Il Re Malvagio
The Folk of The Air - Vol. 2
Data di uscita:
24 settembre 2019
Potete acquistarlo QUI
Trama:
La cosa buffa di questa recensione, è che ero assolutamente sicura di averla già scritta. Ho letto “The Wicked King” all’inizio dell’anno, a pochissimi giorni di distanza dall’uscita dell’edizione in lingua originale… Immagino di essermi semplicemente dimenticata di postarla. Cose che capitano, quando cominci ad avvicinarti alla temuta soglia dei 33 di vita allegramente vissuta...
In ogni caso, sono assolutamente sicura che “Il Re Malvagio” piacerà tantissimo ai fan de “Il Principe Crudele”; probabilmente in modo particolare ai fan della ship Jude/Cardan, che nel corso di questa secondo volume della serie troveranno senz’altro pane per i loro denti.
Mai come in questa occasione, infatti, l’ambiguo legame fra l’umana divenuta Prima Consigliera e il Sire riluttante del Regno di Faery arriverà ad assumere un ruolo chiave all’interno dell’intreccio. Anche se, da un punto di vista personale, ho avuto modo di apprezzare immensamente soprattutto lo spazio concesso alla maggior parte dei personaggi secondari, in particolare a Madoc, il truce padre adottivo della protagonista, e alle imprevedibili sorelle Vivi e Taryn (come dite? Sentite ancora di odiare Taryn con tutte le vostre forze? Probabilmente è solo perché non avete ancora avuto occasione di leggere “The Lost Sisters”, l’accattivante novella “companion” della serie ancora inedita in Italia…Che cosa aspettate a rimediare?).
Chiaramente non ho idea di quale potrebbe essere il livello della traduzione proposta dalla Mondadori. Ma la Black, dal canto suo, sta decisamente attraversando una fase d'oro.
Come il suo predecessore, “Il Re Malvagio” è uno young adult che si lascia leggere su più livelli, e che trova la sua carta vincente nell'intensità delle sfumature e dei vari tumulti emotivi rappresentati.
Da una parte infatti abbiamo il dramma, gli intrighi, la componente simil-shakespeariana, che ci consente di divorare le pagine una dopo l'altra, senza neanche accorgerci di quanto in là abbiamo cominciato a spingerci. Dall'altra, possiamo contare sullo sviluppo di tematiche e messaggi nient'affatto scontati e banali, che si propongono di rivolgere interrogativi interessanti a tutti quei lettori e a quelle lettrici adolescenti potenzialmente in ascolto.
"Il Re Malvagio", contrariamente a quanto potrebbe sembrare, è un libro che parla soprattutto di famiglia; di cosa vuol dire far parte di un gruppo di persone con ambizioni e prospettive completamente diverse dalle tue, che ami e che ti forse conoscono meglio di chiunque altro... e che proprio per questo a volte riescono a ferirti in modi che non avresti potuto iniziare a concepire neppure nei tuoi peggiori incubi.
Da questo punto di vista, capirete che riuscire a immedesimarsi nei problemi di Jude, una ragazzina rapita e trasportata nel magico mondo delle fate, si rivelerà infinitamente più facile di quanto potrebbe a prima vista sembrare.
Personalmente trovo che il difetto principale de “Il Re Malvagio” risieda nella sua natura particolare di “secondo libro”; si tratta evidentemente di un libro di transizione, del capitolo intermedio al centro di una “tragedia” sviluppata nei canonici tre atti. Il che significa che la Black concede molto spazio all’approfondimento di dinamiche e situazioni per noi ormai già consolidate, e si astiene dall'introdurre grossi stravolgimenti o colpi di scena fino all’avvento dell'inevitabile cliffhanger finale. Suppongo che alcuni lettori potrebbero restare delusi da questa apparente mancanza di dinamismo, almeno fino a un certo livello. A me il libro invece il libro è piaciuto tanto quanto il primo; né più, né meno.
Pare che il mese di novembre ci porterà in dono “The Queen of Nothing”, il terzo volume della saga, con almeno tre mesi di anticipo rispetto alle nostre più rosee previsioni. Una parte di me sperava che avremmo avuto modo di ingannare l’attesa con un’altra novella, ma a quanto pare la Black al momento è intenta a lavorare alacremente su “Heart of the Moors”, un nuovo libro dedicato a Malefica, la leggendaria strega disneyana che tornerà a breve sui nostri schermi… Diciamo che, per il momento, mi accontenterò di aggiungere in wish-list anche quello!
A tutti voi lettori eventualmente interessati ad approfondire l'argomento "fate & creature incantate", invece, consiglio di dare un'occhiatina a questa lista: la vostra prossima lettura fatata potrebbe essere in agguato appena dietro l'angolo! :D
NB: curiosi di scoprire la mia opinione sul terzo e ultimo libro della serie? Allora cliccate QUI per leggere la mia recensione di "The Queen of Nothing"! :)
il primo l'ho trovato molto piacevole, nonostante i difetti. Sono parecchio curiosa di leggere anche questo, però non ho fretta, principalmente perché nello stesso periodo escono tantissimi libri che onestamente mi attirano di più ^^"
RispondiEliminaTi capisco perfettamente, Giusy! ^^
EliminaPenso che settembre sarà un mese abbastanza "pieno" anche per me, dal punto di vista delle letture: dovrebbero uscire parecchi capitoli conclusivi di serie che seguo in lingua originale, e anche il romanzo sul Loki marveliano, che ormai comincio ad aspettare con una certa trepidazione... Ma penso che a novembre mi butterò subito su "The Queen of Nothing": sono davvero curiosa di scoprire il gran finale, a questo punto! :D