giovedì 13 ottobre 2011

Recensione: Buffy stagione 8 - Predatori e prede



Stamattina mi sono alzata all'alba, sono corsa a lezione, ho saltato il pranzo, mi è venuta un'emicrania terribile e per poco non ho perso il treno destinato a riportarmi a casa... una giornatina di quelle da non dimenticare, insomma! Meno male che fra poco arriva il fine-settimana! XD

Ad ogni modo, tutto è bene quel che finisce bene... e dunque eccomi di nuovo qui, a sproloquiare questa volta a proposito di "Buffy: The vampire slayer. Stagione 8: Predatori e prede".
Si tratta del quinto volume del proseguimento "a fumetti" della notissima serie televisiva americana. Ora, una precisazione: io ovviamente stravedo per "Buffy", la serie televisiva, come è giusto che sia... questo telefilm mi ha accompagnato per gran parte dell'adolescenza, regalandomi emozioni e piccole commozioni televisive a non finire (avete presente l'episodio in cui Tara si becca una pallottola? Credo di aver pianto per una settimana...) E sto leggendo con grandissimo piacere anche questi fumetti, anche se, non posso evitare di specificarlo, secondo me le illustrazioni lasciano veramente tanto a desiderare, a causa di tanti tratti rozzi e frettolosi, scenari imprecisi e abbozzati e personaggi che, a volte, tendono a somigliarsi, fisionomicamente parlando, un pò tutti...
Del resto, almeno fino a questo "Predatori e prede", ho sempre trovato le sceneggiature delle varie storie talmente spassose, brillanti e in perfetto "Buffy-style" da farmi sorvolare su questi difetti più "tecnici", per provare a concentrarmi invece come sempre sulle profondità e complessità delle vicende narrate.

Ma veniamo adesso, ahimé, alle note dolenti di questo volume in particolare.

"Predatori e prede" ha una struttura particolare, in quanto composto da cinque brevi episodi autoconclusivi, ciascuno dei quali focalizza l'attenzione su una diversa coppia di personaggi. Fra le "guest-star" di questo numero, la vampira Harmony e il mostro grinzoso-buono Clem, due dei personaggi che, nel telefilm, mi facevano più sogghignare. Eppure, su carta, questo fantastico duo non rende altrettanto bene. Battute fiacche e una sceneggiatura tutto considerato piuttosto piatta e prevedibile caratterizzano infatti il primo episodio del volume, quello dedicato ai due "cattivi" meno spaventosi della storia della televisione.
Leggermente più originale e interessante la storia dell'episodio dedicato a Satzu e Kennedy, le due giovani e promettenti cacciatrici. Tuttavia, la necessità di concentrare in poche pagine un arco narrativo che secondo me poteva benissimo essere sviluppato meglio alla fine fa sì che le potenzialità del racconto vadano sprecate.
Il terzo episodio, quello dedicato a Buffy e Andrew, per me è risultato il più noioso e il meno interessante. Il migliore invece è forse il quarto: i protagonisti Faith e Giles si ritrovano alle prese con un nemico subdolo e meschino, che metterà a dura prova le loro capacità di combattenti...
Infine, l'ultimo episodio, volto a esplorare (per circa la millesima volta) il complicato rapporto di sorellanza fra Buffy e la "piccola" (si fa per dire, ormai...) Dawn. Non malaccio, ma, come si suol dire... "già visto, già sentito, già letto".
Oltretutto, mentre finivo di leggere il volumetto, non ho potuto fare a meno di chiedermi dove fosse finita Willow. La strega è probabilmente il mio personaggio preferito, e ne ho personalmente sentito molto la mancanza. XD

Insomma, per tirare le somme... un volume evidentemente di "transizione", non riuscito benissimo, ma comunque almeno a tratti divertente e appassionante.
E penso che continuerà sempre a farmi sorridere (in senso buono... si dà il caso che io la consideri un'intuizione narrativa meravigliosa..) quest'idea avuta dagli autori, di chiamare il loro nuovo "cattivo" Twilight, e di portare alle estreme conseguenze la trovata di ambientare la nuova stagione fumettosa in un mondo che, di colpo, manipolato dai succhiasangue e dai quasi altrettanto avidi media a caccia di facili ascolti e guadagni, impara a considerare i vampiri come dolcissime star super-cool, da ammirare, amare e imitare. Ovviamente, in questo contesto "a rovescio", il ruolo del lupo cattivo sarà interpretato, agli occhi della popolazione stregata e ingannata, dalla nostra Buffy, supportata dal suo inossidabile esercito di implacabili cacciatrici.

Giudizio personale: 7.0/10

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...