lunedì 25 agosto 2014
Recensione: "Green"
Titolo: Green
Autrice: Kerstin Gier
Serie: Trilogia delle gemme, Vol. 3
Disponibile: anche in italiano, pubblicato dalla Corbaccio!
Trama: "Sono davvero contento di avere chiarito le cose. In ogni caso resteremo sempre buoni amici, giusto?" Quando un ragazzo dice così a una ragazza non è che la renda pazzamente felice. Se poi il ragazzo in questione è Gideon de Villiers, occhi verdi e capelli corvini, Gwendolyn Shepherd, la destinataria del messaggio, si sente precipitare decisamente negli abissi dell'infelicità. E sì, perché, nelle due settimane che le hanno sconvolto la vita, facendole quasi dimenticare di essere una normale studentessa di sedici anni di una normale scuola londinese, Gideon le era sembrato la sua unica ancora di salvezza. Solo da due settimane, infatti, Gwen ha scoperto di essere predestinata a viaggiare nel tempo per portare a termine una missione pericolosissima da cui dipende il destino dell'umanità intera. Una faccenda che, in realtà, non le interessa affatto, diversamente dalla cugina Charlotte, che era convinta di essere lei la predestinata e che era stata educata ad affrontare situazioni e persone di ogni tempo e ogni luogo. Solo per Gideon, il suo compagno di viaggi nel passato, Gwen ha trovato sopportabile l'essere sballottata da un secolo all'altro alla ricerca di un cronografo perduto, ma ora perché dovrebbe continuare a lasciarsi tiranneggiare dall'implacabile setta dei Guardiani? D'altra parte, è vero che a poco a poco sta scoprendo segreti insospettabili sulla propria famiglia che la riguardano molto da vicino..."
Le mie opinioni:
Come forse qualcuno ricorderà, non ho amato particolarmente i precedenti romanzi di Kerstin Gier.
In estrema sintesi, lamentavo una trama banale e piena di contraddizioni, dei personaggi poco sfumati, un'ambientazione praticamente inesistente e una tecnica narrativa piuttosto scialba, rischiarata solo a intervalli casuali dalla spiritosa vena comica di cui si fanno portavoce la protagonista e alcuni dei comprimari.
A essere del tutto sinceri, in "Green" ho riscontrato gli stessi e identici difetti, con l'aggiunta di qualche aggravante inattesa XD; nonostante questo, devo tuttavia confessare che il capitolo finale dell'ormai famosa "Trilogia delle Gemme" mi ha divertito immensamente più dei suoi due predecessori, soprattutto grazie ai continui interventi di Xemerius, il logorroico e irriverente spirito di gargoyle che solo Gwen è in grado di vedere - ma soprattutto, è proprio il caso di sottolinearlo, di sentire! XD- e all'introduzione di vari siparietti surreali e oltremodo comici, che sono riusciti a strapparmi un'allegra risatina di complicità in più di un'occasione (vedi ad esempio le deliranti telecronache di Xemerius circa i vari incontri romantici di Gwendolyn e Gideon! XD)
Il punto è questo: leggendo il libro, ho avuto più di una volta l'impressione che la Gier avesse semplicemente scelto di cimentarsi nel genere sbagliato.
Mi spiego meglio: il talento principale di questa autrice, secondo me, consiste nella capacità di ricreare i toni leggeri, spensierati e frizzanti della commedia, in modo particolare quella giovanilistica e romantica che sembra riuscirle così bene e in maniera tanto spigliata e naturale.
Gestire un intreccio complesso, lavorare sui personaggi, gettare le basi per la creazione di un intero immaginario fantastico... ecco, questi trovo che siano invece i suoi tanti, grandi punti deboli, purtroppo.
"Green", insomma, mi è parso un libricino simpatico, pieno di buoni sentimenti, corredato di una protagonista scioccherella e un po' piagnucolona, del classico affascinante sconosciuto pieno di soldi e di virtù che scorrazza per il cortile della scuola dietro il volante del suo macchinone di ultimissima generazione, e del tipico "cattivo" da cartone animato che ti aspetteresti da una storia del genere.
A mio personalissimo avviso, non è un buon fantasy, non ha nulla di gotico, va a scomodare inutilmente dei temi importanti e delicati dei quali non si rivela assolutamente all'altezza (quello dell'adozione, ad esempio, per citarne solo uno...), e di sicuro è il libro sui viaggi nel tempo meno complesso e innovativo che abbia mai letto.
Riesce a far sorridere, però.
Questo sì.
Aiuta a scacciare le preoccupazioni e i cattivi pensieri per qualche ora.
E, soprattutto, non è noioso come "Red", o inconcludente come "Blue": anzi, in realtà non sono ancora riuscita a comprendere la scelta di scandire la storia in tre volumi diversi, dal momento che, per come la vedo io, si poteva benissimo racchiudere l'intero arco narrativo in un unico libro, peraltro anche di medie dimensioni...
Giudizio personale: 6.7/10
NB: potete leggere le recensioni di "Red" e di "Blue" cliccando sui rispettivi titoli in azzurrino! ^_____^
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Beh, sono contenta che alla fine la serie non si sia rivelata una completa perdita di tempo. Personalmente, però, ho deciso di guardare in faccia la realtà e ammettere che non la proseguirò mai per mancanza di interesse :P
RispondiEliminaSpero l'autrice riesca a valorizzare i suoi punti di forza in futuro ^-^
Ti capisco, Kate: soprattutto dopo aver letto "Red", ho preso seriamente in considerazione l'idea di accantonare la serie anche io! :P Alla fine mi sono convinta ad arrivare all'ultimo libro praticamente solo perché tutti e tre sono romanzi che si leggono sorprendentemente in fretta XD...
EliminaMi auguro anch'io che la Gier possa riuscire a crescere e a fare sempre meglio in futuro! ^_____^
Io ho trovato questa serie molto carina... Certo, non è un capolavoro, ma mi ha fatto divertire :D
RispondiEliminaAlla fine, devo ammettere di essermi divertita anch'io, Aenor: tutto per merito di Xemerius, a dire la verità! :P
EliminaIo sinceramente ho amato questa serie alla follia :'D Ma forse quando l'ho letta ero ancora un po' piccolina, comunque non abbiamo proprio dei gusti simili ahah!
RispondiEliminaAhaha hai ragione, Anto: effettivamente io forse sono un po' troppo virata verso il lato dark-gotico del fantasy! ;D
EliminaComunque, alla fine l'ho trovata una lettura abbastanza piacevole, anche se purtroppo non sono riuscita a innamoramene alla follia come speravo! ^____^
Questa saga devo proprio sbrigarmi a leggerla *W*
RispondiEliminaAspetterò di scoprire la tua opinione al riguardo con tantissima curiosità, Nic! ^_____^
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