giovedì 25 luglio 2013

Recensione: "Il regno dei lupi"





Titolo originale: A Clash of Kings (parte prima)
Autore: George R. R. Martin
Serie: Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, Vol. 3
Disponibile: anche in italiano, pubblicato dalla Mondadori!
Trama: "Nel terzo capitolo della saga delle "Cronache del ghiaccio e del fuoco" una rossa cometa apparsa nel cielo dei Sette Regni sembra annunciare tremende sciagure. La lunga estate dell'abbondanza sta per finire, mentre quattro pretendenti, in aperta guerra gli uni contro gli altri, si contendono il Trono di Spade."
Ambientazione: nei cieli che sovrastano i Sette Regni, le città libere e le terre al di là della Barriera, è appena comparsa una cometa rossa, messaggera di grandi cambiamenti. L'inverno sta arrivando, e per gran parte degli abitanti del Regno, a dire il vero, a me pare già bello che iniziato: la guerra infuria nella campagne, città e villaggi vengono rasi al suolo al passaggio delle armate e innocenti civili sterminati e sottoposti a indicibili torture. Nel frattempo, al riparo delle loro inespugnabili fortezze, i grandi lord continuano a giocare al loro gioco del trono. Una cappa di brutalità e di barbarie senza eguali si è estesa sulla terra che un tempo fu dominio di Aerys, il re Folle; mentre una minaccia di origine sconosciuta, proveniente dall'era in cui draghi, stregoni, bruti e giganti ancora camminavano nel mondo, sta raccogliendo le forze al di là della Barriera...
Personaggi principali:
- Tyron Lannister: sagace, astuto e spregiudicato nano, fratello della regina Cersei. Il "Folletto", dietro ordine di suo padre, viene convocato ad Approdo del Re, per occuparsi di gestire la situazione di crisi in atto nella capitale e cercare di riportare a più miti consigli i membri del Concilio Ristretto, coinvolti in varia misura in trame ed intrighi volti al consolidamento del proprio potere personale...
- Catelyn Stark: vedova del defunto Lord Stark e madre del cosiddetto "Re del Nord" Robb, la lady di Grande Inverno viene incaricata di adempiere ad una serie di insidiose missioni diplomatiche per conto del suo regale primogenito, mentre intanto le sue speranze di poter riabbracciare le due figlie perdute, Arya e Sansa, cominciano ad assottigliarsi ogni giorno di più....
-  Daenerys  Targaryen: ultima dei Targaryen, legittima erede di un trono usurpato prima ancora della sua nascita e "Madre dei Draghi". Dany vive in esilio, sognando il giorno in cui potrà rientrare, da conquistatrice, nella città che fu la capitale dei suoi avi, Approdo del Re. Per realizzare il suo ambizioso progetto, avrà necessità di contare sul sostegno di forze armate (di cui ancora non dispone in nessuna misura, o quasi) e dei suoi tre magnifici draghi, gli unici esemplari viventi della loro specie, nati dalla magia del fuoco e dallo stesso tormento di Daenerys.
- Bran Stark: nobile e giovanissimo ragazzino paralitico, i cui grandiosi sogni di cavalierato sono andati a infrangersi contro il freddo muro dell'ambizione dei Lannister. Ha un rapporto di amicizia e simbiosi profonda con il suo maestoso metalupo, Estate, mentre pare diventare di giorno in giorno sempre più introverso e distante nei confronti dei suoi simili....
- Theon Greyjoy: arrogante e odioso rampollo di nobile famiglia, Theon suppone sempre che ogni cosa gli sia dovuta, e che nessuno possa mai porsi sul suo stesso livello... soprattutto, non una donna, dal momento che per lui il gentil sesso non ha ragione di esistere se non per soddisfare le brame carnali sue e degli altri uomini. Si fa chiamare "principe"... ma riceverà una lezione importante, quando meno se lo aspetta.
- Arya Stark: determinata fuggitiva, una coraggiosa ragazzina di dieci anni che, per sopravvivere ad un pericoloso viaggio attraverso le terre dei fiumi, devastate dai combattimenti e dai fumi della guerra, è costretta a farsi passare per un umile orfano di nome Arry...
- Sansa Stark: delicata ed eterea fanciulla, promessa sposa di Jeoffrey, tenuta come ostaggio ad Approdo del Re. Le sue fantasticheria romantiche (a proposito di principi azzurri, compassionevoli regine e valorosi cavalieri dalla scintillante armatura) sono state calpestate e ridotte in cenere dalla crudeltà gratuita di Jeoffrey e del suo seguito; ora, Sansa non sogna che la fuga, il ritorno a Grande Inverno, e la libertà.
Le mie opinioni:
Gli unici lupi da temere sono quelli che camminano su due gambe.
E' questa la battuta pronunciata da uno dei personaggi de "Il regno dei lupi", e forse nessuna descrizione potrebbe essere più calzante.
Questo terzo volume delle celebri "Cronache del ghiaccio e del fuoco" di Martin pullula di re, principi e regine: gran parte dei quali auto-incoronatisi, in nome di un diritto di nascita (vero o presunto) o di un progetto di insurrezione sanguinosa.
Ciascuno dei candidati regnanti (con qualche eccezione) si accinge a sguinzagliare le proprie bestie in cotta di maglia di ferro e scintillante armatura nel Regno; e poco importa, ai grandi Lord dei Sette Regni, che questo possa comportare fiumi di sangue innocente, un' escalation di violenza inaudita e montagne di cadaveri putrefatti lasciati a marcire sotto la luce abbacinante del sole: l'unico bagliore che conta, per loro, è quello della misteriosa cometa rossa apparsa nell'alto dei cieli, silenziosa messaggera di tumultuose rivoluzioni e immani cambiamenti, nella cui scia sanguigna ciascuno sceglie di leggere il significato che crede.
In questo nuovo tomo, ad ogni modo, facciamo la conoscenza di diversi nuovi, interessanti personaggi (il "cavaliere della cipolla" Davos Seaworth, che mi è piaciuto particolarmente, ma anche la guerriera Brianne, la sacerdotessa Melisandre, la principessa Asha Greyjoy....) e abbiamo  la possibilità di approfondire e di gettare un po' di luce rivelatrice sulle figure di alcune personalità che nei precedenti libri erano rimaste sempre, per forza di cose, in ombra.
A cominciare dai due fratelli Baratheon, i pretendenti al trono Renly e Stannis: diversi l'uno dall'altro quanto il giorno lo è dalla notte (eppure, come a un certo punto fa notare Tyron, così simili, sotto sotto, per la loro intransigenza, la sete di rivalsa, l'ostinata rivalità...), mi sono piaciuti entrambi, in un certo senso.
Renly è un ragazzino che gioca a a fare il re; non ha nessun vero diritto sul trono, ma lo reclama comunque: essenzialmente, credo, perché vestirsi di sete sgargianti e farsi chiamare "maestà" gli sembra una cosa straordinariamente cool! XD
Stannis, al contrario, prende la cosa molto seriamente - ma ha dalla sua il non trascurabile difetto di prendere ogni cosa, in generale, un po' troppo seriamente, e la sua gravità e il suo implacabile senso della giustizia vengono sopportati a stento dai grandi Lord e dal popolino, che difatti non lo amano e non danno alcun segno di voler appoggiare la sua pretesa alla corona.
Ho come questa vaga sensazione, che questi due faranno una gran brutta fine nel corso dei prossimi romanzi, ragazzi! XD... Cosa che comunque mi dispiacerebbe un po', perché immagino che, a conti fatti, Renly e Stannis siano i due elementi forse meno "cattivi" e violenti dell'intera storia, e nessuno dei due probabilmente starebbe poi così male su quel fatidico Trono di Spade!
Sono anche molto curiosa di scoprire che ruolo avrà Melisandre, la misteriosa e potente donna rossa, in tutto questo...
Passiamo ora al "lato Stark" della faccenda! XD
Penso che i capitoli di Bran siano noiosi e insopportabili in una maniera quasi indecente: per carità, a me Bran piace e fa simpatia, però, intendiamoci... detto senza mezzi termini, adesso mi ha davvero fatto due scatole grosse così XD: se avrò da leggere ancora una riga dei suoi interminabili piagnistei inconcludenti (e sono matematicamente sicura che sarà così!) so già che si riempiranno gli occhi di lacrime anche a me... e non certo di partecipazione.
Arya è grandiosa come sempre, d'altro canto, e i suoi capitoli, densi di azione ma anche di incalzante tensione psicologica, sono sicuramente fra quelli che leggo con maggior gusto e piacere (insieme a quelli dedicati alla mia adorata Daenerys , naturalmente! *__*)
Sansa (miracolo dei miracoli!) sta francamente cominciando a piacermi; e, se continua su questa strada, è facile che possa entrare a far parte del novero dei miei personaggi preferiti, la sto veramente rivalutando...
In quanto a lady Catelyn, un po' la amo e un po' la odio, per così dire XD: da una parte, è una madre (con una spina dorsale praticamente d'acciaio) che sta cercando di fare l'impossibile per tenere al sicuro i suoi cuccioli e riportare un po' di sicurezza all'interno del Paese (che è più di quanto si possa dire della maggior parte degli altri nobili, in ogni caso); dall'altro, è altera e fredda, non veramente così dissimile da Cersei, e serve Robb... Robb, che non vedo l'ora di vedere in declino, perché veramente mi pare un bamboccio piuttosto insignificante, il personaggio meno degno di nota dell'intera serie (gli preferisco addirittura Edd l'Addolorato, il confratello in nero sempre in vena di lamentele amico di Jon, pensate un po'! XD)
Per quanto riguarda i Lannister, invece, volete sapere una cosa buffa?
So che Martin ha disposto gran parte delle carte sul tavolo in un modo tale da rendere alla maggior parte dei lettori estremamente facile il compito di odiare Cersei: eppure, io non ci riesco, non del tutto... Vorrei sicuramente vederla volare giù da quel trono, questo sì (così come pure vorrei vedere strappato il potere dalle mani del Folletto, anche se in fondo lo adoro!), però non mi è stato possibile, fino a ora, arrivare a identificarla con il Male Assoluto in terra, come so che è accaduto a tanti altri appassionati della serie.
Cersei è cattiva, è perversa, è ingiusta, vendicativa, irrazionale, violenta, certo... Ma non è crudele come Jeoffrey, nè debole come Robert, e in definitiva non sta facendo che quello che fa Catelyn Stark ogni mattina al levar del sole: si sveglia e cerca di tenere in vita i suoi figli per altre ventiquattro ore.
Anche vederla interagire per la prima volta con il fratello Tyron è stato sicuramente interessante; e mi ha permesso di capire un aspetto delle motivazioni del Folletto che finora mi era sempre rimasto un po' oscuro: vale a dire che penso di aver compreso, finalmente, perché il nano continui, nonostante tutto, a restare fedele alla sua famiglia.
E' perché li ama.
Anche se si tratta di un affetto non ricambiato, anche se Cersei non conosce che parole di disprezzo per lui, se fra di loro non scorre buon sangue e se lei non fa che insultarlo e schiaffeggiarlo per buona parte del romanzo; anche se suo padre, lord Tywin Lannister, lo considera alla stregua di un povero buffone... Tyron non può farne a meno. Non ci riesce, anche se forse lo vorrebbe tanto. Li conosce, uno per uno, pregi e difetti, e continua ad amarli; per questo non può abbandonarli, malgrado tutto il male che loro gli hanno sempre fatto.
Jon Snow (spero che nessuno me ne voglia!) finora purtroppo invece non è riuscito a colpirmi in nessun modo, a essere sinceri... Immagino che si "redimerà" ai miei occhi, senz'altro, nel corso delle prossime avventure, ma per ora sinceramente ammetto di non esserne troppo impressionata: in pratica si limita a starsene lì, a spasso nei boschi, a fare da galoppino al seguito del Vecchio Orso e a chiacchierare con Sam Tarly (che invece, almeno per ora, mi piace parecchio, codardo o non codardo!)
Saving the best for last XD... Daenerys, a cui ne "Il regno dei lupi" vengono concessi (purtroppo) soltanto un paio di capitoli.
Amo questa giovane regina dai capelli d'argento  sempre di più, e spero davvero che lo scorrere delle pagine, e un'eventuale ascesa al potere, non arrivino a corrompere il suo saldo cuore di drago... Non so voi, ma io avrei una gran voglia di vederla assisa su quel Trono di Spade, con Rhaegal, Viserion e Drogon asserragliati tutt'intorno a lei, e Mormont a farle da guardia del corpo, ostinato, vigile e implacabile, come sempre...

Giudizio personale: 8.2/10

:)

11 commenti:

  1. Mi dovrò decidere prima o poi a iniziare a leggere qualcosa di Martin!!! ;)

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  2. Non ho letto tutto perché devo ancora leggerlo.. Dico solo che mi hai messo super voglia di continuare!! *_*

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    1. Che bello, mi fa piacere averti invogliato a continuare!! ^^ Anch'io non vedo l'ora di proseguire... ormai mi sta venendo la dipendenza da "gioco del trono", meno male che ho ancora anche quasi tutta la serie tv da guardare! :D

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  3. Ma la serie hai iniziato a guardarla, o aspetti ancora un po'?
    Sansa è uno di quei personaggi che vorresti affogare, e poi migliorano tantissimo (Martin è bravissimo in questo giochetto: lei e Jaime sono diventati i miei preferiti, e all'inizio li volevo morti).
    Cersei è un personaggio complesso: per quanto la detesti con tutto il cuore le sue parti sono tra quelle che mi interessano di più. Ed è vero: lei e Catelyn sono due facce della stessa medaglia, due donne disposte a tutto pur di proteggere i propri figli.

    Daenerys sul trono di spade? Naaa, io ci vedo bne Stannis.

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    1. Sì sì, sto guardando in questi giorni la prima stagione! :D Poi probabilmente dovrò metterla in pausa e aspettare di finire anche "la regina dei draghi", se no finisce che mi spoilero tutto! XD Per ora mi piace molto, è davvero fedelissima al testo e girata bene, con una grande sceneggiatura... anche il cast è azzeccato: a parte Ned Stak (Sean Bean è praticamente NATO per interpretarlo, secondo me!) c'è Robert che è quasi identico a come me l'ero sempre immaginato, e Dany pure che per il momento mi va a genio... Ero stra-sicura che non sarei mai riuscita a vedere Cersei con la faccia di Lena Headley (anche perché tende a recitare male in un film e mezzo su tre! XD) e invece mi sono ricreduta! :)
      Davvero anche Jaime, in futuro, diventerà un bel personaggio?!? Wow... non me lo aspettavo, adesso sì che sono curiosa!! :D

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    2. Il cast è fantastico, anche se hanno aumentato l'età a tutti XD
      Jaime per me è stato una sorpresona: imho è uno dei personaggi con l'arco narrativo puù bello, lì dentro *-*

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  4. Melisandre diventerà un personaggio moooooolto interessante... per il momento Martin ci sta solo stuzzicando!
    La penso come te su Cersei, come ho già detto nelle mie recensioni nutro per lei quel particolare rispetto che si prova verso i "cattivi" ben riusciti... quello che invece non sopporto proprio è il figlioletto odioso Joffrey... lui si che lo vorrei vedere umiliato e fatto fuori!!!

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    1. Oddio, Jeoffrey... che piccola carogna, concordo al cento per cento, è davvero uno psicopatico fatto e finito!! ;( Io poi aspetto (e spero! XD) di veder crepare fra atroci tormenti anche Gregor Clegane, la Montagna... con una metà buona di tutti i suoi spaventosi scagnozzi, se possibile! XD

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