Quest'oggi dedichiamo un piccole post alle copertine italiane di alcuni golosissimi romanzi in arrivo nel corso delle prossime settimane...
Da "Angeli e zombie" a "Seraphina - La ragazza con il cuore di drago", vediamo un po' quali sono le immagini prescelte dalle rispettive case editrici per rappresentare al meglio queste succulente novità! :D
1. "Angeli e zombie", di Alden Bell (uscita prevista: novembre; Delos Books)
Ehm, non c'è che dire... L'immagine di copertina italiana (sulla destra) è un po'... come definirla? Agghiacciante? Ripugnante? Brutta, ma per essere brutta davvero? XD
Ammetto di non condividere molto questa scelta, anche perché, sinceramente, credo rispecchi molto poco l'essenza della storia narrata da Alden Bell in questa straordinaria storia... Tenete conto che all'interno della vicenda le sequenze di pura azione e di puro splatter non mancano di certo (anzi, alle volte si sconfina addirittura nel grottesco più assoluto!), ma proprio qui sta larga parte dell'abilità di Bell, io credo... la storia di Temple è la storia di una ragazza che, nel mezzo dell'orrore, riesce a cogliere comunque la bellezza e la poesia della vita, e a trovare un senso nell'estrema, terrificante maestosità della natura a volte brutale e spietata... Un'immagine più "delicata", in grado di suggerire meglio la complessità e profondità di questa storia, rispetto ad uno zombie con le fauci spalancate e l'ugola in bella mostra, l'avrei preferita senz'altro, insomma, ecco! XD
Oltretutto, anche il titolo, "Angeli e zombie", lo trovo veramente bruttino XD, del genere che, se non avessi già letto il romanzo in inglese diverso tempo fa, probabilmente ora non nutrirei alcuna aspettativa particolarmente positiva...
2. "La stella nera di New York", di Libba Bray (uscita prevista: ottobre; Fazi)
Ammetto di non essere rimasta particolarmente impressionata né dall'occhietto incorniciato nella serratura, né dalla ragazza con caschetto, ma, dovessi proprio scegliere, probabilmente accorderei la mia preferenza alla copertina italiana! :)
Naturalmente, voglio bene a Libba con ogni fibra dell'anima XD e dunque comprerei il suo libro anche se in copertina avessero provato a mettere una mucca bianca su sfondo color panna... Ho ancora la trilogia di Gemma Doyle nel cuore, e scommetto che lì resterà per sempre! :D
3. Le Cronache di Kane: La Piramide Rossa, di Rick Riordan (uscita prevista: oggi; Mondadori)
Pur essendo le immagini tutto considerato estremamente simili, preferisco quella scelta dalla Mondadori, senza alcun dubbio: la versione originale mi fa venire in mente, più che l'antico Egitto, Aladdin e Jasmine che si aggirano per Agrabah alla ricerca del visir malvagio Jafar! XD
4. Seraphina - La Ragazza con il Cuore di Drago, di Rachel Hartman (uscita prevista: ottobre; Sperling and Kupfer)
E qui, rimango un po' perplessa... Perché il mio primo impulso, quando ho visto che avevano deciso, per l'edizione italiana, di esibire la solita ragazza in abito da sera, è stato sicuramente quello di alzare gli occhi al cielo (dal fantasy al paranormal romance in un battito di ciglia, ragazzi!! La differenza non è poca! XD)
Però, a rifletterci bene, suppongo che l'immagine scelta dalla Sperling abbia tutto suo considerato una sua qual certa, discreta eleganza... Quel "codazzo draghesco" rosso scarlatto XD ha il suo perché, insomma, riesce ad accendere l'immaginazione e a incuriosire... E cos'altro si potrebbe mai chiedere, alla copertina di un libro fantasy? :)
Ci sono anche delle copertine che non implicano che se sei donna devi uscire da un'illustrazione di Victoria Frances. Questo sconvolge tutto ciò in cui credo °^°
RispondiEliminaCmq The Reapers are the Angels vogliono essere sicuri che nessuno, ma proprio nessuno, lo compri neanche per sbaglio: tra titolo e copertina è respingente.
Purtroppo hai ragionissima!! :( Non riesco davvero a immaginare seguendo quale logica abbiano scelto titolo e copertina: è davvero una delle figure più brutte che abbia mai visto, e probabilmente, quel poco di pubblico che attirerà, sarà anche il tipo di pubblico sbagliato... vale a dire ragazzini alla ricerca di una classica storia di zombie mordi-e-fuggi priva di spessore e di qualsiasi profondità emotiva!
EliminaLa ragazza con il cuore di drago... interessante sul serio.. e concordo con Katerina su The Reapers are the Angels
RispondiElimina"Seraphina" attira un sacco anche me!! *_* Speriamo in bene!! :D
EliminaOddio, in effetti "Angeli e zombie" ha una copertina piuttosto inquietante...
RispondiEliminaPer quanto riguarda "Seraphina", se non conoscessi le copertine originali probabilmente quella italiana mi piacerebbe molto. Però le conosco, e quindi non posso fare a meno di preferirle!
Concordo, le preferisco sicuramente anch'io, entrambe!! :D
EliminaA quanto pare son l'unico a cui piace la cover di "Angeli e zombie"! :'D (che non vedo l'ora di leggere!)
RispondiEliminaCarine pure quelle di "Seraphina" e "La stella nera di New York", ma preferisco le originali!
Hi hi hi, in effetti sulla copertina di "Angeli e zombie" mi sa che sei un po' in minoranza, Matteo! :D Ma i gusti son gusti, e sono contenta che a te piaccia!! ^^ Anch'io non vedo l'ora che esca, così potrò sapere cosa ne pensate!!! :D
EliminaBuonasera amici, sono Francesco Spagnuolo co-curatore della collana zombie di Delos Books. Intanto grazie per aver commentato la nostra uscita di novembre. Che cosa faremmo senza dei bravi blogger come voi? Saremmo pulpiti senza pubblico. Be', devo dire che Sophie ha ragione: questo è un signor libro, opzionato per il cinema e che ha addirittura ispirato testi e musiche (nella news su Horror Magazine e nei prossimi comunicati stampa lo ribadiremo), ma al di là di questo, è la doppia anima della storia a essere forte, motivo per cui si può pensare a una cover tranquilla, medidativa, di desolazione, oppure una che metta in scena la disperazione: il buio che si annida in fondo all'animo umano. L'oscurità che si cela nel cuore della nostra brava protagonista. La cover è il grido di disperazione che accomuna sopravvssuti e morti viventi. Si possono scegliere due linee di cover, è vero, ma noi siamo Odissea Zombie, e quella è la cover che per marketing e linea editoriale rientra nel nostro background. Le cover anglosassoni (due americane e una inglese) rappresentano l'altra faccia della storia: la solitudine, ma qui entrano in gioco meccanismi di puro marketing. Il titolo, ovviamente, non può essere tradotto letteralmente e nemmeno stravolto. Dicevamo che il libro ha una doppia anima. Buoni e cattivi, bellezza e devastazione, speranza e crudeltà: "Angeli e Zombie". E' chiaro che il risultato può piacere o meno, un po' come quando si va al cinema insieme, ma è questo il bello della vita. Un caro abbraccio e buona lettura :-)
RispondiEliminaSalve, e grazie mille per il suo intervento!! :) Ha assolutamente ragione: alla fin fine, l'immagine di copertina può piacere o meno, così come pure il titolo (come tutto, nella vita, del resto), ma resta il fatto che sono d'accordissimo con lei sul fatto che il romanzo in sé sia meraviglioso, una perla per qualunque appassionato di romanzi a tema zombie - una perla per qualunque lettore, a dire il vero, secondo me! Sono stata così contenta ed entusiasta, quando ho saputo che stavate per pubblicare la traduzione in italiano, che credo di averne parlato qui sul blog almeno una mezza dozzina di volte, troppo felice di poter finalmente condividere e confrontare le mie impressioni con altri lettori italiani, per scoprire se anche loro lo avrebbero apprezzato e amato come l'ho apprezzato e amato io! ^^ La ringrazio ancora molto, felice giornata e buon lavoro... e di nuovo complimenti per la vostra collana "Odissea Zombie": per quel poco che possa valere il mio semplice giudizio di lettrice, penso che stiate facendo un ottimo lavoro! :)
EliminaGrazie a tutti voi. :-)
RispondiEliminaF.S.
in grado di suggerire meglio la complessità e profondità di questa storia, rispetto ad uno zombie con le fauci spalancate e l'ugola in bella mostra, l'avrei preferita senz'altro, copertine
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