Prima domenica di dicembre, tempo di dare un’occhiata alla terza (e ultima) parte della nostra rassegna dedicata ad alcuni dei libri fantasy più promettenti in arrivo nel corso del 2022.
Per l’occasione, ho tenuto da parte una serie di titoli dal
taglio particolarmente dark, fra cui
il nuovo capolavoro annunciato della mia adorata Seanan McGuire *___*, e un terzetto di retelling di noti classici
letterari interpretati dalla penna di autrici di cui, ormai, mi fido
(quasi) a scatola chiusa.
Se volete dare un’occhiata al resto della lista, vi ricordo che potete leggere QUI la prima parte e di QUA la seconda.
High Times in the Low Parliament
di Kelly Robson
Lana Baker è la scriba più in gamba di Aldgate, con la sua penna affilata e il suo ingegno ancora più tagliente. Socievole, affascinante e sempre ansiosa di compiacere, Lana accetta di consegnare un messaggio e si ritrova sulla via del Basso Parlamento, costretta ad avere a che fare con una nidiata di faery bizzosi. Mentre Lana trascrive infinite sessioni di interminabili chiacchiere parlamentari, il dibattito si fa sempre più intenso e disperato. A causa di un’antica tradizione, un voto sospeso potrebbe causare la fine del Parlamento e il ritorno a una guerra infinita. Per impedirlo e salvare l’umanità (e, magari, anche per riuscire a sedurre una signora o due), Lana potrà contare soltanto sull’aiuto di un improbabile (e bisbetico) alleato fatato e su Eloquentia, l’affascinante deputata umana.
What Moves the Dead
di T. Kingfisher
Quando Alex Easton, soldato in pensione, scopre che la sua
amica di infanzia Madeline Usher sta per morire, decide di raggiungere la casa
ancestrale degli Usher nella remota Ruritania. Quello che trova, una volta lì,
è un’esplosione di funghi e di animali che sembrano posseduti, circondati da un
lago oscuro e pulsante. Madeline è sonnambula e, di notte, parla con strane
voci; suo fratello Roderick è consumato da una misteriosa malattia nervosa. Con
l’aiuto di un formidabile micologo britannico e di un confuso dottore
americano, Alex dovrà svelare i segreti di Casa Usher... prima che la magione
li divori tutti.
The Daughter of Dr. Moreau
di Silvia Moreno-Garcia
Carlota Moreau: una giovane donna, cresciuta in una
proprietà remota e lussureggiante, lontano dai conflitti e dagli stenti della
penisola dello Yucatán. L’unica figlia di un genio... o forse di un pazzo.
Montgomery Laughton: un malinconico sorvegliante con un tragico passato alle
spalle, e una brutta propensione per l’alcol. Un emarginato che assiste il Dr.
Moreau nei suoi esperimenti scientifici, che sono finanziati dai Lizaldes,
proprietari di magnifiche haciendas e
ricchi tesorieri. Gli ibridi: il frutto del lavoro di Moreau, destinati a
ubbidire ciecamente al loro creatore e a restare nell’ombra. Un disomogeneo
gruppo di creature, in parte umane, in parte bestiali. Tutti questi personaggi
vivono in un mondo statico e perfettamente bilanciato... ma l’equilibrio viene
scosso dall’arrivo di Eduardo Lizalde, l’affascinante e incauto figlio del
patrono del Dottor Moreau. La sua presenza scatenerà una serie di pericolose
reazioni a catena...
Seasonal Fears
Sequel di "Middlegame". Per ogni cosa c’è una ragione. Melanie ha un destino, sebbene diverso da quello che tutti si sono sempre aspettati. Melanie, infatti, è delicata, è fragile… sta morendo. Quello che sta arrivando è, nel senso letterale dell’espressione, l’inverno della sua anima. Harry non vuole credere al destino, perché farlo significherebbe accettare l’inevitabilità della perdita dell’unica persona in grado di portare significato e gioia nella sua vita; l’unica capace di riportare il sole dell’estate nel suo mondo. Così, quando una nuova strada comincia a spalancarsi davanti a loro – una strada che li porterà ad attraversare inenarrabili pericoli, ma forse anche incontro alla possibilità di un futuro insieme – imboccare quel sentiero sembra l’unica opzione accettabile. Ma su quella strada i ragazzi non sono soli… Qualcuno li sta seguendo; qualcuno che si porta una grande violenza nel cuore. Forse il Destino ha davvero dei piani in serbo per Melanie e Harry, dopotutto…
Our Wives Under the Sea
di Julia Armfield
Quando Leah rientra da una missione oceanica
finita in catastrofe, Miri pensa di aver riavuto finalmente indietro sua moglie.
Diventa subito chiaro, invece, che Leah non è più la stessa. Qualsiasi cosa sia
accaduta in fondo alle acque, qualsiasi cosa la missione avesse avuto l’obiettivo
di studiare prima di finire arenata sul fondale oceanico, Leah sembra aver
riportato una parte di lei con sé sulla terraferma, nella loro casa. Mentre
cerca di affrontare una quotidianità soltanto apparentemente normale, Mira
comincia a realizzare che la loro vecchia vita potrebbe essere finita per
sempre. Leah è ancora qui... ma c’è qualcosa in lei che proprio non torna.
Ithaca
di Claire North
Potete acquistarlo QUI in inglese
Diciassette anni fa, il re Odisseo è partito per la guerra
di Troia, portando con sé qualsiasi uomo abbastanza grande per combattere dall’isola
di Ithaca. Nessuno di loro è più tornato, e le donne sono state lasciate
indietro a gestire il regno. Penelope era poco più di una bambina quando ha
sposato Odisseo. Finché lui viveva, la sua posizione era assicurata. Adesso,
però, gli anni hanno cominciato a passare, e le voci stanno aumentando: e se Odisseo fosse morto? Immediatamente i corteggiatori iniziano a bussare alla sua
porta... Ma nessun uomo è abbastanza forte da reclamare il trono di Odisseo...
non ancora. Fra i corteggiatori, una guerra fredda di alleanze silenziose e
pugnali nascosti dilaga e prende a sconquassare il regno, minacciando di
scagliare Ithaca nel pieno della guerra civile. Soltanto attraverso la sua
intelligenza e la sua leale rete di spie, Penelope potrà conservare il delicato
equilibrio di potere che consente al regno di sopravvivere.
The Book of Gothel
di Mary McMyne
Tutti conoscono la storia di Raperonzolo. Ma cosa sappiamo della strega che la confinò in una torre? Haelewise ha sempre vissuto all’ombra di sua madre, Hedda... una donna che farebbe qualsiasi cosa pur di tenere sua figlia al sicuro. Perché, con i suoi strani occhi neri e i suoi svenimenti improvvisi, Haelewise è sempre stata respinta agli abitanti del villaggio, al punto che l’unica fonte di conforto, per la ragazza, consiste nei racconti di sua madre. Storie di streghe che rapiscono bambini, principi che indossano pelli di lupo, e di un’antica torre avvolta nelle nebbie, in cui le donne in difficoltà possono trovare riparo... a patto che si dimostrino abbastanza coraggiose da cercarlo. Ma poi Hedda muore, e Haelewise viene lasciata sola. Al villaggio non c’è niente per lei, perciò la ragazza decide di mettersi a caccia della leggendaria torre di cui parlava sempre sua madre: un posto chiamato Gothel, in cui Haelewise incontrerà una saggia donna disposta a prenderla sotto la sua ala. Ma Haelewise non l’unica donna a cercare rifugio a Gothel. Alla torre arriva anche una ragazza di nome di nome Rika, che porta con sé un segreto che la Chiesa cerca disperatamente di tenere nascosto. Un segreto in grado di svelare un mondo nascosto di antichi incantesimi e una famiglia di aristocratici in preda a una smania assassina...
Locklands
di Robert Jackson Bennett
Sequel di “Foundryside” e “Shorefall”. Sancia, Clef, e
Berenice si sono ritrovati a combattere in circostanze terribili in molte
occasioni, in passato. Ma la guerra che stanno combattendo ora, non è uno
scontro che possa essere vinto. Questa volta, non stanno affrontando
semplicemente la corrotta elite cittadina, o perfino un gerofante immortale,
bensì un’entità la cui intelligenza arriva a esercitare una profonda influenza
sulla metà del globo – un fantasma che è riuscito a insinuarsi in una macchina
in grado di usare la magia dei glifi per possedere e controllare non soltanto
gli oggetti, ma anche le menti umane. Per combatterla, i nostri eroi saranno
costretti a imbarcarsi nel “colpo” più difficile della loro carriera, in una
disperata corsa contro il tempo. L’obiettivo sarà nientemeno che quello di
svelare l’origine stessa della magia della scrittura e di trovare un porta segreta, a
lungo nascosta, che potrebbe, forse, condurre direttamente nelle stanze al
centro della creazione...
Il mio cervello è andato in cortocircuito quando ho visto un retelling dell'Odissea dal punto di vista di Penelope firmato Claire North *-*
RispondiEliminaEsatto, anch'io!
EliminaSono anche rimasta sorpresa, perché non sembra esattamente il "suo" genere di trama... ma piacevolmente sorpresa, perché, secondo me, lei è una di quelle rare autrici in grado di affrontare qualsiasi argomento o sottogenere senza problemi di sorta *___*