mercoledì 20 maggio 2020

Netflix annuncia tre nuovi progetti: “La Città di Ottone”, “Lockwood & Co”, “The Murders of Molly Southborne"...

A quanto pare non ci saranno soltanto Shadows and Bone ” e “Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo” nel nostro futuro televisivo: ieri è stato annunciato ufficialmente che Edgar Wright (regista dell’indimenticabile trilogia “L’alba dei morti dementi – Hot Fuzz – La Fine del Mondo”) e Joe Cornish (“Attack the Block”) lavoreranno insieme a un quartetto di nuovi progetti televisivi che, se tutto andrà secondo i piani, sbarcheranno prossimamente su Netflix!

Il titolo di uno di questi progetto è ancora segreto, ma gli altri tre? Tutti adattamenti di saghe fantasy/horror che ho avuto il piacere di leggere, o che inizierò a recuperare a breve! *____*


Lockwood & Co.

horror - fantasmi - libri - Edgar Wright - Joe Cornish

"Da più di cinquant'anni, Londra è scossa da quello che i suoi abitanti chiamano genericamente "Il Problema", ovvero un'epidemia di fantasmi che ha infestato tutta l'Inghilterra. Gli unici a poter vedere, sentire e combattere gli spiriti maligni sono i ragazzini, arruolati nelle numerose agenzie di acchiappafantasmi. Armati di spade d'argento, bombe di sale, limatura di ferro e Fuoco Greco, questi ghostbuster bambini devono affrontare le più terribili infestazioni. Ed è proprio alla ricerca di un lavoro che Lucy Carlyle, una giovane e talentuosa agente, si reca nella capitale, ma finisce per essere assunta dall'agenzia più piccola e sgangherata di tutte. Nonostante la guida dell'affascinante e carismatico Anthony, la Lockwood & Co. è sull'orlo del fallimento. Per salvarla c'è solo una possibilità, accettare un incarico molto speciale. Peccato che preveda di trascorrere la notte nella casa più infestata d'Inghilterra e nessuna garanzia di uscirne vivi... "


I due registi hanno fatto sapere al pubblico che il primo show al quale collaboreranno sarà quello tratto dai romanzi di Jonathan Stroud, dedicato alle avventure di un gruppo di adolescenti alle prese con una Londra sempre più infestata e funestata dai fantasmi. 
Già che sono qui, mi prendo la libertà di consigliarvi ancora una volta questa divertentissima serie per ragazzi: in Italia per il momento sono stati tradotti soltanto i primi due volumi, “La Scala Urlante” e “Il Teschio Parlante” (editi dalla Salani), ma se uscirà la serie tv su Netflix, state pur certi che qualcuno provvederà a proporci anche i sequels… Potete acquistare QUI il primo volume!


La Città di Ottone

libri fantasy - Edgar Wright - Joe Cornish

"Egitto, XVIII secolo. Nahri non ha mai creduto davvero nella magia, anche se millanta poteri straordinari, legge il destino scritto nelle mani, sostiene di essere un'abile guaritrice e di saper condurre l'antico rito della zar. Ma è solo una piccola truffatrice di talento: i suoi sono tutti giochetti per spillare soldi ai nobili ottomani, un modo come un altro per sbarcare il lunario in attesa di tempi migliori. Quando però la sua strada si incrocia accidentalmente con quella di Dara, un misterioso jinn guerriero, la ragazza deve rivedere le sue convinzioni. Costretta a fuggire dal Cairo, insieme a Dara attraversa sabbie calde e spazzate dal vento che pullulano di creature di fuoco, fiumi in cui dormono i mitici marid, rovine di città un tempo maestose e montagne popolate di uccelli rapaci che non sono ciò che sembrano. Oltre tutto ciò si trova Daevabad, la leggendaria città di ottone. Nahri non lo sa ancora, ma il suo destino è indissolubilmente legato a quello di Daevabad, una città in cui, all'interno di mura metalliche intrise di incantesimi, il sangue può essere pericoloso come la più potente magia. Dietro le Porte delle sei tribù di jinn, vecchi risentimenti ribollono in profondità e attendono solo di poter emergere. L'arrivo di Nahri in questo mondo rischia di scatenare una guerra che era stata tenuta a freno per molti secoli."


Il libro di S. A. ChakrabortyLa Città di Ottone”, un fantasy per adulti ispirato alla mitologia islamica, esordirà sugli scaffali delle nostre librerie nel giro di poche settimane, come già sappiamo. Personalmente non l’ho ancora letto, ma dovrebbe arrivarmi una copia dell’edizione in lingua originale entro qualche giorno, e francamente non vedo l’ora di iniziarlo…
Potete prenotarlo/acquistarlo QUI in italiano!


The Murders of Molly Southborne

libri horror - cloni - Edgar Wright - Joe Cornish

“La regola è semplice: non sanguinare.
Da quanto a Molly Southbourne  è dato ricordare, non ha mai fatto altro che guardare se stessa morire e morire ripetutamente. Ogni volta che la ragazza sanguina, per qualche strano motivo, nasce un’altra Molly, identica a lei da qualsiasi punto di vista – e sempre votata alla distruzione dell’originale. Molly è in grado di uccidere i suoi cloni in mille modi, ma sa anche che continuerà a venire perseguitata fino all’ultimo dei suoi respiri. Non importa quanto sia pronta a seguire le regole: alla fine, le Molly riusciranno sempre a trovarla…”


The Murders of Molly Southbourne” è un libro horror/sci-fi di Tade Thompson. Si tratta di un romanzo abbastanza breve, nero come una notte d’inverno e avvincente oltre ogni dire. La trama è surreale, lo stile graffiante, e il finale a dir poco sconvolgente…  Ho paura che gli sceneggiatori impegnati nel progetto dovranno sudare parecchie camicie per riuscire a trasformarlo in un film o in una serie televisiva (alla fine il linguaggio metaforico e le tematiche intensamente filosofiche del libro di Thompson non mi sembrano particolarmente adatte a un adattamento di questo genere…), ma nelle mani degli autori giusti… chissà?
Potete intanto acquistare il libro QUI, per il momento solo in lingua inglese!


Fonte per la notizia: Bloody Disgusting

8 commenti:

  1. Speriamo che siano fatte bene: le trame mi interessano, ma non così tanto da leggere i libri XD
    In particolare spero siano migliori dell'adattamento di Locke & Key, su cui avevo tante speranze e che mi ha delusa un sacco ç_ç

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    1. Ma sai che neanch'io sono più riuscita a finire l'adattamento di "Locke & Key"? :(
      Mi mancano giusto un paio di episodi, ma faccio veramente fatica a guardarla: mi sembra così anonima, piatta e priva di acume... Probabilmente l'hanno "trasformata" così per renderla più appetibile e adatta al pubblico degli adolescenti, visto che in versione televisiva la componente horror è stata decisamente annacquata.
      Ma certo che con le trovate geniali e i rivolti graffianti del fumetto, il telefilm non ha proprio niente a che fare...

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  2. La città di ottone pare molto figo!

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  3. io ho adorato la trilogia (più uno) di Bartimeus, ma non ho letto i libri della Lockwood & Co temendo che siano per lettori troppo più giovani di me, mi sbaglio??

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    1. Ciao, scusa per il ritardo! ^___^
      Ti dirò, non credo che la serie su Lockwood sia indirizzata a un pubblico particolarmente più giovane rispetto a quello della trilogia (più prequel) dedicata a Bartimeus...
      Credo comunque che in teoria l'età del lettore ideale si aggiri attorno ai 13/14 anni, esattamente come per la serie precedente! Ovviamente io, a 33 suonati, mi sono ritrovata ad apprezzarla parecchio in ogni caso! ;D

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  4. spero che questi progetti vadano in porto perché i libri mi interessano tantissimo (specie La città di ottone) *-*

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    1. Devo ancora iniziarlo, ma ti dirò... Considerando le premesse, credo che potrebbe venirne fuori una serie strepitosa! *___* Teniamo le dita incrociate...

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