"Bird Box": arriva il trailer del film tratto dal libro di Josh Malerman...

Abbiamo accantonato l'argomento trailer per un po', ma oggi direi che è finalmente giunto il momento di rispolverarlo...
Dovete sapere che, il prossimo 21 dicembre, sbarcherà su Netflix l'atteso thriller a sfondo sovrannaturale "Bird Box", adattamento del popolare romanzo di Josh Malerman "La Morte Avrà i Tuoi Occhi" (pubblicato in Italia dalla casa editrice Piemme e recentemente riproposto in libreria con una copertina che rende omaggio al film).

Personalmente non mi ritengo una grande fan del libro, ma devo ammettere che questo trailer è riuscito a risvegliare la mia curiosità... Guardiamolo insieme! ;D

Il bello della distribuzione di un film tramite Netflix (e badate bene: non mi aspetto affatto che gente del calibro di Christopher Nolan o Quentin Tarantino, imbottita di quattrini dalla testa ai piedi, possa veramente afferrare la questione al nocciolo del problema...) è che alla fine puoi anche cliccare su un titolo che non ti convince al 100% e correre il rischio di incappare in una trashata mega-galattica: anche nel caso in cui scoprissi di essere stato preso per i fondelli (per l'ennesima volta) dal solito produttore a caccia di soldi facili, non saresti comunque costretto ad arrivare alla fine del mese con la consapevolezza di aver buttato nella tazza del water i 10 euro della benzina, i 7 del biglietto e i 3 per l'autostrada.

"Bird Box", ad esempio, è uno di quei film per cui non mi scomoderei mai ad andare in sala; non fosse altro che perché il libro di Malerman, a suo tempo, riuscì a deludermi veramente un sacco. Ma... è in agguato un grosso "ma", signori e signore: perché il punto è che il trailer del film lascia presagire un intreccio molto più adrenalinico e coinvolgente, al punto da avermi fatto subito pensare a un potenziale "ibrido" fra "Blindness" di Fernando Mereilles e "A Quiet Place" di John Krasinski.

Dal punto di vista del cast, poi, non potrei essere più soddisfatta di così: Sandra Bullock è un'attrice fantastica, Sarah Paulson per me rappresenta praticamente una figura mitologia a forma di star hollywoodiana, e John Malkovich... bé, che cavolo: è John Malkovich, ragazzi!
E poi, ho come l'impressione che lo sceneggiatore del film di Susan Bier abbia pesantemente rimaneggiato la trama; una notizia che, francamente, posso soltanto accogliere con un certo favore...

IL LIBRO

"Là fuori, in un mondo dove nessuna certezza è più tale, c’è qualcosa di terrificante. Qualcosa che non deve essere visto. Chi è così folle da tenere gli occhi aperti, va incontro a un destino spaventoso.
Cinque anni dopo i primi episodi di terrore, pochi sono rimasti a popolare la terra. Vivono bendati, in una cecità autoimposta che li confina in un’oscurità perenne, in case buie e polverose con porte e finestre sprangate. Nessuno di loro ricorda di che colore è il cielo, com’è fatta una nuvola, quanto può abbagliare la luce del sole. Come Malorie che, rimasta sola con i suoi due bambini, ha soltanto una speranza: attraversare il fiume, bendata, e raggiungere un luogo dove alcuni uomini stanno combattendo contro quel male senza nome. Ha aspettato quattro anni perché sa che il fiume, a un certo punto del percorso, si divide in quattro rivoli. E, per scegliere quello giusto, Malorie dovrà fare qualcosa che non fa da anni: aprire gli occhi. E sfidare la sua stessa mente per non cedere alla follia." Potete leggere QUI la mia recensione 

E voi, amici? Che cosa ne pensate?

E' un film che potrebbe interessarvi?

Avete già letto "La Morte Avrà i Tuoi Occhi"? :)

EDIT: cliccate QUI per leggere la mia recensione del film di Susan Bier targato Netflix!