Non lo ripeterò mai abbastanza: se non avete ancora letto questo affascinante e originale romanzo gotico, recuperatelo, recuperatelo, recuperatelo! E poi, già che ci siete, procuratevi anche tutte le altre opere della Jackson, dal momento che ne vale senz’altro la pena…
Ad ogni modo: per celebrare l’arrivo della serie tv, ho pensato di preparare un piccolo post dedicato ad alcuni famosi libri horror ambientati in una casa infestata… Balzerà forse all’occhio, per gli osservatori più attenti, l’assenza apparentemente imperdonabile di “Shining” fra i titoli citati, ma state tranquilli: vi assicuro che la mia dimenticanza ha a che fare soltanto con il fatto con l’Overlook, tecnicamente parlando, non può essere classificato come una "casa" nel senso vero e proprio del termine…
Consigliati:
The Woman In Black - La Donna In Nero
di Susan Hill
"Il giovane avvocato londinese Arthur Kipps viene incaricato dal principale di recarsi in uno sperduto villaggio per presenziare ai funerali di un'anziana cliente e occuparsi della gestione dell'eredità. La signora Drablow, vedova da poco dopo le nozze, viveva da reclusa in una lugubre dimora circondata da nebbiose paludi. Per Arthur, in procinto di sposarsi, è l'occasione di dimostrare finalmente le sue capacità. Così, quando al suo arrivo s'imbatte in una strana reticenza riguardo alla casa e alla sua eccentrica abitante, non se ne cura più di tanto. Né lo turba la presenza, al funerale, di una donna misteriosa e di antica bellezza di cui nessun altro sembra accorgersi. Ansioso di svolgere il suo incarico con efficienza e rapidità, Kipps decide, contro il parere di tutti, di fermarsi a dormire nella casa disabitata. Saranno notti da incubo, perché il terrore è una nebbia avvolgente come un sudario, il gemito del vento, il gracchiare di orridi uccelli, il pianto di un bambino, uno scalpitio lontano, un fruscio di vesti... Una donna in nero.”
Il Giro di Vite
di Henry James
“Protagonisti di "Giro di vite", forse il più celebre tra i romanzi brevi di Henry James, sono Flora e Miles, due bambini perseguitati dai fantasmi di un'istitutrice e di un maggiordomo, e intrappolati in quella che Fausta Cialente nella nota al testo definisce una "tirannica atmosfera". Ai classici motivi del racconto nero, "gotico", James unisce una sottile indagine psicologica, consegnando al lettore uno dei più suggestivi racconti del mistero, sempre al confine tra realtà e soprannaturale.”
Lockwood & Co: La Scala Urlante
di Jonathan Stroud
“Da più di cinquant'anni, Londra è scossa da quello che i suoi abitanti chiamano genericamente "Il Problema", ovvero un'epidemia di fantasmi che ha infestato tutta l'Inghilterra. Gli unici a poter vedere, sentire e combattere gli spiriti maligni sono i ragazzini, arruolati nelle numerose agenzie di acchiappafantasmi. Armati di spade d'argento, bombe di sale, limatura di ferro e Fuoco Greco, questi ghostbuster bambini devono affrontare le più terribili infestazioni. Ed è proprio alla ricerca di un lavoro che Lucy Carlyle, una giovane e talentuosa agente, si reca nella capitale, ma finisce per essere assunta dall'agenzia più piccola e sgangherata di tutte. Nonostante la guida dell'affascinante e carismatico Anthony, la Lockwood & Co. è sull'orlo del fallimento. Per salvarla c'è solo una possibilità, accettare un incarico molto speciale. Peccato che preveda di trascorrere la notte nella casa più infestata d'Inghilterra e nessuna garanzia di uscirne vivi...”
Un Buon Presagio
di Gillian Flynn
Locke & Key
di Joe Hill e Gabriel Rodriguez
(graphic novel)
“Joe Hill, acclamato romanziere del brivido e tra gli autori che, secondo il New York Times,hanno reinventato il genere horror, si cimenta con la Nona Arte dando vita a un'avventura di nera immaginazione e ingenua meraviglia: Locke e Key. Disegnato da Gabriel Rodriguez, Locke e Key racconta la storia di Keyhouse, una bizzarra villa nel New England dove porte dagli oscuri poteri trasformano chiunque osi attraversarle. Inoltre, un'ammaliante creatura vendicativa non conoscerà tregua finché non riuscirà ad aprire la più spaventosa di tutte...”
Il Traghettatore
di William Peter Blatty
“Joan Freeboard è una donna di successo, uno dei migliori agenti immobiliari di New York. Tra le mani ha un affare che le potrebbe fruttare un enorme guadagno: la vendita di Elsewhere. una villa degli anni Trenta posta su una boscosa isola sul fiume Hudson. L'unico ostacolo all'impresa è la fama sinistra che circonda la casa, nota per essere infestata da inquieti e insidiosi spiriti maligni. Ma Joan ha un piano. Invitare per un breve soggiorno nella villa un esperto di fenomeni paranormali, una celebre sensitiva e un amico scrittore assai scettico cui spetterà il compito, una volta rientrato, di pubblicare un reportage della visita per sfatare le leggende che avvolgono Elsewhere. Una serie di segnali, però, comincia presto ad allarmare il gruppo: cosa sono quei rumori che, come nelle più classiche storie di fantasmi, echeggiano tra le pareti? I due sacerdoti che si aggirano per i corridoi sono o no un'allucinazione? Com'è possibile che ogni comunicazione col mondo esterno risulti impossibile? E dov'è finito poi il profilo di Manhattan, sull'altra riva del fiume? Tra schianti improvvisi e flebili mormorii, la villa rivela a poco a poco un passato rimosso, mentre un crescente terrore s'impadronisce dei suoi ospiti.”
Ancora da leggere:
L’ospite
di Sarah Waters
“Hundreds Hall, l'antica dimora di campagna della famiglia Ayres: varcarne i cancelli dopo trent'anni è un momento di grande trepidazione per il dottor Faraday, lui che ancora bambino, nel lontano 1919, ne aveva ammirato con occhi sgranati lo sfarzo e lo splendore. Quel passato, tuttavia, è ormai un vago ricordo: i suoi abitanti - la vedova del Colonnello Ayres e i figli Roderick e Caroline - sono, infatti, impegnati in una disperata battaglia per salvare dalla rovina se stessi e la casa. Ma proprio quest'ultima sembra gettare le ombre più funeste sul futuro: stanze che di colpo diventano trappole, pareti da cui emergono sussurri malevoli e segni inquietanti, un devastante incendio notturno... chi, o che cosa, c'è dietro questi eventi? Quale mistero grava sul destino degli Ayres? Ma, soprattutto, fino a che punto si spingerà la minaccia?”
La Casa d’Inferno
di Richard Matheson
“Per più di vent'anni la casa appartenuta a Belasco è rimasta vuota. Indicata come la più inaccessibile delle case infestate, è un antico palazzo le cui mura hanno assistito a scene di orrore e depravazione inimmaginabili. Due tentativi di investigarne i segreti si sono conclusi terribilmente. Ora si prepara una nuova spedizione: quattro persone entrano in quel luogo misterioso, determinate a sondare gli ultimi segreti di vita e di morte che vi si celano. Ognuno di loro è spinto da una ragione personale per sfidare le mille tentazioni di quella dimora: ma potranno le loro anime sopravvivere di fronte a quanto si nasconde nella casa più infestata del mondo?”
La Casa dei Fantasmi
di John Boyne
"Se mio padre è morto la colpa è di Charles Dickens." La vita cambia all'improvviso nell'arco di una settimana per Eliza Caine, giovane donna beneducata ma di carattere, amante dei buoni libri e di famiglia modesta ma rispettabile. Un'infreddatura le porta via il padre che, a dispetto di una brutta tosse, ha voluto ad ogni costo assistere a una lettura pubblica del grande scrittore inglese in una sera di pioggia londinese. Disperata per la morte del genitore, Eliza risponde d'impulso a un annuncio misterioso che la conduce nel Norfolk, a Gaudlin Hall, dove diventa l'istitutrice di Isabella ed Eustace, due bambini deliziosi ma elusivi. Nella grande casa sembra che non ci siano adulti, i genitori dei piccoli Westerley sono di fatto assenti in seguito al terribile epilogo di una storia di abusi, ossessioni e gelosie. Ma contrariamente a quel che sembra, nei grandi ambienti della villa non è il silenzio a regnare: in quelle stanze vuote spadroneggia un'entità feroce e spietata, decisa a imporsi sulla donna per impedirle di occuparsi dei bambini.”
La Scatola a Forma di Cuore
di Joe Hill
“L'annuncio su Internet di una ragazza che vuole liberarsi del fantasma del suo patrigno attira l'attenzione di Judas Coyne, rockstar miliardaria con un debole per il macabro. Il musicista - che annovera nella sua collezione il cranio di un indemoniato, la confessione di una strega, un cappio consunto dall'uso - si aggiudica l'articolo e una mattina gli viene recapitata una scatola a forma di cuore al cui interno si trova un abito scuro. Da quel momento una presenza misteriosa si manifesta nella casa e incomincia a perseguitarlo. Un silenzioso vecchio signore vestito di nero, con un piccolo rasoio che gli pende dal polso, costringe il suo segretario a impiccarsi, cerca di far marcire viva la sua giovanissima amante, ma soprattutto vuole infilarsi nella testa di Jude per indurlo a suicidarsi.”
Alcuni li conosco anche io, e sono davvero inquietanti... anche se sono stata pessima con The woman in black: ho solo visto il film. Ma non sono riuscita a compare il libro dopo aver visto quanto costava, e il carattere enorme in cui era stampato per farlo sembrare più lungo e tentare di giustificare il prezzo ç_ç
RispondiEliminaPerò se non hai messo l'Overlook per tecnicismi visto che non è una casa, io alzo un'obiezione su La scatola a forma di cuore: conta come casa infestata, se il fantasma l'hai comprato su ebay? U_U
Scherzi a parte è una gran bella lista, e molto adatta a questo periodo :P
E ora vado a vedermi il primo episodio de L'incubo di Hill House ^-^
Oh, io con "The Woman in Black" sono stata fortunata, allora: l'ho letto da adolescente, anni luce prima che a qualcuno venisse in mente di fare il film... Non credo proprio di aver pagato uno sproposito per la mia vecchia edizione, e anche se come romanzo è davvero breve, ammetto di averlo proprio apprezzato! ^^
EliminaAhahaha hai ragione, a proposito de "La scatola a forma di cuore": la trama mi ha tratto in inganno... dovrei proprio leggerlo, ormai rimando la cosa da troppo tempo!:D
Ieri sera ho visto anch'io due episodi di "Hill House": non vorrei parlare troppo presto (per poi dovermi smentire in seguito, come spesso mi accade! XD), ma per ora lo trovo davvero strepitoso! *____*
Bellissimo La Casa d'Inferno, con quel tocco di fantascienza... e quel finale assurdo :D
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggerlo! *____*
EliminaDi Matheson, per il momento, ho finito solo il famoso "Io Sono Leggenda", e devo dire che tanto è bastato a convincermi dell'incredibile talento di questo autore...
Ciao! Sai che non sapevo che "Giro di vite" fosse pauroso? Lo conoscevo per il titolo e per l'autore ma non mi sono mai fermata a leggere la trama. Non ho letto nessuno di questi libri, ma "L'incubo di Hill House" prima o poi lo leggerò
RispondiElimina"Il Giro di Vite" e "L'Incubo di Hill House" hanno tantissimo in comune, Ilaria: chissà, magari un giorno ti verrà voglia di leggerli entrambi! ;D
EliminaE anche gli altri libri della Jackson ("Abbiamo sempre vissuto nel castello", "Lizzie", "La Lotteria"...): giuro che sono stupendi! <3
Ho comprato ormai da un bel po' di tempo Lookwood, ma ancora non sono riuscita a leggerlo. >_< Invece mi piacerebbe leggere quello di Sarah Waters: di questa autrice non ho mai letto nulla, ma i suoi libri mi ispirano parecchio!
RispondiEliminaLa Waters è un'autrice geniale, per quanto mi riguarda, Aenor: il suo "Ladra" è uno dei miei libri preferiti in assoluto... e pensa che di solito io non sono nemmeno una grande fan del thriller storico "in costume"! ;D
EliminaA parte la Flynn, trascurabilissima, purtroppo non ne ho letto nessuno. Degli altri giusto Boyne: omaggio fascinosissimo a un genere che funziona sempre.
RispondiEliminaAh, quanto vorrei leggere L'ospite, in compenso: magari in previsione del film con la Rampling e la Wilson. :)
Uh, da quando ho visto il cofanetto completo della serie tv "Luther", adoro Ruth Wilson con tutto il cuore... Quindi inutile dire che anch'io aspetto il film con taaaanta curiosità! *____*
EliminaChiaramente, cercare di leggere il libro prima dell'uscita sarà una specie di imperativo morale! ;D
Arrivo da te per un tuo commento a un post di una Blogger comune e scopro questi titoli che mi inquietano un po’ ma che mi incuriosiscono anche. Grazie per le belle presentazioni. Buona continuazione di domenica, Sophie.
RispondiEliminasinforosa
Ciao, Sinforosa, ben arrivata da queste parti! ^____^
EliminaGrazie infinite per le tue parole... Spero davvero di averti aiutato a scoprire qualche nuovo titolo interessante, allora! :D
L'unico che ho letto è "Un buon presagio", carino, ma mi ha lasciato ben poco. L'incubo di Hill House l'ho rimandato tutto l'anno, alla fine, proprio grazie alla serie tv che non vedo l'ora di vedere, ho deciso di recuperarlo. Sono a metà :)
RispondiEliminaGli altri sono quasi tutti in wishlist. In particolare mi ispira parecchio "La scala urlante" *____*
Affrettati a finire "Hill House", Giusy: la serie tv è stupenda, una meraviglia assoluta di serie televisiva, giuro! *____*
EliminaSpero che riuscirai a leggere anche "La Scala Urlante": Stroud è un autore fantastico... dopo la saga di Bartimeus non credevo che sarebbe riuscito a superarsi, e invece mi ha sorpreso! ;D