Titolo originale: In the Heart of the Sea
Regia: Ron Howard
Cast: Chris Hemsworth, Cillian Murphy, Brendan Gleeson, Ben Whishaw, Tom Holland, Benjamin Walker
Anno: 2015
“The Heart of the Sea
– Le origini di Moby Dick” è il film che Ron Howard ha pensato bene di confezionare per cercare di rispondere alle tre
fondamentali domande che ci hanno assillato per tutta la vita:
1) da dove ha tratto ispirazione, l'autore Herman Melville, per scrivere quello
che era destinato a diventare il suo romanzo più famoso?
2) è vero che a Hollywood i produttori/registi non sono più
in grado di riconoscere un soggetto potenzialmente interessante da uno di cui
non potrebbe fregare meno manco a una scimmia seguace del mitico Re della
giungla Luigi?
3) ma perché Chris
Hemsworth non riesce a smettere di aggirarsi sui set dei suoi film
brandendo martelli e martelletti vari, pure quando si tratta di andare a caccia
di balene grosse come montagne?!
La trama di “The Heart
of the Sea” è talmente pretestuosa da fare male al cuore: prendete “Master and Commander”, mixate con “Lo squalo”, limate il risultato di ogni
possibile complicazione e/o risvolto emozionante, aggiungete un paio di inquadrature
a effetto, shakerate il tutto con un po' di “Thor” e spruzzate il piatto con qualche goccia di lacrima di
coccodrillo prima di servire in tavola..
Ne otterrete un film per metà d'avventura, per metà
drammatico... che non riesce a intrattenere senza annoiare, né, secondo me, a
trasmettere il calore necessario a simpatizzare per i personaggi.
Credo che le creature di Howard si siano giocate ogni
possibilità di fare appello alla mia capacità di comprensione durante la scena
dell'uccisione della primissima balena, quella che avrebbe dovuto rappresentare
il “battesimo del fuoco” del giovane e stucchevole Tom (interpretato dal nuovo
Spiderman Tom Holland); quello è il
stato il momento esatto in cui ho deciso che avrei tifato per Moby Dick, e per
logica conseguenza non sono più riuscita a provare alcun senso di particolare
empatia nei confronti dei poveri naufraghi sparsi nell'oceano.
Il peggio è che ho avuto l'impressione che Howard la
pensasse esattamente come me...
Per di più, l'assurdità assoluta di questa dozzina di uomini
in barca, che riescono a sopravvivere per novanta giorni alla deriva nell’oceano, senza che ci venga mostrato mezzo barile d'acqua neanche una volta, su
quella scialuppa grande come una bagnarola, mi è parso un tantinello surreale.
Cosa posso aggiungere?
Il cast è di tutto rispetto, e vanta nomi del calibro di Cillian Murphy e Brandon Gleeson (peraltro protagonisti assoluti di alcune delle
scene più riuscite del film), insieme a diverse facce “nuove” abbastanza sulla
cresta dell’onda, tipo quella (sempre un po’ lacrimosa) di Ben Whishaw o dello stesso Holland.
Tuttavia Howard, un regista che solitamente apprezzo molto,
in questa occasione mi è sembrato quasi più disorientato e in alto mare dei suoi
protagonisti. Interessanti invece i temi e il messaggio pseudo-ecologista veicolato
da “The Heart of the Sea”; se solo
fosse stato approfondito un po’ di più, anziché insistere sull’aspetto "sociale”
(per così dire…) e melodrammatico della trama, sarebbe forse saltato fuori un
film capace di intrigarmi un po’ di più.
Ho visto il film insieme a mia sorella, insomma, e ringrazio il cielo
per la compagnia: dubito che sarei riuscita, come dire, a restare sveglia fino
alla fine, se fossi stata costretta a sorbirmelo da sola, senza una sola oncia
d'ironia a rendere meno pesante e retorica la visione...
Regia: 5.5/10
Sceneggiatura: 6.0/10
Cast: 6.5/10
Scenografie: 7.0/10
Colonna sonora: 5.0/10
Coinvolgimento emotivo: 4.0/10
Verdetto finale: 5.5/10
Girl Power:
L'ho saltato e direi proprio che posso farne a meno.
RispondiEliminaHo appena finito di vedere Colonia, con Daniel Bruhl e Emma Watson. Nervi a fior di pelle, più thriller che film storico, lei meno cane del solito. Ti piace, te lo consiglio: tanta ansia. ;)
Confermo, non ti sei perso niente! ;D
EliminaUh, la Watson, dici? Sai che non riesco a dormire la notte, al pensiero che dovrà interpretare la protagonista di "The Queen of the Tearling"? XD
Stasera ho un appuntamento con la seconda metà di "Under the skin", ma prendo nota. Ti farò sapere! ;D
Uh, buona fortuna!
EliminaIo quello non l'ho retto proprio ;)
Sono rimasta un po' perplessa, e non sono ancora sicura delle mie sensazioni: mi sa che dovrò rifletterci su! XD
EliminaResta il fatto che è forse uno dei film più strani che io abbia mai visto... e Scarlett dimostra in questa occasione, un po' come sempre, di essere tanto brava quanto bella! *_____*
sono d'accordissimo...
RispondiEliminaSono contenta di averlo visto su infinity, almeno questo: non ci ho sprecato dietro altri soldi, ed è già un bel risultato! XD
EliminaNon l'ho visto, ma a questo punto mi sa che passo. XD
RispondiEliminaPersonalmente, non lo consiglierei... a meno che tu non sia una grande appassionata del genere "persi nell'oceano", ma non credo! ;D
EliminaNonostante le recensioni contrastanti (ossia non è piaciuto a nessuno tranne a mia madre) credo che lo guarderò, prima o poi.
RispondiEliminaSe devo essere sincera considerando sia quanto fosse macabro il fatto di cronaca in sé, sia il presunto legame con Moby Dick... mi sorprende che non ci avessero già fatto un film sopra O_o
E a quanto pare ci sarà di nuovo il grande dilemma: "a me piacciono le balene, quanto posso apprezzare un'opera dove le massacrano".
Oltre al dilemma morale, sono rimasta molto perplessa dalla decisione di dotare la grande balena bianca dell'implacabile determinazione e di tutta la consapevole e deliberata efferatezza dello Squalo di Spielberg: immagino che i naufraghi possano anche aver percepito l'inseguimento della balena in questo modo, e quindi Howard ha semplicemente cercato di renderci consapevoli della loro distorta visione della realtà... però non so, c'è qualcosa che rende la storia tutt'altro che convincente, a mio avviso.
EliminaComunque sono curiosissima di scoprire le tue opinioni, non appena riuscirai a vedere il film! Non dimenticare di aggiornarmi! ;D
Credo di essere l'unica al mondo ad aver trovato del buono in questo film D:
RispondiEliminaNaaaaa, sono sicura che tu non sia l'unica, Fede! Per esempio, su imbd il film ha una media del sette pieno, che come risultato non è affatto male! ;D
EliminaMi ispirava molto, mi spiace non ti abbia fatto impazzire!
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