E uscirà a novembre la seconda e ultima parte della mini-saga dedicata all'universo di "The Elder Scrolls": dopo "La città infernale", infatti, Multiplayer.it Edizioni ci proporrà "Il signore delle anime", sempre di Greg Keyes.
Quarant’anni dopo gli eventi di Oblivion, l’impero di Tamriel è minacciato da una misteriosa città fluttuante le cui ombre generano una terrificante armata di non-morti.
Ancora provato da una scoperta devastante, il principe Attrebus continua la sua missione, dal destino apparentemente già segnato, alla ricerca di una spada magica che racchiude la chiave per la distruzione dei micidiali invasori. Nel frattempo, nella Città imperiale, Colin la spia trova le prove di un inganno al cuore dell’impero – sempre che il suo cuore non lo tradisca prima. E Annaïg, intrappolata ad Umbriel, è diventato schiavo del suo oscuro signore e della sua insaziabile sete di anime…
Come faranno questi tre improbabili eroi a salvare Tamriel, se non riescono nemmeno a proteggere se stessi?
Da brava fan del videogioco ("Oblivion" è una specie di "acquisto obbligato" per qualsiasi appassionato di gdr, credetemi: centinaia di ore di gioco, scenari mozzafiato e una grafica pazzesca...se non fosse per una piccola legione di difetti tecnici, praticamente sarebbe un gioco quasi perfetto), non ho potuto resistere alla tentazione e ho comprato "La città infernale".
Dello stesso autore avevo già la quadrilogia che compone "La saga dei regni delle spine e delle ossa", di cui ho sempre sentito parlare molto bene.
Bé, "La città infernale" per me ha rappresentato sicuramente una mezza delusione: una trama piatta e dei personaggi che si fanno portavoce di dialoghi veramente assurdi hanno complottato per creare un'atmosfera soporifera, dando vita ad un intreccio dai risvolti molto poco interessanti.
E tuttavia... tuttavia...
Non me la sentirei di sconsigliare del tutto il romanzo ai fan veramente (ma veramente-veramente) inossidabili di "Oblivion", che credo potrebbero trovare divertente lanciarsi in una specie di piccola "caccia al tesoro", e andare alla ricerca, fra le pagine del libro, dei numerosi riferimenti alla storia di Tamriel e delle razze che popolano questo universo incantato.
Io, per quanto mi riguarda, acquisterò il secondo volume e lo leggerò, per il puro e semplice gusto di scoprire come si conclude la storia. Anche se vi confesso che le mie aspettative sulla qualità della storia, a questo punto, non sono proprio altissime.
Che cos'altro aggiungere?
A domani per la recensione definitiva de "L'atlante di smeraldo"! ^^
Bellissimo come hai descritto "La città infernale"!! XD
RispondiEliminaCondivido tutto in pieno! ^^
Oddio, ma adesso che esce devo pure leggermelo... -.- Non muoio proprio dalla voglia, cooomunque... alla fine lo leggerò lo stesso perché almeno so come finisce.
XD
A me invece è piaciuto!
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