Retelling #21: "A Midsummer Night's Scream"

Alzi la mano chi non ha mai letto, da ragazzino/ragazzina (o anche dopo! XD) la serie ormai "storica" di "Piccoli Brividi"...
Ed è proprio dall'estro e della creatività del "papà" di questi piccoli, grandi classici della narrativa horror per bambini che arriva il retelling di oggi: "A Midsummer Night's Scream", di R.L. Stine! ^^

"Era un film horror destinato a trasformarsi in un orrore reale: tre giovani attori persero la vita sotto l'occhio delle telecamere. La produzione si bloccò, e la gente proclamò che il film era maledetto.
Adesso, sessant'anni dopo, nuovi attori stanno per avventurarsi sul set infestato. In un disperato tentativo di salvare il loro studio dal fallimento, il papà di Claire ha avviato un remake di Mayhem Manor, e Clare e i suoi amici muoiono dalla voglia di essere coinvolti.
All'inizio, Claire ride dei discorsi di Jake a proposito di fantasmi e maledizioni. E poi lui è stato troppo impegnato a prendersi una cotta per la migliore amica di Claire, Delia, e a uscire con quella sgualdrina, Annalee, per notare che lei si stava praticamente buttando fra le sue braccia.
Che cosa ne sa lui, comunque?
Questa è la sua grande occasione per diventare una star!
Ma poi, Claire si imbatte in uno spaventoso piccolo uomo di nome Benny Puckerman, e mette le mani su una vera pozione d'amore!
Sfortunatamente, il corso del vero amore non scorre mai liscio...
Nel frattempo, il remake viene travagliato da una serie di orribili incidenti."
Potrebbe la storia ripetere se stessa?"

"Romantic comedy quickly turns to horror and revenge... Enough scares to keep you guessing-- and screaming!"

 Harlan Coben

Questo romanzo, ancora inedito in Italia, ha visto la luce negli USA nel corso dell'estate 2013.
Un'uscita recentissima, dunque, oltre che una potenzialmente divertentissima rivisitazione del capolavoro di William Shakespeare, "Sogno di una notte di mezza estate".
"A Midsummer Night's Scream", tuttavia, non ha purtroppo ricevuto una calda accoglienza in patria: per il momento, sono soprattutto le recensioni negative ad abbondare in rete, si deve dire, anche se chiaramente non manca qualche "voce fuori dal coro" che invece lo consiglia caldamente.... Dal canto mio, cerco di tenere ancora piuttosto alte le speranze, insomma! Anche se, a giudicare dalla trama, mi pare di capire che siamo più vicini a "Scream" di Wes Craven, in un certo senso, senza bisogno di stare a scomodare il grande Shakespeare! :P

Ad ogni modo, a quanto pare, questo è il primo romanzo lungo per giovani lettori che Stine (un autore che ho appena scoperto essere nato l'8 ottobre, vale a dire in coincidenza del mio compleanno... e con questa, mi proclamo ufficialmente Regina Assoluta delle Notizie Inutili, ndr! XD) firmi da diversi anni a questa parte; mentre nel 2012 l'autore americano era tornato in libreria con "Red Rain", un horror per adulti mai approdato in Italia, che narra le disavventure di una madre di famiglia alle prese con due fratelli gemelli appena adottati, dotati di misteriosi quanto inquietanti poteri...

Mmm... non so a voi, ma a me sta tornando una gran voglia di correre a comprare un libricino della serie "Piccoli Brividi", ragazzi... quanto li adoravo, da piccolina!! *__*