domenica 3 febbraio 2013

Recensione: Frankenweenie (film)




Titolo originale: Frankenweenie
Regia: Tim Burton
Anno: 2012 (in italia nel 2013)

Non ho ancora avuto la possibilità di vedere il cortometraggio "da cui tutto è iniziato" (il titolo era sempre lo stesso, correva l'anno 1984, quando io non ero ancora neanche nata! XD), ma stavo comunque aspettando con grandissima curiosità l'uscita di "Frankenweenie", giacché ogni singolo film di Tim Burton per me rappresenta un piccolo evento: come potrebbe probabilmente sostenere anche la maggior di voi, faccio in modo di non perdermene mai uno! :D
Come se non bastasse, la tecnica dello "stop motion", complicatissima da realizzare, a livello tecnico, ma senz'altro estremamente gratificante dal punto di vista visivo, mi intriga e mi ispira solo pensieri buoni; ricordate ad esempio il buffo Wallace and Gromit - La maledizione del coniglio mannaro"? Ebbene, quello è senz'altro uno dei miei (numerosi) film preferiti! :D

Sono perciò particolarmente felice di potervi riportare delle impressioni moooolto positive a proposito del nuovo "Frankenweenie": un film che, oltre a ricollegarsi naturalmente alla "tradizione" del cartoon gotico inaugurata con "Nightmare before Christmas" e proseguita poi con "La sposa cadavere", per me si sposa benissimo anche con il recente "Dark Shadows", dal momento che ne ripropone almeno due degli elementi fondamentali!
In primo luogo, infatti, abbiamo lo sviluppo dell' idea, centralissima, della creatura "mostruosa"-ma- buona destinata a tramutarsi/continuare- a- essere- malgrado- tutto, un membro importantissimo e forse anzi addirittura vitale della famiglia; dal momento che, in "Frankenweenie", si può tranquillamente affermare che probabilmente non esisterebbe alcuna famiglia Frankenstein, non dal punto di vista affettivo, se non fosse per il piccolo Sparky, unico "tramite" generazionale e responsabile del dialogo fra Viktor e i suoi distratti genitori.
Questo botolo-zombie dagli occhi teneri è, a tutti gli effetti, il cuore vivo e pulsante della famiglia di Viktor; proprio come il conte Barnaba/Johnny Depp si faceva unico responsabile della ritrovata intimità e dell'inedita comprensione familiare in "Dark Shadows", in pratica!
Dall'altra parte, ritroviamo anche in questo nuovo film la valanga di citazioni e riferimenti tratti da altre pellicole celebri, vecchie glorie di un aureo passato cinematografico disseminate e incastonate qua e là, a mo' di gemme preziose, all'interno della trama e della scenografia; una delle più facilmente individuabili, e delle più simpatiche, secondo me, è legata al personaggio della piccola barboncina di cui Sparky è innamorato: la sua acconciatura, che richiama moooolto da vicino quella della compagna di un lontano "cugino" XD del cagnolino redivivo, difatti è assolutamente... da urlo! :D
Né Burton ci da' motivo di lamentare la mancanza dei personaggi eccentrici e assolutamente fuori dalle righe a cui in questi anni ci ha abituato! Dalla bambina dagli occhi infossati (inquietante al massimo! XD) con il suo gatto dalle, ehm, peculiari capacità veggenti XD, allo schietto e irrecuperabile professor Rzykruski,  un "cast" di comprimari di prim'ordine e di tutto rispetto, grazie al cielo doppiati anche in Italia da doppiatori professionisti, e non da qualche insulsa pseudo-celebrità del nostro inutilissimo mondo dello spettacolo senza arte né parte (tenete conto che fra i doppiatori in lingua originale c'erano Winona Ryder, Martin Landau, Christopher Lee...)!



In definitiva, un film davvero delizioso, secondo me, l'indissolubile storia d'amicizia, al di là della morte, al di là dei compagni di scuola invidiosi XD, al di là di qualsiasi cosa, fra un bambino timido e introverso e il suo cane...
Un film elegante, intelligente, simpatico e divertente dall'inizio alla fine... nonché da lucido "sbrilucicchio" negli occhi :D, oserei aggiungere, durante alcune sequenze particolarmente commoventi!
Da vedere e rivedere, quante volte si vuole!
Nella prossima e imminente lotta per l'Oscar al miglior film d'animazione, terrò ancora per "Brave - Ribelle", non lo nascondo... ma se proprio la rossa Merida non dovesse farcela, spero almeno che sia proprio il tenerissimo Sparky ad aggiudicarsi l' "osso"! :D



Giudizio personale: 8.3/10


2 commenti:

  1. Io tifo assolutamente per Frankenweenie! Brave non mi era piaciuto proprio... devo rivederlo, però :)

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    1. Davvero?! :D Io invece "Brave" l'ho letteralmente adorato, dall'inizio alla fine... pensa che sono andata a vederlo al cinema ben due volte! XD Mi spiace solo che nella cinquina dei film nominati per l'Oscar non fosse presente anche "Le 5 leggende"... fra questo, "Brave" e "Frankenweenie", secondo me per quanto riguarda l'animazione il 2012 è stato un anno abbastanza spettacolare! :D

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