Prima di lasciarvi ai tradizionali festeggiamenti pre-pasquali, vorrei spendere due parole sull'imminente ritorno in libreria di quello che, da molti lettori, viene considerato come un gioiellino del genere fantasy: sto parlando de "La grotta di cristallo", dell'autrice britannica Mary Steward... il romanzo dedicato a Merlino che inaugura una serie di libri incentrati su una libera rielaborazione del ciclo arturiano!
"La grotta di cristallo" approdò per la prima volta in Italia nell'ormai "lontano" 1976; è stato archiviato come "fuori catalogo" per anni, ma tornerà presto disponibile (a partire dal 31 marzo), grazie alla casa editrice Elliot.
"Chi era Merlino? Il buon mago delle favole dall'occhio gentile e la barba lunga, oppure il chiaroveggente delle antiche leggende bretoni e gallesi, figlio del Diavolo, inquietante e calcolatore, o addirittura un bardo, un pazzo, un saltimbanco che scelse un'esistenza da reietto? Questa è la storia di una vita tra luci e ombre, nell'Inghilterra del V secolo dopo Cristo, il racconto di un bambino senza padre, sovrastato da poteri che non conosce, di una famiglia piena di intrighi, di una terra difficile da governare. Una leggenda affascinante che inizia dal caos provocato dalla caduta dell'Impero di Roma fino all'ascesa al trono di Artù, narrata in modo magistrale dalla capostipite del genere fantasy-storico."
Nel prossimo post, parlemo di:
"Il Sostituto",
di Brenna Yovanoff
Non amo particolarmente il genere, anche se eccezione alla regola è Albion, della bravissima - e carinissima - Bianca Marconero. Però sì, questo ispira. Poi amo particolarmente i gusti della Elliot :)
RispondiEliminaAnch'io ammiro le scelte editoriali della Elliot (come potrò mai dimenticare che sono stati loro a portare in Italia Libba Bray per la prima volta, o a pubblicare "Ash" di Malinda Lo, quando di certo nessun'altra casa editrice italiana avrebbe mai accettato la scommessa...), e direi che questa nuova uscita non fa eccezione! ;D
EliminaMi segno anche questo, dato il precedente :)
RispondiEliminaBrava, Cecilia! :D
EliminaSperiamo che si riveli un'altra lettura interessante, allora! ^^
Anch'io mi aggiungo al gruppo di coloro che non vanno matti per questo genere. Tuttavia, non so perchè, il titolo mi incuriosisce. Chissà!
RispondiEliminaA me ispira soprattutto per il riferimento alla figura di Merlino: nonostante la sua fama sconfinata, non credo di aver mai letto una storia che fosse interamente dedicata a lui... di solito Artù tende a rubargli la scena, purtroppo! :P
EliminaAmo questa serie così tanto che potrei ricomprarla *^* sto già "razionalizzando" che così li avrei tutti nella stessa edizione :D
RispondiEliminaSul serio, io la consiglio vivamente ;)
Dopo Pasqua, comincio a inserirlo nel mio carrellino virtuale su amazon, allora! ;D
EliminaSperiamo che la Elliot tiri fuori dal cilindro anche i successivi volumi della serie... sarebbe fantastico! <3
Interessante *O*
RispondiEliminaLo penso anch'io! *___*
EliminaE considera che non sono affatto una fan del genere "Artù e compagnia bella", anzi...
Una volta adoravo il ciclo arturiano e tutte le sue rivisitazioni ma pian piano ho smesso di leggerli (è che ormai preferisco evitare i libri che già so che mi faranno soffrire, con alcune eccezioni) ma ci farò un pensierino :)
RispondiEliminaTi capisco, perché anch'io ho qualche problemino con le storie che parlano di Artù e i suoi (anche se da ragazzina facevo incetta di questo genere di storie, a dire il vero! :P)
EliminaNon ho mai letto nulla riguardo a Merlino, però; almeno non nelle vesti di protagonista... ecco perché questo titolo in particolare mi intriga così tanto! ;D
Lo voglio *_*
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