Lost and Found: Sucker Punch (2011)

"Chi ci ispira a onorare quelli che amiamo con la nostra stessa vita? Chi manda i mostri a ucciderci, e allo stesso tempo canta che non moriremo mai? Chi ci insegna che cosa è reale, e come ridere delle bugie? Chi decide perché viviamo e per che cosa dobbiamo morire? Chi ci incatena, e chi ha la chiave che può renderci liberi? 

Sei tu. Hai tutte le armi che ti servono. Combatti!"

Sul film "Sucker Punch" ho sempre sentito un sacco di pareri contrastanti; la sensazione dominante è che il pubblico si sia diviso nettamente in due ali: chi lo ama ne apprezza la visionarietà, l'originalità, le sequenze d'azione spettacolari, i temi, la colonna sonora e le atmosfere... chi invece lo detesta spesso ne segnala la presunta troppa "cervelloticità", ma soprattutto lo definisce un film troppo "commerciale".
Tengo a precisare che, ogni volta che sento qualcuno pronunciare questa espressione, "troppo commerciale", mi diverto tantissimo: non so bene perché, ma proprio non posso fare a meno di sogghignare fra me e me e di ribattere: "Capisco.... Film d'autore francesi a go go, da queste parti, eh? Buon per voi... ma quindi non eravate voi, i tizi che ho visto uscire l'altro giorno dalla sala in cui si proiettava l'ultimo film di Pieraccioni? No? Che strano, eppure si trattava di gente che vi somigliava davvero da matti...!" :D
Scherzi a parte, posso benissimo comprendere i motivi che hanno portato una parte del pubblico a criticare questo inconsueto film di Zach Snyder, che del resto io stessa considero una pellicola tutt'altro che perfetta... penso si tratti di critiche condotte da menti nel più dei casi obiettive e peraltro molto acute, a cui "Sucker Punch" non è piaciuto per motivi di gusti del tutto personali, sui quali ovviamente non si discute! ^^
Quello che non ho mai capito, semmai, è per quale ragione il film sia passato così tanto in sordina...
Ad ogni modo, a questo punto penso avrete intuito che a me, invece, la storia di Babydoll, Rocket, Sweet Pea e compagne è piaciuta davvero molto: prima di tutto perché si tratta di un autentico spettacolo visivo, una gioia assoluta per gli occhi, e poi perché la vicenda narrata, che in realtà altro non è se non un fantasmagorico, vivacissimo e mai abbastanza celebrato elogio dello sterminato potere della nostra immaginazione, rientra decisamente nelle mie corde!
Oltretutto, "Sucker Punch" è uno di quei rari casi di film fantasy che mi hanno lasciato con un senso di assoluta positività ed energia, uno stato d'animo oserei dire quasi "grintoso" XD che si è protratto per giorni e giorni, dopo essere uscita dal cinema! Senza contare che ho senz'altro apprezzato i numerosi riferimenti al mondo dei videogiochi (da Tekken a Final Fantasy 13, solo per citarne due fra i più famosi), al cinema fantastico (il combattimento contro gli orchi malvagi in perfetto stile "Signore degli Anelli", con tanto di scontro all'ultimo sangue contro il drago immediatamente dopo, è in pratica la mia sequenza preferita del film!) e allo steampunk! :)

Giudizio personale: 9.0/10