“Arianna”, retelling di Jennifer Saint ispirato alla mitologia greca, uscirà il 3 febbraio per Sonzogno.
Ormai è evidente: libri come “Circe”, “Il segreto di Medusa” e “La canzone di Achille” hanno
scatenato un vero e proprio “effetto valanga”, rilanciando un intrigante, fortunatissimo
trend letterario... la
rielaborazione di antichi miti classici
in chiave contemporanea/femminista!
La trama
Arianna e la
sorella Fedra, principesse di Creta e figlie del temuto re Minosse, crescono ascoltando
riecheggiare il rumore degli zoccoli del fratello, il Minotauro, nel labirinto costruito sotto il palazzo.
Ogni anno, quattordici giovani ateniesi vengono sacrificati per placare la fame del
mostro.
Quando il principe Teseo
giunge a Creta per immolarsi alla creatura, Arianna si perde nei suoi occhi
verdi e se ne innamora follemente. Ma aiutarlo a scappare dal labirinto
significherebbe tradire la famiglia e il regno, e la ragazza conosce fin troppo
bene le implicazioni di un gesto simile.
Assillata dai dubbi ma determinata a farsi valere, Arianna
prenderà una decisione che ribalterà
tanto la sua sorte quanto il destino di Fedra.
Entrambe dovranno affrontare le conseguenze di una scelta coraggiosa e sovversiva, che le
spingerà a mettere in discussione il proprio ruolo in quanto figlie, mogli e madri in un mondo in cui le donne
non sono altro che pedine su una
scacchiera dominata dagli uomini e dagli dèi.
Oltre il Minotauro
“Arianna” è il libro d’esordio di Jennifer Saint,
insegnante di inglese appassionata di letteratura
e mitologia ellenica.
Stando a quanto si legge in giro, la sua opera si
differenzia dalla maggior parte degli altri retelling affini soprattutto perché
si
rifiuta di offrire facili lezioni
morali, limitandosi a liberare
la vecchia storia di Teseo e del Labirinto da tutte le sue (evidenti)
implicazioni a base di fatalismo, maschilismo e paternalismo.
Il romanzo, in effetti, cercherà di seguire la storia di
Arianna a 360 gradi, mostrandoci le
sue battaglie, le sue speranze e le sue relazioni tormentate anche al di là
della celebre leggenda che la vede protagonista, insieme al traditore Teseo,
del famigerato incontro/scontro con il Minotauro.
All’interno di “Arianna”,
grande importanza dovrebbe quindi rivestire la figura di Dioniso, dio olimpico della frenesia orgiastica e dell’ebbrezza.
Ma ci sarà spazio anche per la sorella Fedra, protagonista a
sua volta di un tragico mito a base
di violenza, morte e menzogne...
Elektra
Dopo “Arianna”,
Jennifer Saint si è lanciata nella stesura di un secondo libro dallo spirito
affine: il nuovo frutto delle sue fatiche si chiamerà “Elektra” e approderà sugli
scaffali di tutte le librerie americane entro aprile 2022.
L’intenzione, anche in questo caso, è quella di reinventare
la storia di una delle più famose antieroine
della mitologia classica e declinarla secondo una sensibilità più rilevante e affine alle esigenze del pubblico moderno.
La trama verterà sulle gesta di tre donne legate dal peso di un’orribile maledizione: Clitennestra, pugnalata alla schiena
dal marito Agamennone, il re dalle mani sporche di sangue; Elektra, la sua figlia più giovane, che lotta per sfuggire a una maledizione
famigliare intrecciata d’orrore e sofferenza; e Cassandra, la profetessa di Troia a cui nessuno sembra disposto a
credere.
Agli appassionati di retelling in salsa greca farà inoltre piacere
sapere che la casa editrice americana Wildfire,
elettrizzata dal grande successo commerciale riscosso da “Arianna”, ha già
annunciato l’acquisto di due nuovi
volumi scritti da Jennifer Saint.
Qualche dettaglio sul primo di questi progetti è già
trapelato: pare proprio che il romanzo sarà dedicato alla figura di Atlanta, figlia del re di Arcadia,
unica donna presente nella spedizione degli Argonauti...
Mi piace questa tipologia di romanzi, mi avvicina a miti, leggende, personaggi epici che,quando sono stati oggetto di studio a scuola, non ho amato particolarmente 😀 tempo fa lessi IL SILENZIO DELLE RAGAZZE di pat barker.
RispondiEliminaInteressante questa uscita, me la segno!!!
De "Il silenzio delle ragazze" mi state parlando tutti bene: sto cominciando seriamente a prendere in considerazione l'idea di inserirlo in wish-list, sì sì! *____*
EliminaHai ragione, neanch'io a scuola andavo particolarmente d'accordo con tutti questi personaggi epici... invece adesso li sto rivalutando, finalmente, ahahaha! :D