martedì 3 luglio 2012

Recensione: La cosa (2012)

Oggi ho compiuto una specie di record, ragazzi... ho portato a termine una sessione di studio non-stop di nove ore filate e ancora respiro, l'avreste mai creduto? XD
La buona notizia è che ora sono pronta (spero!!!) per affrontare il mio esame... il primo dei due che devo fare, almeno! ^^

Tornando adesso a questioni di interesse più generale... vi propongo oggi qualche riflessione a proposito del recente remake di un film di John Carpenter, un autentico cult del genere horror-fantascientifico che ha lasciato un'indelebile traccia di sé nell'immaginario di un'intera generazione di appassionati cinematografici...il remake in questione è, ovviamente, "La cosa" e sono lieta di annunciarvi che, secondo me, non è affatto malaccio, temevo molto peggio! XD


"Kate Lloyd è una giovane una ricercatrice paleontologa che si unisce ad una spedizione norvegese in Antartide per indagare sulla scoperta di una nave spaziale intrappolata nei ghiacci. Quando dall'UFO si scatenerà una "cosa" aliena che seminerà morte e panico, Kate sarà costretta a fare squadra con il pilota di elicotteri Sam per lottare per la sopravvivenza."

Titolo originale: The thing
Regia: Matthijs van Heijningen Jr.
Interpreti: Mary Elizabeth Winstead, Joel Edgerton, Eric Christian Olsen, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Ulrich Thomsen
Anno: 2012


La prima osservazione che mi viene spontaneo muovere a proposito de "La cosa" è che il regista, tale Matthijs van Heijningen Jr., senz'altro ha deciso di puntare molto sull'ausilio degli effetti speciali! 
Con questo non voglio evidenziare un limite, anzi: perché ritengo che nel caso specifico il supporto della CGI non sia un semplice espediente escogitato per rimediare a una qualche carenza strutturale o narrativa di fondo, come ho visto succedere in certi altri casi (la sceneggiatura, secondo me, tiene in vita quasi tutti i nodi di tensione e le tematiche cruciali che venivano affrontate nell'originale di Carpenter...); no, semmai l'uso della computer grafica costituisce un prezioso valore aggiuntivo per un film di questo genere (che certo non fonda la sua ragion d'essere sull'approfondimento introspettivo dei personaggi! XD), perché riesce a rendere l'immagine di un mostro alieno veramente, veramente orripilante e grottesco... e la dimensione "spettacolare", si sa, alla fin fine gioca sempre la parte del leone, quando si tratta di "splatter movie"! XD

Ho scritto poco fa che "La cosa" certamente non presenta dei personaggi dalla psicologia molto complessa: ed è senz'altro vero, se consideriamo che la stessa protagonista, una scienziata, una donna di "cultura", quindi, rientra perfettamente nel cliché dell'eroina costretta ad accantonare quasi ogni considerazione di ordine logico-intellettuale per gettarsi, al pari di tutti gli altri, nella tremenda mischia del tutti-contro-tutti scatenata dalle spaventose capacità mimetiche dell'alieno (anche se, fino alla fine, la sua "arma" privilegiata rimane l'intelletto, non la forza bruta: andarsene in giro con un lanciafiamme le sarà anche d'aiuto, ma poco se ne fanno, dello stesso aggeggio, i suoi "stolti" comprimari, che non mettono in azione il cervello prima di agire e non riescono in nessun modo a eguagliare la calma, pacata razionalità della loro collega dottoressa...)

Peraltro, la stessa dimensione "personale" della scienziata rimane molto abbozzata, direi: della protagonista continuiamo per tutto l'arco narrativo a conoscere pochissimi, insufficienti dettagli; e ugualmente stereotipati risultano praticamente tutti gli altri personaggi.
Tuttavia, un risvolto "psicologico" il film senz'altro ce l'ha, ed è quello, secondo me, collegato agli stessi aspetti che le atmosfere raggelanti, desertiche dell'ambientazione siberiana contribuiscono ad innescare: i ritmi e i tempi de "La cosa" sono senz'altro quelli del thriller claustrofobico, con tutti i conseguenti momenti di tensione emotiva e psicologica ad esso annessi e connessi!

In conclusione, un film interessante, questo "La cosa"; divertente quanto basta, avvincente, e capace di riattivare tutti i punti di forza del vecchio classico di Carpenter, e di smorzarne gli aspetti meno adatti, forse, a trovare accoglienza favorevole presso il pubblico moderno. Sconsigliato però, tassativamente, a tutti coloro che si "impressionano" facilmente: credetemi, il mostro de "La cosa" è brutto, ma brutto sul serio! Roba da far sembrare le creature di "Silent hill" delle autentiche bestioline da zoo di provincia, al confronto! XD

Ovviamente, da non dimenticare mai la morale, del tutto eclatante, del film: se per caso trovate un alieno congelato, voi lasciatelo nel freezer... sempre meglio che farsi mangiare! XD

Giudizio personale: 8.0/10

3 commenti:

  1. l'ho trovato molto carino anch'io! L'ho visto un paio di mesi fa sottotitolato, quindi, vista l'uscita italiana, penso di rivederlo presto ;)

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  2. Oddio!! 9 ore??? O_O
    Sei una mutante, vero?? xD

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  3. Ahaha no, no, sono ancora abbastanza umana, giuro!! XD Mumble, però devo dire che qualche potere speciale da super-mutante non mi dispiacerebbe... tipo ad esempio far comparire un bel ventilatore dal nulla, in questi giorni ho il cervello così surriscaldato che mi farebbe proprio comodo hi hi hi! ^^

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