giovedì 10 maggio 2018

Recensione: "The Abyss Surrounds Us", di Emily Skrutskie


The Abyss Surrounds Us, Vol. 1
Disponibile in inglese

“Per Cassandra Leung, impartire istruzioni e comandare giganteschi mostri marini è semplicemente un’attività di famiglia. La giovane si è preparata per diventare un’addestratrice di “Reckoners” fin dal giorno in cui ha imparato a camminare, allevando le bestie geneticamente modificate create in laboratorio per difendere le navi dai vascelli pirati che infestano il Neo-Pacifico. Ma quando la regina pirata Santa Elena irrompe sulla scena, pronta a mandare all’aria la prima missione da addestratrice “solista” mai ottenuta dalla ragazza, tutti i sogni di Cass sembrano destinati ad andare in frantumi.
Eppure non c’è tempo per piangersi addosso. Perché ad aspettarla sulla nave pirata di Santa Elena c’è un cucciolo non ancora nato che ha bisogno del suo aiuto…”



The Abyss Surrounds Us” è un libro fantasy/sci-fi per giovani lettori scritto dall’autrice americana Emily Skrutskie.
Come avrete notato, la trama accenna a parecchi colpi di scena, spietate manipolazione genetiche, tradimenti inaspettati, rocambolesche avventure piratesche e terribili mostri marini affamati di carne umana.
Posso confermarvi che il romanzo, di per sé, rappresenta un perfetto concentrato di tutti questi elementi, presentati per lo più nell’ordine preciso in cui ve li aspettereste… vale a dire senza regalare strabilianti sorprese, o personaggi incredibilmente complessi destinati a imprimersi nel vostro cuore a tempo indeterminato.

E… bè, apriamo una piccola parentesi: questa è l’ultima recensione che mi proponevo di recuperare dalla fine del mio terribile “Periodo Nero” (svariati mesi di inattività in cui sono rimasta assente dalla blogsfera, disperdendomi nel vento come un pupazzo di neve che si scioglie ai primi timidi raggi del sole, ndr), per cui immagino di potermi sentire terribilmente fiera di me stessa: per una volta, se non altro, sono riuscita a portare a termine il compito che mi ero prefissata! Perché il punto è che, anche se non sono rimasta particolarmente estasiata dalla lettura di “The Abyss Surrounds Us”, ci tenevo molto a spendere almeno un paio di parole sul suo conto. Un po’ perché il libro, pur non essendosi rivelato travolgente e memorabile a tutti gli effetti, mi ha comunque donato una decina d’ore di lettura piacevole e spensierata, e un po’ perché… okay, ragazzi e ragazze, parliamoci chiaro: nell’era dello yaoi e dei romance M/M a tutti i costi, se non ci fossi qui io a recensire ogni singolo fantasy f/f in circolazione là fuori, mi dite voi chi rimarrebbe mai a tenere alto lo stendardo e a difendere i pericolanti bastioni del genere yuri?!

Scherzo, scherzo… Torniamo sui binari della nostra recensione.
The Abyss Surrounds Us” mi ha ricordato molto un altro titolo per ragazzi di cui abbiamo parlato qualche tempo fa, “Not Your Sidekick” di C.B. Lee. I due romanzi hanno parecchi “ingredienti” in comune (e alcune differenze basilari), ma a onor del vero la cosa che ho apprezzato di più, in entrambi i casi, è stato il manifesto tentativo, da parte delle rispettive autrici, di imbastire un’ambientazione credibile e interessante per i loro lettori.

Bisogna dire che, per essere un libro d’esordio, peraltro pubblicato in patria da una microscopica casa editrice, quello della Skrutskie è un libro abbastanza notevole e coinvolgente. L’intreccio risente probabilmente di uno squilibrio nel ritmo e di un’eccessiva semplificazione dei tratti elementari di alcuni personaggi, ma la combattiva adolescente protagonista, Cass, può quantomeno vantare una personalità abbastanza sfumata e contorta da essersi guadagnata la mia attenzione. E poi ho decisamente adorato i frequenti capitoli dedicati all’addestramento di Bao, il terribile mostro marino “mangiatore di uomini” assegnato alle riluttanti cure di Cass, nonché allo sviluppo del complesso e delicato rapporto d’amicizia, cautela e fiducia che si viene a instaurare a poco a poco fra queste due creature imperfette e ricche di contraddizioni.

Per quanto riguarda la componente “romantica” vera e propria, invece, diciamo che la Skrutski possiede una sorta di irresistibile e (almeno dal mio punto di vista) gradevolmente ponderato “senso pratico”, un freno che le impedisce di approcciarsi all’argomento da qualsivoglia prospettiva destinata a risultare eccessivamente melensa o scontata. L’ambiguità morale delle due dirette interessate (Cass e una piratessa scorbutica di nome Swift) permette loro di ricreare sulla pagina un’atmosfera al tempo stesso tesa, suggestiva e colma di significati nascosti, una sorta di scoppiettante alchimia in grado di trascendere anche il mio stesso scetticismo nei confronti di Swift, un personaggio che, nel corso del prossimo volume della serie, farà davvero bene a comportarsi in maniera esemplare, se intende guadagnarsi anche solo una remota possibilità di riconquistarsi le mie simpatie…

In estrema sintesi: Una piacevole avventura “marinaresca” in salsa YA, capitanata da una credibile coppia f/f e da un incorreggibile mostro marino di nome Bao…



6 commenti:

  1. Mostri marini? Uhm... non so, però la componente f/f mi attira, ho sempre e solo letto m/m finora ;)

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    1. Non è male, Autumn, non è male! Anche se aspetto di leggere il secondo e ultimo volume della serie per esprimere un giudizio definitivo! ;D

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    2. Allora attenderò il giudizio finale :)
      (Ah, chiamami pure Fede :D )

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    3. Grazie mille, Fede! Sarà fatto! :D

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  2. Sembra carino, e i mostri marini non si vedono spesso :)
    Però anche se scherzi hai ragione sui f/f: vengono pubblicizzati pochissimo e fai bene a porre rimedio U_U

    (e complimenti per aver mantenuto i tuoi propositi sul blog ^-^)

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    1. Grazie mille, Kate! ^____^
      Io e il "Laumes's Journey" terremo sempre alta la bandiera del fantasy yuri, è una promessa ufficiale, ehehehe! ;D

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