Ho pensato di scrivere qualche riga per rassicurarvi sul fatto che, no, non sono svanita di nuovo… Anzi, sono alcuni punti di vista, immagino di essere in questo periodo più presente e vitale che mai!
Una valanga di recensioni tornerà presto a fare capolino su questi schermi (con una o due chicche che secondo me potrebbero davvero interessarvi). L’unica cosa che mi tiene lontana dal blog in questi giorni… Be’, ricordate quel piccolo, grande sogno che avevo un tempo?
Dieci anni fa ho pubblicato un libro. Quelle pagine contenevano molto di me – pregi e difetti: tanti, tantissimi difetti… - e, ancora oggi, malgrado mi imbarazzi un po’ ripensare a tutti gli errori che ho commesso durante la stesura, e a tutte le scempiaggini e le ingenuità che si potevano senz’altro evitare… La verità è che vado ancora fiera del mio lavoro. Forse “La Chiave del Caos” era il romanzo di una ragazzina che non aveva la più pallida idea della posta in gioco, o di cosa significhi davvero calarsi nei panni di uno "scrittore".
Ma era anche una storia scritta col cuore e con entusiasmo, che sentivo il bisogno di raccontare, e che è riuscita a regalarmi qualcosa di prezioso e imprescindibile, senza il quale credo che sarei oggi una persona completamente diversa… Una donna infinitamente più grigia e anonima, e rassegnata, e spaventata.
Non ho mai smesso del tutto di scrivere fiction. Di cercare di imparare qualcosa sull’arte della narrazione, anche (e spesso soprattutto) attraverso la lettura, oltre all’esercizio costante e alla consultazione frenetica/ossessiva di manuali (di world-building, di tecnica, di auto-aiuto spirituale, eccetera, eccetera… XD).
All’inizio dell’anno ho completato la prima stesura di un romanzo fantasy. Adesso, a pochi giorni dall’arrivo dell’autunno, sto per finirne un’altra. La strada da percorrere è ancora lunga, lunghissima… A ottobre, se tutto andrà bene, sarò in grado di cominciare la revisione di una delle mie due fatiche. Non so ancora come andranno le cose a partire da lì… Ma giuro che, per la prima volta dopo tanto tempo, ricomincio a percepire una scintilla di fiducia nelle mie (limitate) capacità, per non dire di rispetto e affetto nei confronti del mio vecchio sogno di bambina.
E… Niente: volevo solo dirvi che sto lavorando molto in questo periodo, per cercare di diventare una narratrice migliore e di venire a capo dei millemila nodi che di volta in volta tendono a incastrarsi nel pettine emblematico della mia immaginazione (Mi pare di riuscire a sentire la voce di mia madre nelle orecchie: “Uuuuuh…. Proprio ganza, la metafora sui capelli che hai fatto, Sophie! Poetica, proprio! E che coraggio, considerando la chioma da Medusa che ti ritrovi! XD”).
Ci sentiamo fra qualche giorno, amici!
Un abbraccio a tutti,
e mi raccomando: nel frattempo divertitevi, mangiate tante leccornie, e leggete ancora di più!
Sophie
Non posso che abbracciarti forte e farti il mio in bocca al lupo.
RispondiEliminaForza, Sophie. E' una strada impervia, lo so bene, ma ce la farai.
Ma che bello avere un sogno e cercare di realizzarlo! In bocca al lupo per i tuoi progetti di scrittura!! Daje! :-))
RispondiEliminaMa che bello *_*
RispondiEliminaBuon lavoro e in bocca al lupo!
Grazie infinite a tutti e tre per il sostegno, amici! Lo apprezzo tantissimo! *_____*
RispondiEliminaSe tutto va bene, la settimana prossima sarò pronta per tornare a occuparmi del blog con ancora più grinta e dedizione di prima! ^^