Fan di
Mary Shelley, prestate attenzione: la casa editrice
Giunti ha recentemente portato sugli scaffali delle librerie italiane il romanzo “
Regina di Ossa” di
Alisa Kwitney, primo volume della serie “
Cadaver & Queen”. Si tratta di
un altro libro incentrato sul personaggio di
Elizabeth Lavenza, vale a dire la futura sposa del dottor Frankenstein; un romanzo che ci viene raccomandato dal grande Neil Gaiman in persona! L'autore di "
Coraline" e "
American Gods", infatti, si è pubblicamente premurato di elogiare la grande capacità dell'autrice di mettere in evidenza, attraverso la sua scrittura, tutte le più grandi follie e manie dell'animo umano.
Ma nel caso in cui un solo
retelling non dovesse bastare a placare la vostra sete di avventure "mostruose", ho preparato per voi un
breve elenco di libri ispirati alle tragiche vicende dello
Scienziato Pazzo e della
Creatura più popolari della letteratura gotica… Buone letture!
Regina di Ossa
di Alisa Kwitney
"
Quando Elizabeth Lavenza si iscrive a Ingold, prima e unica studentessa di Medicina, capisce subito che dimostrare quanto vale a compagni e professori sarà cosa ardua. Così quando s'imbatte in un bio-meccanico difettoso - una delle creature che la scuola sta riportando in vita, usando cadaveri di giovani uomini allo scopo di addestrare un esercito di soldati-automi da spedire in guerra - si offre di ripararlo per farsi notare. Ma questo bio-meccanico sembra aver conservato ricordi, sentimenti... e una coscienza. Elizabeth scopre che si tratta di Victor Frankenstein, brillante studente di Ingold deceduto in circostanze misteriose, e ne è pericolosamente attratta. Si ritrova così invischiata in una rete di segreti, intrighi e oscuri esperimenti che paiono implicare la Regina Elisabetta."
This Dark Endeavour
di Kenneth Oppel
(disponibile in inglese)
"Victor e Konrad, i due gemelli Frankenstein, sono sempre stati inseparabili. Crescendo, le loro vite sono sempre state piene di avventure e viaggi immaginari… fino al giorno in cui quelle peripezie non hanno cominciato a farsi fin troppo reali.
Un giorno, i fratelli si imbattono nella Libreria Oscura, scoprendo vecchi tomi e oscuri segreti alchemici.
Il padre proibisce categoricamente ai due figli di fare ritorno in questa stanza, ma guarda caso questo divieto serve soltanto ad alimentare la curiosità di Victor ancora di più.
Quando Konrad si ammala gravemente, Victor non è soddisfatto dai vari dottori che i suoi genitori hanno chiamato al suo capezzale. Così viene di nuovo attirato verso la Libreria Oscura, finendo per scoprire un'antica formula per l'Elisir della Vita. Elizabeth, Henry e Victor si mettono immediatamente alla ricerca dell'assistenza di un uomo che era una volta conosciuto per i suoi lavori alchemici.
La determinazione e l'impensabile conseguenza di poter perdere il fratello spingono Victor a impegnarsi in un'impresa per cercare i tre ingredienti che salveranno la vita di Konrad."
Man Made Boy
di Jon Skovron
(disponibile in inglese)
“Il sedicenne Boy non si è mai allontanato da casa. Quando sei il figlio del mostro di Frankenstein e della sua Sposa, è abbastanza difficile che possa venirti in mente di provare a farti vedere in giro, a meno che tu non abbia intenzione di attirare le ire di una folla inferocita e munita di torce. E dal momento che Boy e la sua famiglia vivono presso un’enclave segreta di mostri sotto Times Square, è particolarmente importante per loro riuscire a mantenere un profilo basso.
Le uniche interazioni di Boy con il mondo esterno passano attraverso Internet, dove il ragazzo dimostra di essere un hacker straordinario, in grado di nascondere il suo corpo sgraziato e la sua faccia rattoppata assieme alla bell’e meglio dietro una lunga stringa di codici. Quando un conflitto inizia a divampare fra le quattro pareti domestiche, Boy decide di fuggire e di imbarcarsi in un viaggio attraverso il Paese in compagnia delle nipoti di Jeckyll e Hyde, che lo introducono al mondo dei centri commerciali e delle tavole calde, dell’amore e delle prime delusioni. Ma non importa quanto Boy possa scegliere di correre lontano: esistono demoni a cui semplicemente non si può sfuggire… demoni sia letterali che figurati.”
Consigliati dalla sottoscritta:
La buia discesa
di Elizabeth Frankenstein
di Kiersten White
"La piccola Elizabeth Lavenza non mangiava un pasto decente da giorni e le sue braccia erano coperte di lividi quando il giudice Frankenstein l'ha portata via dall'orfanotrofio e da una vita di maltrattamenti perché diventasse la compagna di giochi di suo figlio Victor, un ragazzino cupo e solitario che aveva tutto, tranne che un amico. Victor era la sua salvezza, l'occasione per sottrarsi alla miseria, e da quel giorno Elizabeth, decisa a non lasciarsi sfuggire l'opportunità di cambiare in meglio la propria esistenza, ha fatto tutto ciò che era in suo potere per rendersi indispensabile. E ci è riuscita: la famiglia Frankenstein l'ha accolta, le ha dato una casa, un letto caldo in cui dormire, buon cibo e vestiti bellissimi. Lei e Victor sono diventati inseparabili. Ma quella nuova, meravigliosa vita ha un prezzo. Con il passare degli anni, Elizabeth ha dovuto imparare a convivere con il temperamento violento di Victor, ad accontentare ogni suo capriccio, ad assecondarlo nei suoi vizi. Perché dietro gli occhioni azzurri e il sorriso dolce si nasconde in realtà il cuore calcolatore di una giovane donna decisa a sopravvivere a qualunque costo... anche quando il mondo che credeva di conoscere sprofonda nelle tenebre."
The Strange Case
of The Alchemist’s Daughter
di Theodora Goss
(disponibile in inglese)
"Mary Jekyll, sola e senza un penny sulla scia della morte dei suoi genitori, nutre molta curiosità nei confronti dei misteri che aleggiano attorno all’oscuro passato di suo padre. Un indizio in particolare sembra suggerire la possibilità che Edward Hyde, un vecchio amico di suo padre (nonché noto assassino), possa trovarsi ancora nei paraggi. Dal momento che è prevista una ricompensa per chiunque sia in grado di fornire informazioni in grado di portare alla sua cattura, Mary decide di provare a mettersi sulle sue tracce.
Ma la sua caccia la porterà invece a incontrare la figlia di Hyde, Diana, una bambina selvaggia allevata dalle suore. Con l’assistenza di Sherlock Holmes e del Dottor Watson, Mary continuerà dunque la sua indagine, arrivando presto a stringere amicizia con un gruppo di donne molto speciali – il frutto di terrificanti esperimenti: Beatrice Rappaccini, Catherin Moreau, e Justine Frankenstein…”
Di questi titoli mi attira molto il primo, visto che sembra davvero fare qualcosa di nuovo coi personaggi :D This Dark Endeavour invece mi ricorda quelle fanfiction dove veniva aggiunto un personaggio a caso, e ho troppi brutti ricordi a riguardo per provare interesse XD
RispondiEliminaLa buia discesa di Elizabeth Frankenstein l'ho letto, ma faccio parte di quella minoranza che non l'ha apprezzato :(
Non ho mai letto molte fan fiction, ma ho come l'impressione di capire perfettamente il tuo punto di vista riguardo a "This Dark Endeavour", ahahaha! XD
EliminaRicordo di aver letto la tua recensione dedicata a "La buia discesa di Elizabeth Frankentein": in realtà a me è piaciuto molto, tant'è che sono sempre disposta a consigliarlo senza troppe remore, ma capisco il tuo punto di vista... Forse, se anch'io mi fossi sentita legata in qualche modo ai personaggi del libro originale, neanch'io sarei stata in grado di apprezzarlo in maniera particolare.
Posso suggerirti però di provare a tenere d'occhio il libro di Theodora Goss: è davvero particolare, divertente, raffinato, ironico... Mi sembra di aver letto da qualche parte qualcosa a proposito di un eventuale adattamento televisivo: se fatto bene, credo che potrebbe venirne fuori qualcosa di veramente brillante! *____*
Forse prima di cimentarmi con i retelling dovrei leggere l'originale xD ce l'ho già ma non l'ho mai iniziato. Devo rimediare!
RispondiEliminaIo l'ho ascoltato in versione audiolibro! :D
EliminaDevo ammettere di non esserne rimasta particolarmente estasiata... ma è senz'altro un libro importante, per la storia della letteratura quanto dal punto di vista della storia del percorso di emancipazione femminile, secondo me! ^____^