Un paio di
giorni fa, ho iniziato un avventuroso, originale e divertentissimo retelling
chiamato “The Strange Case of the Alchemist's Daughter”, dell’autrice
americana Theodora Goss. Il libro
segue le peripezie della giovane Mary
Jackyll, figlia di uno dei più chiacchierati e illustri alchimisti
d’Inghilterra, alle prese con una serie di strani e brutali omicidi perpetrati
attraverso le caliginose strade dell’Inghilterra
vittoriana.
Potremmo considerarlo, in un certo senso, come una sorta di
ironico, anticonvenzionale e spassoso “penny dreadful” ambientato fra le pericolose
nebbie dell’East End!
Il cammino
di Mary andrà a incrociare – per una lunga serie di ragioni su cui, per ovvi
motivi, eviterò di dilungarmi– il sentiero di tantissimi personaggi provenienti
dalle pagine dei più memorabili classici della letteratura popolare gotica: dal vorace Renfield al visionario
Dottor Rappaccini, protagonista di un famoso racconto di Nathaniel Hawthorne; dallo spregiudicato
dottor Moreau all’analitico, enigmatico dottor Seward. Senza lesinare –
naturalmente – un ruolo speciale per alcuni grandi beniamini del pubblico
d’ogni dove: Van Helsing, il dottor Watson, addirittura il leggendario Sherlock
Holmes in persona!
Tutto questo
mi ha fatto salire la voglia – neanche a dirlo – di approfondire un po’ la mia
conoscenza delle opere maggiormente rappresentative dell’epoca in questione. A cominciare da questi 5 libri...
di Herbert
G. Wells
“Chi mai
potrebbe credere alla storia raccontata da Edward Prendick? Stando alle sue
memorie, scampato a un naufragio nelle acque del Pacifico, sarebbe stato tratto
in salvo da un vascello che trasportava animali esotici, comandato da un
capitano dedito all'alcol. Su quel vascello avrebbe conosciuto un tale
Montgomery e il suo deforme servitore M'ling, insieme ai quali sarebbe sbarcato
su un'isola vulcanica abitata da esseri singolari e spaventosi, a metà tra
uomini e bestie. L'unica presenza umana sull'isola sarebbe stata quella del
dottor Moreau, uno scienziato specializzato in perversi esperimenti di
vivisezione dai quali quelle strane creature avrebbero preso vita. Ma, a quanto
racconta Prendick, non tutto sarebbe andato secondo i piani: gli uomini-bestia
avrebbero cominciato a maturare una propria coscienza e si sarebbero ribellati
al loro creatore. A salvare Prendick da una morte certa quanto atroce, sarebbe
stato un battello alla deriva con due cadaveri a bordo, grazie al quale l'uomo
avrebbe finalmente ripreso il mare. A Londra, dove è riuscito a tornare, sono
in molti a credere che Edward Prendick sia solo un pazzo...”
di
Nathaniel Hawthorne
“Una
magnifica casa con sette abbaini sorge su un terreno dalle tinte bucoliche, che
viene sottratto all'uomo onesto chelo possedeva attraverso una falsa accusa di
stregoneria. Condannato al rogo, Matthew Maule maledice in punto di morte il
suo assassino, il colonnello Pyncheon, che poco dopo l'insediamento nella casa
sarà trovato morto in circostanze misteriose. L'atto di proprietà non viene
ritrovato, così la dimora rimane vuota e in decadenza per molti anni, funestata
dai fantasmi, finché non vi torna ad abitare la vecchia Hepzibah, discendente
della famiglia Pyncheon. Ma non sono gli spiriti le entità da temere, bensì i
peccati degli avi e il clima di ipocrita perbenismo della città. La salvezza,
se ce ne sarà una, potrà essere raggiunta solo lontano da lì, lontano dalla
casa dei sette abbaini.”
di Horace
Walpole
“Si suppone
che gli avvenimenti si svolgano nel Duecento. Manfredo, signore di Otranto,
nipote dell'usurpatore del regno che ha avvelenato Alfonso, il legittimo sovrano,
vive sotto l'incubo di una profezia, secondo cui la stirpe dell'usurpatore
continuerà a regnare, finché il legittimo sovrano non sia divenuto troppo
grosso per abitare il castello e finché discendenti maschi dell'usurpatore lo
occupino. Quando la profezia sembra avverarsi, Manfredo atterrito confessa il modo
dell'usurpazione e si ritira in un monastero con la moglie. Il romanzo fu
pubblicato nel 1764 e, nella prima edizione, era descritto come una versione
dall'italiano.”
di Henry James
“Due bambini
orfani vengono affidati alle cure di una giovane governante. Il clima iniziale
è di idilliaca serenità, poi nella vicenda iniziano a insinuarsi le misteriose
presenze di due servitori, ormai morti, che nella convinzione della governante
hanno corrotto i bambini, e altri segnali inquietanti. I servitori sono davvero
fantasmi? I bambini sono corrotti o innocenti? L'istitutrice è una visionaria?
Molti critici hanno tentato di rispondere a queste domande. In realtà è proprio
questa ambiguità il risultato a cui tendeva lo scrittore: fare del mistero lo
strumento per costruire il più inquietante dei racconti.”
di Ann Radcliffe
“Considerato
l'archetipo del romanzo gotico, "I misteri di Udolpho" fu pubblicato
nel 1794, anno dell'ascesa e della caduta di Robespierre. Sull'apparente
struttura del racconto di formazione femminile, Ann Radcliffe modella un percorso
attraverso gli spazi sublimi del terrore, nei quali l'eroina si smarrisce in
una vertigine noir che la conduce oltre i limiti della ragione e della natura.
Nella Francia del 1584 la giovane e sensibile Emily St. Aubert, rimasta orfana
di entrambi i genitori, viene rinchiusa dalla zia Madame Cheron e dal suo
compagno, il perverso zio Montoni, nel tenebroso castello di Udolpho, sugli
Appennini. Solo dopo una convulsa serie di avvenimenti agghiaccianti Emily
riesce a riacquistare la libertà e a ricongiungersi con il suo innamorato,
Valancourt.”
Sembra una serie davvero interessante, con tutti questi cameo XD
RispondiEliminaI libri che hai elencato me li segnerò tutti, tranne L'isola del dottor Moreau (è bellissimo, ma tutto Wells secondo me merita il mondo e oltre) e Giro di vite (che devo assolutamente rileggere ma non trovo mai il tempo).
Di Wells ho letto, di recente, "La Macchina del Tempo", e devo dire che mi è piaciuto molto! Il prossimo della lista sarà sicuramente il Dottor Moreau, visto che ultimamente mi è salita una curiosità stellare nei suoi confronti... poi conto di buttarmi anche su "L'uomo invisibile" e "La guerra dei mondi"! ;D
Eliminaho amato Penny Dreadful! bei consigli, il mistero di Udolpho l'avevo segnato come futura lettura ^^
RispondiEliminaE' un libro che promette sicuramente qualche brivido, vero? :D
EliminaAnch'io adoravo "Penny Dreadful"... ne sento ancora la mancanza, sigh! ç____ç
Sembrano tutti dei romanzi interessanti! Segnati *_*
RispondiEliminaGrazie, Giusy! Speriamo di riuscire a leggerne qualcuno al più
Eliminapresto! *____*
Ho amato la serie Penny Dreadful e mi piacciono i racconti gotici. Fra questi ho letto solo Il giro di vite, quindi ho un sacco di belle letture da recuperare!
RispondiElimina"Penny Dreadful" è stata davvero una serie fantastica, piena di fascino e di mistero! Ne sento ancora molto la mancanza... da qui, in parte, il mio desiderio di "consolarmi" cercando qualche bella lettura a tema! :D
EliminaCiao Sophie, che titoli fantastici che hai scelto!! Avevo letto qualche brano del libro di Ann Radcliffe in quinta liceo, quando stavo preparando la mia tesina sul macabro e il gotico nell'Ottocento Romantico, ma non l'ho mai ripreso come si deve! Segno assolutamente tutti gli altri titoli, soprattutto Giro di vite!!
RispondiEliminap.s.: anche a me manca tanto Penny Dreadful e i suoi personaggi ♥
L'Isola del Dottor Moreau voglio leggerlo da secoli!Prima o poi mi deciderò a recuperarlo xD
RispondiElimina