The Abyss Surrounds Us, Vol. 1
Disponibile in inglese
“Per Cassandra Leung, impartire istruzioni e comandare giganteschi mostri marini è semplicemente un’attività di famiglia. La giovane si è preparata per diventare un’addestratrice di “Reckoners” fin dal giorno in cui ha imparato a camminare, allevando le bestie geneticamente modificate create in laboratorio per difendere le navi dai vascelli pirati che infestano il Neo-Pacifico. Ma quando la regina pirata Santa Elena irrompe sulla scena, pronta a mandare all’aria la prima missione da addestratrice “solista” mai ottenuta dalla ragazza, tutti i sogni di Cass sembrano destinati ad andare in frantumi.
Eppure non c’è tempo per piangersi addosso. Perché ad aspettarla sulla nave pirata di Santa Elena c’è un cucciolo non ancora nato che ha bisogno del suo aiuto…”
“The Abyss Surrounds Us” è un libro fantasy/sci-fi
per giovani lettori scritto dall’autrice
americana Emily Skrutskie.
Come avrete notato, la trama
accenna a parecchi colpi di scena, spietate manipolazione genetiche, tradimenti
inaspettati, rocambolesche avventure piratesche e terribili mostri marini affamati
di carne umana.
Posso confermarvi che il romanzo, di per sé, rappresenta un perfetto
concentrato di tutti questi elementi, presentati per lo più nell’ordine preciso
in cui ve li aspettereste… vale a dire senza regalare strabilianti sorprese, o
personaggi incredibilmente complessi destinati a imprimersi nel vostro cuore a
tempo indeterminato.
E… bè, apriamo una
piccola parentesi: questa è l’ultima recensione che mi proponevo di
recuperare dalla fine del mio terribile “Periodo Nero” (svariati mesi di
inattività in cui sono rimasta assente dalla blogsfera, disperdendomi nel vento
come un pupazzo di neve che si scioglie ai primi timidi raggi del sole, ndr), per
cui immagino di potermi sentire terribilmente fiera di me stessa: per una
volta, se non altro, sono riuscita a portare a termine il compito che mi ero
prefissata! Perché il punto è che, anche se non sono rimasta particolarmente
estasiata dalla lettura di “The Abyss Surrounds Us”, ci tenevo molto a spendere almeno un paio di parole sul suo
conto. Un po’ perché il libro, pur non essendosi rivelato travolgente e
memorabile a tutti gli effetti, mi ha comunque donato una decina d’ore di
lettura piacevole e spensierata, e un po’ perché… okay, ragazzi e ragazze,
parliamoci chiaro: nell’era dello yaoi e dei romance M/M a tutti i costi, se
non ci fossi qui io a recensire ogni singolo fantasy f/f in circolazione là fuori, mi dite voi chi rimarrebbe mai
a tenere alto lo stendardo e a difendere i pericolanti bastioni del genere yuri?!
Scherzo, scherzo… Torniamo sui binari della nostra recensione.
“The Abyss Surrounds
Us” mi ha ricordato molto un altro titolo per ragazzi di cui abbiamo
parlato qualche tempo fa, “Not Your Sidekick” di C.B. Lee. I due romanzi hanno parecchi “ingredienti” in comune (e
alcune differenze basilari), ma a onor del vero la cosa che ho apprezzato di
più, in entrambi i casi, è stato il manifesto tentativo, da parte delle
rispettive autrici, di imbastire un’ambientazione
credibile e interessante per i loro lettori.
Bisogna dire che, per essere un libro d’esordio, peraltro
pubblicato in patria da una microscopica casa editrice, quello della Skrutskie è
un libro abbastanza notevole e coinvolgente. L’intreccio risente probabilmente
di uno squilibrio nel ritmo e di un’eccessiva semplificazione dei tratti
elementari di alcuni personaggi, ma la combattiva adolescente protagonista, Cass, può quantomeno vantare una
personalità abbastanza sfumata e contorta da essersi guadagnata la mia
attenzione. E poi ho decisamente adorato i frequenti capitoli dedicati all’addestramento di Bao, il terribile
mostro marino “mangiatore di uomini” assegnato alle riluttanti cure di Cass,
nonché allo sviluppo del complesso e delicato rapporto d’amicizia, cautela e
fiducia che si viene a instaurare a poco a poco fra queste due creature imperfette
e ricche di contraddizioni.
Per quanto riguarda la componente “romantica” vera e propria, invece, diciamo che la Skrutski possiede una sorta di
irresistibile e (almeno dal mio punto di vista) gradevolmente ponderato “senso
pratico”, un freno che le impedisce di approcciarsi all’argomento da
qualsivoglia prospettiva destinata a risultare eccessivamente melensa o
scontata. L’ambiguità morale delle
due dirette interessate (Cass e una piratessa scorbutica di nome Swift) permette loro di ricreare sulla
pagina un’atmosfera al tempo stesso tesa, suggestiva e colma di significati
nascosti, una sorta di scoppiettante alchimia
in grado di trascendere anche il mio stesso scetticismo nei confronti di Swift,
un personaggio che, nel corso del prossimo volume della serie, farà davvero bene a comportarsi in maniera
esemplare, se intende guadagnarsi anche solo una remota possibilità di
riconquistarsi le mie simpatie…
In estrema sintesi: Una piacevole avventura “marinaresca” in
salsa YA, capitanata da una credibile coppia f/f e da un incorreggibile mostro
marino di nome Bao…
Mostri marini? Uhm... non so, però la componente f/f mi attira, ho sempre e solo letto m/m finora ;)
RispondiEliminaNon è male, Autumn, non è male! Anche se aspetto di leggere il secondo e ultimo volume della serie per esprimere un giudizio definitivo! ;D
EliminaAllora attenderò il giudizio finale :)
Elimina(Ah, chiamami pure Fede :D )
Grazie mille, Fede! Sarà fatto! :D
EliminaSembra carino, e i mostri marini non si vedono spesso :)
RispondiEliminaPerò anche se scherzi hai ragione sui f/f: vengono pubblicizzati pochissimo e fai bene a porre rimedio U_U
(e complimenti per aver mantenuto i tuoi propositi sul blog ^-^)
Grazie mille, Kate! ^____^
EliminaIo e il "Laumes's Journey" terremo sempre alta la bandiera del fantasy yuri, è una promessa ufficiale, ehehehe! ;D