“Stupidità significa
fare e rifare la stessa cosa aspettandosi risultati diversi.”
Giorni fa mi sono ritrovata a riflettere su questo famoso
aforisma del grande Albert Einstein.
Una teoria-cardine della mia stessa esistenza, in cui mi sono sempre ritrovata
e in cui ho sempre creduto ciecamente.
Volendo applicare questa linea filosofica alla mia recente
vita di triste book-blogger latitante/sempre più precariamente in bilico
sull’orlo della pensione anticipata, mi sono ritrovata a portare avanti una
serie di sentite riflessioni. I miei ragionamenti si sono rivelati (come
sempre) sorprendentemente convoluti, contorti e arzigogolati, per cui credo
proprio che, a questo punto, mi sforzerò di tenere a freno la mia delirante
inclinazione allo sproloquio e cercherò di farvela breve: il punto è che la
vostra Sophie si è (finalmente) decisa a prendere atto di una verità che, in
fin dei conti, forse non dovrebbe neanche sembrarvi poi tanto sconvolgente…
La mia preziosa “perla
di saggezza” esistenziale può essere riassunta così: sono finalmente
riuscita a prendere atto del fatto che non posso più pretendere di riuscire a gestire,
seguire e curare il “Laumes’ Journey” secondo le stesse e identiche modalità con
cui riuscivo a portare avanti ogni giorno la mia la mia “faticosa” (seppur
divertentissima) impresa internettiana soltanto fino a uno o due anni fa. Non è
un obiettivo realizzabile, magari semplicemente perché, in realtà, non credo di
essere ancora esattamente la stessa persona che, nell’ormai “lontano” 2012, decise di aprire il blog per
mettersi alla prova e cercare di scoprire fino a che punto potevano spingersi
il suo amore per la lettura e per il mondo del fantastico in generale.
La passione per i
romanzi, il cinema, i manga e le serie tv è rimasta la stessa di un tempo,
grazie al cielo! Di questo, se non altro, posso essere matematicamente sicura. E
penso di avere ancora tantissima voglia
di esprimermi, di comunicare questa dedizione e magari, chissà, anche di
riuscire a contagiarvi una volta ogni tanto – a trasmettervi parte di questa gioia tremenda e inspiegabile che mi
pervade ogni volta che mi ritrovo a scorrere le pagine di una storia particolarmente
cara e amata, o a ritrovare una serie di volti familiari sul grande o piccolo
schermo– e di condividerla con chiunque di voi abbia la pazienza e la volontà
di leggermi e continuare a seguirmi.
Ma la verità è che non
posso continuare a fare le cose come le ho fatte finora: provarci significa
continuare a fallire, rischiare di
lasciarmi trascinare dal vortice della pigrizia, dell’indolenza e dell’apatia. Significa,
in parole povere, riuscire a postare una sequenza più o meno costante di
articoli e poi scomparire dalla blogsfera per un periodo di tempo, a volte
breve come un battito di ciglia, a volte lungo come un volumone di tremila pagine
firmato Brandon Sanderson. Perciò mi sono ripromessa di “cambiare strategia”,
se riuscite a capire cosa intendo. Provare a modificare alcuni punti
fondamentali di quella che, fin dal “remoto” giorno della sua nascita, si è
sempre più o meno confermata come la linea politica chiave del blog.
Cosa significa questo, in soldoni?
Bè, tanto per cominciare, vuol dire che avrò bisogno di ingegnarmi
e di riuscire a coltivare un sistema organizzativo più efficiente. Per
riuscirci, ho intenzione di alterare
drasticamente il modo in cui mi sono sempre ritrovata a scrivere le mie
recensioni, nonché di cancellare la stragrande maggioranza delle mie rubriche.
Probabilmente cercherò di incidere su pietra anche un nuovo “regolamento” da
sottoporre a tutti gli autori esordienti potenzialmente ancora interessati a
presentarmi i loro lavori. Ridurrò anche lo spazio dedicato alle segnalazioni
di anteprime e cose del genere: in realtà, sono ancora una grandissima
“smanettona”, perennemente a caccia di notizie succose e profondamente
affezionata all’idea di scoprire ogni giorno qualche nuovo titolo da aggiungere
alla mia sterminata e irriducibile lista di libri da leggere… Ma se voglio fare
in modo che la musica cambi, e provare quantomeno a salvare i miei 6 o 7 anni
di lavoro qui sul blog, dovrò evitare di imboccare a ogni costo la strada che porta alla digressione e
cercare di focalizzare il più possibile l’attenzione sulla mia innata necessità
di continuare a trasmettere prima di
tutto le mie idee, le mie emozioni e il mio amore per le storie nel modo
più personale, anticonvenzionale e spontaneo possibile.
Avverto il bisogno, insomma, di trovare un nuovo ritmo,
imparare nuove strade, assecondare nuovi stimoli creativi e aiutare il blog a
rinascere dalle proprie ceneri. Non condividerei tutto questo con voi se non
fossi convinta – in questo preciso istante – di poterci riuscire. Anche se, con
ogni probabilità, avrò bisogno di un po’ di tempo e di qualche prezioso
suggerimento operativo lungo la strada…
Spero quindi che torneremo a leggerci al più presto (anche
perché ho davvero tantissiiiiiime cose da raccontarvi)! Nel frattempo, mando a tutti un grande abbraccio e i miei più
sinceri auguri di felice Pasqua! Se
tutto andrà bene, torneremo a scambiare due chiacchiere su un argomento che mi
sta molto a cuore dopo questo lungo fine-settimana, vale a dire subito dopo le
vacanze…
In bocca al lupo con gli obbiettivi :* ti capisco perché anche io sto facendo una grande fatica a trovare un nuovo equilibrio e una nuova direzione da dare al mio povero blog ç_ç ma siamo delle veterane, ormai, e ce la possiamo fare a rinnovarci (ง︡'-'︠)ง
RispondiEliminaGrazie mille, Kate! ^_____^
EliminaSì, sì, infatti hai ragione: possiamo assolutamente farcela... e vedrai che ce la faremo! In fondo, dopo tutti questi anni, l'idea di arrendersi è totalmente fuori questione, ehehe! ;D
Anch'io mi trovo sempre in balia degli impegni e di una allucinante programmazione del blog. Ogni tanto mi trovo a riflettere sul percorso e il destino di quella piccola creatura virtuale che però è cresciuta inevitabilmente insieme a me. E' un percorso di alti e bassi, momenti esaltanti e altri più difficili ma sono proprio le piccole innovazioni e i nuovi obiettivi a rimettere tutto sulla strada giusta! In bocca al lupo, quindi, Sophie! :D
RispondiEliminaUn saluto,
Fede.
Hai ragionissima, Fede, grazie mille! :D
EliminaSpero di riuscire a "riprendermi" al più presto: anche perché ho accumulato tantissimi argomenti di cui mi piacerebbe parlare... Ho decisamente bisogno di migliorare la mia organizzazione, sigh! XD