Qual è il vostro film preferito con Melissa McCarthy?
Personalmente, stravedo per “Spy” di Paul Feig; una
commedia esilarante e spassosissima che, guarda caso, riesce anche a essere un
godibilissimo film d’azione!
“Thunder Force”, purtroppo, non si rivela all’altezza di quegli
standard; ma devo ammettere che il film è riuscito comunque a strapparmi parecchie risate. Dopotutto, la
McCarthy è un vulcano di energia e
il suo assurdo istrionismo è un qualcosa di molto bel collaudato – anche se ho
notato che Ben Falcone, regista del
film e marito dell’attrice, non riesce quasi mai a contenere i suoi eccessi e a
indirizzare verso i canali giusti le sue incontestabili abilità recitative.
In “Thunder Force”,
due supereroine sui generis
(interpretate dalla stessa McCarthy e dall’immensa Octavia Spencer) uniscono le forze per sconfiggere una banda di
sociopatici dotati di superpoteri, i temibili Miscredenti.
Le due donne, goffe e imbranate, ma comunque dotate di un
coraggio e un’umanità straordinari, si batteranno per la loro città e per
riuscire finalmente a rispristinare la loro amicizia di vecchia data.
Una premessa irresistibile, per gli amanti della commedia e del genere supereroistico, insomma. Peccato che “Thunder Force” rinunci quasi immediatamente ad ogni tipo ambizione
cinematografica!
L’obiettivo di Falcone, infatti, non sembra essere quello di
confezionare una parodia ad hoc, un divertente film d’azione dedicato agli
appassionati Marvel e DC; anzi, la sua pellicola non dimostra alcuna particolare
comprensione (né interesse) nei riguardi delle tematiche e delle convenzioni
inerenti al genere.
La stessa trama
di “Thunder Force” è più che altro un
pretesto, un’occasione come un’altra
per permettere alla McCarthy di impersonare il suo solito personaggio
fracassone, linguacciuto e irriverente, e dare il là a uno dei suoi esuberanti “one-woman-show”.
Se vi sono piaciuti film come “Corpi da Reato” o “Ghostbusters”
(e io li ho amati!), esistono ottime possibilità che vi ritroviate a ridere a
crepapelle anche guardando “Thunder Force”:
dopotutto, la formula è praticamente la stessa! Un assurdo mash-up di “buddy cop”, CGI e gag demenziali, a
metà strada fra nonsense e scene di stampo goliardico.
Nulla di raffinato, memorabile o particolarmente innovativo…
ma se avvertite l’esigenza di trascorrere una serata all’insegna del buonumore
e dell’umorismo scacciapensieri, direi che “Thunder
Force” potrebbe essere il vostro nuovo toccasana!
Peraltro, ho apprezzato anche l’idea di incentrare la
sceneggiatura su una folgorante storia d’amicizia
al femminile; anche se devo ammettere che la Spencer, a tratti, sembra
lasciarsi travolgere un po’ troppo dall’uragano Melissa, accontentandosi per lo
più di giocare un ruolo di supporto.
Un film che sceglie di volare basso, insomma, e che sembra fare della massima “accontentati e cerca di accontentare” la propria stessa ragion d’essere. L’ho visto volentieri (tranne per le cringissime gag con Jason Bateman) e anzi, se mai ne annunciassero un sequel, guarderei senz’altro anche quello.
Ma non commettete l’errore irreparabile di prenderlo troppo sul serio! ;D
Grazie per aver ridimensionato le mie aspettative :D cercherò di uardarlo tenendo bene a mente che tipo di film vuole essere :)
RispondiEliminaE' un film simpatico, Kate... ma va certamente preso per quello che è! ;D
EliminaSpero riesca a strapparti qualche risata! ^____^