretta a tirare fuori una forza e una brutalità che non
pensava di avere, ZOEY È PRONTA ALLA GUERRA!”
(NB: la trama è stata tratta dal blog: Lety’s Book)
di Kendare Blake
“Da che se ne ha memoria, sull'isola
di Fennbirn ogni generazione è stata scandita dalla nascita di tre gemelle: tre
regine, tutte ugualmente degne nella successione ereditaria della corona e
tutte in grado di padroneggiare la magia. Mirabella è una fiera elementalista,
sfacciata come i suoi incantesimi: governa il fuoco, i flutti e i fulmini con
il solo schioccare delle dita. Katharine è sottile e insinuante come il suo
potere: la sua simbiosi con i veleni è tale che può ingerire anche la più
letale delle sostanze tossiche senza che le accada nulla. Arsinoe, invece, ha
sviluppato una perfetta comunione con la natura: può far sbocciare le rose più
incantevoli o ammansire i leoni con il suono gentile della sua voce. Ma per
diventare regina non basta il diritto di nascita: dovranno combattere duramente
l'una con l'altra, per ottenere la corona, perché non si tratta di un gioco in
cui si vince o si perde... In ballo c'è la vita. Ecco, questa è la notte in cui
le gemelle compiono sedici anni: la battaglia ha inizio.”
di Andy Weir
“Jazz Bashara è una criminale. O
qualcosa di molto simile. La vita su Artemis – la prima città costruita sulla
Luna – può essere davvero difficile a meno di non essere molto ricchi. Ma Jazz
non ha un sostanzioso conto in banca e si deve barcamenare tra piccole truffe e
affari di contrabbando, visto che con il suo stipendio ufficiale riesce a
malapena a pagare l’affitto. Per di più, ha dei progetti ambiziosi e per
realizzarli le serve del denaro. Un bel po’ di denaro. Così, quando le si
presenta l’opportunità di mettere a segno un grosso colpo che le consentirebbe
di sistemarsi una volta per tutte, Jazz, nonostante gli evidenti rischi, decide
di non tirarsi indietro. La ricompensa è una cifra da capogiro, ma l’impresa si
rivela più pericolosa del previsto e lei si ritrova invischiata in una spirale
di intrighi e cospirazioni letali. E a quel punto la sua unica possibilità di
salvezza sarà rischiare il tutto.”
di Silvana de Mari
“Mi chiamo Astridius, principe dei
folletti, re degli stracci, ultimo miserabile rampollo di una stirpe
perseguitata, e in questo libro racconto la mia storia. Sono figlio di un uomo
buono giustiziato con una falsa accusa di stregoneria, per il fatto di essere
un divinatore. Questo è il nome che danno a coloro che possono vedere i
folletti, creature fatte di aria e di follia. Vederli e ascoltarli: i folletti
non tacciono mai. La loro compagnia, vi do la mia parola, non è uno scherzo,
anche se hanno riempito la mia sterminata solitudine permettendole di non
essere totale. I folletti ci danno la capacità di conoscere il futuro, perché
ce lo raccontano con le loro piccole voci ossessive. Ma del futuro ci
raccontano soprattutto i disastri. Hanno una predisposizione per i disastri. La
vita di un divinatore è assordata da questo continuo triste cicaleccio. In
effetti è terribile essere a conoscenza delle sciagure che stanno per arrivare.
L'ossessione di evitarle vi riempie l'anima. E quindi noi divinatori ripetiamo
le profezie udite, nella speranza che qualcuno faccia qualcosa per
scongiurarle, qualcosa di intelligente, ma l'intelligenza è un bene prezioso e
non sempre abbondante. Quello che puntualmente otteniamo sono odio e
persecuzioni. Le persone non vogliono conoscere le verità terribili e odiano
chi le preannuncia. Ci accusano di essere noi a causare, evocandolo, il dolore
che invece vogliamo solo evitare. Quando ho scoperto di avere lo stesso dono di
mio padre, di essere anche io un divinatore, per qualche istante ho avuto la
scelta: tapparmi le orecchie, vivere in pace, pascolare le mie pecore,
fabbricare il formaggio. Oppure come mio padre intervenire e battermi con tutte
le mie poche forze perché il male non inghiotta il mondo. Ho fatto la scelta di
combattere. Mi chiamo Astridius, principe degli stracci, re dei folletti, e ho
vinto la mia guerra.”
di Ernest Cline
“Wade è un diciottenne solitario,
sovrappeso e nerd fino al midollo: non c'è film, gioco di ruolo o videogame di
oggi o di ieri che non conosca come le sue tasche. Orfano dei genitori in un
2045 devastato dalla crisi ambientale e dalle diseguaglianze sociali, vive con la
zia all'ultimo piano di un bizzarro, fatiscente "trailer park"
verticale. L'unica fonte di evasione, per lui e per gli altri miliardi di
persone che popolano il pianeta ferito, è Oasis, lo sterminato universo
virtuale a cui si accede grazie a un visore e un paio di guanti aptici. Quando
il creatore e proprietario di Oasis, James Halliday, noto cultore e nostalgico
degli "innocenti" anni Ottanta, muore, per Wade è l'occasione di
riscatto: chi meglio di lui può sperare di risolvere la serie di enigmi che Halliday
ha nascosto all'interno dei mitici videogiochi della sua infanzia? Ma la
I.O.I., multinazionale potente e spregiudicata, non ha alcuna intenzione di
vedersi surclassata da uno sprovveduto qualunque, e, pur di mettere le mani su
Oasis, si prepara a giocare una partita che più sporca e disonesta non si può.”
di Liu Cixin
“Nella Cina della Rivoluzione
culturale, un progetto militare segreto invia segnali nello spazio cercando di
contattare intelligenze aliene. E ci riesce: il messaggio viene captato però
dal pianeta sbagliato, Trisolaris, l'unico superstite di un sistema orbitante
attorno a tre soli, dominato da forze gravitazionali caotiche e imprevedibili,
che hanno già arso undici mondi. È quello che i fisici chiamano "problema
dei tre corpi", e i trisolariani sanno che anche il loro destino, prima o
poi, sarà di sprofondare nella superficie rovente di uno dei soli. A meno di
non trovare una nuova casa. Un pianeta abitabile, proprio come il nostro.
Trisolaris pianifica quindi un'invasione della Terra. Sul Pianeta azzurro, nel
frattempo, l'umanità si divide: come accogliere i visitatori dallo spazio?
Combattere gli invasori o aiutarli a far piazza pulita di un mondo
irrimediabilmente corrotto?”
Al momento,
amici miei, la sottoscritta ha soltanto due certezze assolute: “Sleeping Beauties” e “Artemis”, vale a dire i due titoli che
riusciranno senz’altro a ottenere la priorità su tutto il resto.
“Caraval”, invece, potrebbe
rappresentare un piacevole diversivo, una sorta di leggero “intermezzo” fra un
paio di titoli dal taglio un po’ più ponderato e impegnativo.
Per quanto
riguarda “La Battaglia delle Tre Corone”,
invece… be’, la trama mi ispira molto, e Kendare Blake è se non altro riuscita
a riscattarsi parzialmente ai miei occhi (dopo quella completa e disastrosa
delusione chiamata “Anna vestita disangue”) scrivendo “Antigoddess”.
Però non ho ancora preso una decisione definitiva al riguardo… Mentre un altro
potenziale candidato, per quanto mi riguarda, potrebbe essere “Ready Player One”: in attesa
dell’uscita del film diretto da Steven Spielberg, non credo che sarebbe una
cattiva idea buttarmi su questa ri-edizione nuova fiammante del romanzo di
Ernest Cline…
Ovviamente grande attesa per il nuovo di Weir!
RispondiEliminaInoltre, vista l'imminente uscita del film, potrebbe essere il momento giusto per Ready Player One ;)
Ho pensato anch'io la stessa cosa a proposito di "Ready Player One", Fede: prima dell'uscita del film, devo assolutamente riuscire a leggerlo! ;D
EliminaDi tutti questi ne ho letti due, entrambi in inglese - Three Dark Crowns e Caraval. Nessuno dei due mi ha davvero convinta.
RispondiEliminaE dalla sinossi di Caraval si direbbe che hanno tradotto il nome della protagonista? Si chiamava Scarlett.
Spesso non capisco le case editrici italiane...
Dici davvero?! Si vede che hanno tratto ispirazione da "Via col Vento", e deciso di cambiare "Scarlett" con "Rossella"... Una vera assurdità! Come al solito, ehehe! :P
EliminaMmm... effettivamente sono un po' indecisa su "Caraval" e sul libro della Blake: se mi confermi che non sono niente di eccezionale, quasi quasi lascio stare dal principio...
:(
Quello d(e)i King, Artemis e Ready Player One sono quelli che prenderò quasi sicuramente *^*
RispondiEliminaIdeam, Kate! Soprattutto i primi due!! *____*
EliminaMamma mia quante uscite interessanti! *_* Artemis mi è piaciuto molto! Meno del libro precedente, è vero, ma mi è comunque piaciuto molto. Caraval spero di riuscire a leggerlo presto e pure la serie della Blake mi ispira. E prima o poi riuscirò anche a leggere Ready Player One!!
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggere la tua recensione di "Artemis"! E anche di avere il romanzo per le mani, naturalmente! *____* Conto di prenderlo in ebook il giorno stesso dell'uscita in italiano, se tutto andrà bene...
Eliminano vabbè, "Rossella" non si può sentire in un contesto di quel tipo. Comunque il libro mi intriga parecchio, spero di leggerlo presto.
RispondiEliminaAltri uscite che punto sono Artemis, La battaglia delle tre corone e Sleeping Beauties. :)
"Sleeping Beauties" mi ispira tantissimo! Penso che lo inizierò subito dopo l'uscita, e lo stesso vale per "Artemis"! *_____*
EliminaSu "La Battaglia delle Tre Corone" sono un po' più titubante, quindi mi sa che aspetterò prima di leggere le vostre recensioni! ;D