"La Ragazza nella Torre": recensione e data d'uscita italiana del libro di Katherine Arden...

Dopo tanti ritardi, slittamenti e seconde pensate, ecco arrivare finalmente in Italia il magico, straordinario romanzo fantasy "La Ragazza nella Torre", secondo libro della trilogia "Winternight" (o "La Notte dell'Inverno") di Katherine Arden.

Il romanzo, che la casa editrice Fanucci porterà al Lucca Comics and Games di quest'anno (assieme a parecchie altre novità...), è già disponibile su Amazon in versione ebook. Per acquistare il cartaceo in libreria, invece, bisognerà aspettare a quanto pare almeno un’altra quindicina di giorni…

Potete acquistarlo QUI

“Orfana e sola, costretta ad abbandonare il suo villaggio, Vasya dovrà rassegnarsi a trascorrere la vita in un convento o a permettere alla sorella maggiore di darla in sposa a un principe moscovita. Entrambe le strade la condannano a una vita in una torre, tagliata fuori dal vasto mondo che invece desidera esplorare. Così sceglie una terza via: travestendosi da ragazzo cavalca attraverso il bosco per sfuggire a un destino che altri hanno scritto per lei. A Mosca, intanto, la corte imperiale è scossa da lotte di potere e tumulti. Nelle campagne alcuni banditi razziano i campi, bruciano i villaggi e rapiscono le fanciulle. Dopo essere partiti per sconfiggere i briganti, il Gran principe e i suoi boiardi si imbattono in un giovane uomo in groppa a un magnifico destriero. Solo Saša, un monaco guerriero, capisce che il “ragazzo” altri non è che sua sorella, creduta morta dopo la fuga dal suo villaggio in seguito all’accusa di stregoneria. Ma quando Vasya dà prova del suo valore in battaglia, cavalcando con una destrezza eccezionale e con un’inspiegabile forza, Saša realizza che dovrà a tutti i costi mantenere il segreto della sua vera identità, per salvare la vita dell’unica persona in grado di fronteggiare le forze oscure che minacciano di distruggere l’impero…”

Come forse ricorderete, stravedo per Katherine Arden e ho letto tutti i suoi libri in lingua originale, compreso ovviamente "La Ragazza nella Torre". Posso solo augurami che la mia recensione complessiva dei primi due volumi della serie abbia convinto almeno alcuni di voi a concedere un'occasione a questa autrice e alle sue incantevoli atmosfere innevate, a metà strada fra fantasy e storia, magia e religione, spiritualità, politica e vita quotidiana.

In questo secondo volume, ambientato per lo più all'interno dei confini urbani di una Mosca medievale sempre più turbolenta e divisa, la nostra indomita Vasya dovrà affrontare vecchi nemici e nuove minacce; gestire una serie di allarmanti conflitti familiari e imparare a scendere a patti con la sua nuova identità di strega/"ponte sospeso fra due mondi" - vale a dire quello cristiano e quello, sempre più anemico e agonizzante, degli spiriti della natura e delle antiche tradizioni pagane, di cui ormai la nostra eroina resta l'unica paladina e protettrice.

Sono abbastanza sicura che "La Ragazza nella Torre " riuscirà a sorprendere più di un lettore o due. Il ritmo, tanto per cominciare, risulta molto più incalzante e dinamico di quello de "L'Orso e l'Usignolo". Atmosfere "classiche" e familiari alla Tamora Pierce o Naomi Novik tendono a intrecciarsi in un vibrante arazzo di emozioni e colpi di scena, nonché ad evocare sentimenti e tematiche dal retrogusto completamente moderno, attuale e importante; senza contare il fatto che, in qualità di capitolo centrale della serie, questo secondo volume serve soprattutto a porre le basi per il pirotecnico e frenetico finale ("The Winter of the Witch", potete leggere QUI la mia recensione).

Fra le tante cose che ho apprezzato in quest'opera (lo stile dell'autrice, sempre vibrante di passione e traboccante di colore; i personaggi complessi, maturi, "difettosi"; i domovoi, i misteriosi protettori sovrannaturali del focolare domestico...), vorrei citare infine la squisita bellezza - nonché la spietata crudeltà - di un'ambientazione che riesce a sbalzarti indietro nel tempo senza alcuno sforzo, come se la distanza che ci separa dai protagonisti di questa serie fosse in realtà molto più fumosa ed effimera di quanto potrebbe inizialmente sembrare...

Giudizio personale:

8.6/10

NB: questo commento fa riferimento all'edizione originale americana del libro ("The Girl in the Tower"), per cui non tiene minimamente in considerazione eventuali difetti o imprecisioni potenzialmente legati alla traduzione italiana...