sabato 20 giugno 2020

Recensione: "La Ragazza Falco" di Joseph Elliott

libri fantasy per bambini - Mondadori - mitologia celtica

Shadow Skye, Vol. 1

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"Agatha è un Falco, impavido e fiero. Con orgoglio pattuglia le mura della sua enclave per sventare gli attacchi dal mare: è il suo compito sebbene qualcuno nel suo clan insinui che non dovrebbe averne uno per via della condizione con cui è nata. Jaime, riflessivo e ansioso, è una Manta ma ha il terrore del mare. Sulle sue spalle pesa un'enorme responsabilità: rinnegando il divieto di sposarsi che vige da generazioni sull'isola di Skye, gli anziani hanno offerto la sua mano a una ragazza di un vicino clan per rafforzare le alleanze. In realtà tacciono una minaccia che significherebbe la fine per tutti loro. Quando il nemico li assale, uccidendo e rapendo i sopravvissuti sotto i loro occhi, Agatha e Jaime intraprenderanno un pericoloso viaggio fino in Norveg per salvarli. Ma prima dovranno attraversare la Scotia, l'arcana terraferma dove, dopo la peste, si dice siano morti tutti e si aggirino solo terribili bestie e le ombre assassine. Non sanno che qualcuno è ancora vivo, né che il segreto dono di Agatha potrà cambiare le loro sorti..."



"La Ragazza Falco" è un libro fantasy per giovanissimi lettori scritto dall'autore britannico Joseph Elliott.
La trama, incalzante e infarcita di gustosi riferimenti alla mitologia celtica, si dimostra sin dalle sue prime battute estremamente interessante e coinvolgente.

La prima virtù de "La Ragazza Falco" che tende a saltare all'occhio, secondo me, ha a che fare con l'inarrivabile singolarità delle sue voci narranti: nell'ordine, una temeraria quindicenne affetta da Sindrome di Down, un ragazzino coraggioso e gentile dal fisico vagamente rachitico, e una ragazza misteriosa completamente in preda al delirio.
"La Ragazza Falco" riesce in questo modo a confermare una tesi di cui io mi sono sempre fatta fiera sostenitrice: vale a dire che a volte basta prendere un intreccio di stampo "tradizionale" (due giovani eroi, una terra piagata dalla guerra, una terrificante quest attraverso una landa selvaggia...) e affidare la narrazione a un punto di vista completamente nuovo, fresco e convincente per riuscire a ottenere un effetto inaspettato e sorprendentemente efficace.

Fra l'altro, l'originalità delle voci permette di sperimentare (personalizzare?) anche nel contesto dell'ambientazione e delle tonalità della narrazione.
La sincerità estrema e spiazzante di Agatha, ad esempio, si sposa bene con la brutalità disarmante e implacabile di alcune particolari svolte dell'intreccio.
Il world building de "La Ragazza Falco" non può che trarre beneficio da queste taglienti asperità, da queste incontrollate esplosioni di violenza e furore... Le sfumature che Elliott è stato in grado di introdurre all'interno del suo romanzo per ragazzi fanno senz'altro onore alle sue doti di scrittore, insomma, anche se ovviamente qualche piccola discrepanza stilistica può essere riscontrata senza troppe difficoltà, soprattutto nell'arco dell'ultimo quarto del libro.

Questa leggera "aritmia" si lascia perdonare facilmente, soprattutto considerando la piacevolezza e la scorrevolezza di un volume che, sotto molti punti di vista, si presenta come un vero e proprio "blockbuster" su carta stampata per lettori (pre-)adolescenti.
Un blockbuster in cui tutti i protagonisti presentano un qualche grado di disabilità, per mentale o fisica che sia. E il bello è che nessuno di loro si sforza di fingere che sia sempre facile convivere con queste situazioni all'interno di un contesto sociale che non tende certo a concedere grandi possibilità a chi è diverso dalla maggioranza... Ma nessuno di loro si arrende, e nessuno di loro rinuncia ai suoi obiettivi, e nessuno di loro prende anche solo in considerazione l'idea di dichiararsi sconfitto in partenza.

Insomma, per essere un romanzo d'esordio, "La Ragazza Falco" mi è sembrato un libro sorprendentemente solido e grintoso, traboccante di energia, speranza e buoni sentimenti.
Non ci resta che aspettare di scoprire quali altri terrificanti pericoli Jaime e Agatha verranno chiamati ad affrontare nel prossimo volume, "The Broken Raven" (in uscita negli USA il prossimo anno), per proteggere ancora una volta la loro amata isola di Skye! :)


Giudizio personale:
7.5/10



4 commenti:

  1. Nonostante il parere positivo, credo che lo salterò: sento che non è proprio il momento adatto, per me, per questo genere di lettura. Ma sono contante che ti abbia convinto: c'è sempre bisogno di buone serie per ragazzi :D

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    1. Grazie mille, Kate! ^___^
      Hai ragione: il mondo della narrativa fantasy per ragazzi ha sempre bisogno di buoni titoli, soprattutto in traduzione... Speriamo che la Mondadori ci porti in regalo anche i sequel! :D

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  2. Segno per quando avrò di un fantasy come si deve!

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    1. Tieni sempre a mente che si tratta di un libro per ragazzi, Mik... però sì: è un titolo veramente valido! ;D

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