mercoledì 23 ottobre 2019

Recensione: "Ninth House", di Leigh Bardugo


migliori libri fantasy 2019 - thriller sovrannaturale - Alex Stern Vol. 1 

Alex Stern, Vol. 1

Potete acquistarlo in italiano QUI


"Galaxy "Alex" Stern è la più improbabile matricola di Yale che si possa immaginare. Allevata a Los Angeles da una madre hippie, Alex ha mollato la scuola prima ancora di finire il liceo ed è entrata in un mondo pericoloso fatto di fidanzati spacciatori, lavori senza via d’uscita e qualcosa di molto, molto peggiore. Infatti, a soli 20 anni, Alex è l’unica sopravvissuta di un agghiacciante e misterioso omicidio multiplo. Alcuni potrebbero dire che sta cercando di gettare via la sua vita. Ma su un letto d’ospedale, a Alex viene offerta una seconda possibilità: frequentare una delle più prestigiose università del mondo, senza essere costretta a sborsare il becco di un quattrino. Ma qual è la fregatura, e perché proprio lei?
Ancora in cerca di una risposta, Alex arriva a New Haven con l’incarico, ricevuto dai suoi misteriosi benefattori, di monitorare le attività delle società segrete di Yale. Le loro otto “tombe” sigillate sono molto ricercate dai ricchi e dai potenti, dai politici di alto profilo ai pezzi grossi di Wall Street. Ma le loro attività occulte sono molte più sinistre e straordinarie di quanto qualsiasi immaginazione paranoica avrebbe potuto iniziare a concepire… Perché i membri di queste società segrete trafficano con forze oscure e proibite. Richiamano indietro i morti dal loro eterno riposo. E qualche volta, danno la caccia anche ai vivi…”


"Ninth House” è il primo libro fantasy per lettori adulti scritto dalla famosa autrice americana Leigh Bardugo. È anche - contro ogni mia possibile aspettativa - uno dei thriller sovrannaturali più tesi, spietati e coinvolgenti che io abbia mai letto; un romanzo maturo, al tempo stesso sordido e incantevole, che mi ha sbalordito e lasciato a bocca a aperta in almeno una dozzina di modi diversi.
Se la trama di "Ninth House” vi ha fatto un po' pensare alla serie di "Harry Potter", be'... Sappiate che non è un caso. Ma tenete a mente questo: il nuovo libro della Bardugo, scioccante e a tratti fin troppo eloquente, non è assolutamente adatto al pubblico dei più giovani!

Provate a immaginarlo, se ci riuscite, un po' come se fosse un'elaborata risposta alla fatidica domanda: "Che cosa sarebbe successo se fosse stata Jessica Jones a iscriversi a Hogwarts, soltanto per scoprire che Ron è un tossicomane che spaccia funghi magici per mettere fuori combattimento le ragazze alle feste e Hermione una complessata psicopatica che sfrutta i suoi poteri per ingannare il mondo e far credere a tutti di non essere completamente analfabeta?".
Come la serie tv Netflix dedicata alla più popolare detective di casa Marvel, "Ninth House”" è inoltre prima di tutto un libro che si basa sul concetto di esplorazione ed elaborazione del trauma. La sua protagonista, la cinica e ansiosa Alex Stern, è senz'altro una delle anti-eroine più toste, vulnerabili e complesse di cui vi capiterà di leggere in questa vita. Personalmente ho amato la sua resilienza, la sua combattività e il suo mondano, scoppiettante e volgarissimo senso dell'umorismo: credo che manderei giù volentieri altri dieci o quindici romanzi dedicati ad Alex, senza arrivare a stancarmi mai della sua imprevedibilità e del suo particolare punto di vista sul mondo.

La Yale descritta dalla Bardugo in questo romanzo è un posto speciale, tenete bene a mente, sempre a metà strada fra squallore e miracolo, portento e desolazione esistenziale. Il percorso che Alex compie attraverso le pagine di "Ninth House" è al tempo stesso un cammino di redenzione e di accettazione, di dolore e di speranza; suppongo che potremmo tranquillamente arrivare a ribattezzarlo: "Come riuscire a trovare la magia in un mondo corrotto e piagato dall'avidità, dalla perversione, dal privilegio e dalla discriminazione continua, senza perdere la testa e senza vendere l'anima al diavolo almeno una dozzina di volte". O anche: "Come resistere alle forze primordiali che a volte sembrano cospirare per mettere in atto la tua distruzione, ululando in un mondo freddo e ostile che non accoglierà mai e poi mai la tua unicità e la tua diversità".

Dico sul serio: la caratterizzazione psicologica dei personaggi in questa nuova serie raggiunge dei livelli stellari, ragazzi!
Non riesco ancora a credere ai progressi che l'autrice è riuscita a compiere dai tempi dei suoi esordi; è come se il suo stile si fosse completamente trasformato, mutando finalmente in una cifra tagliente, implacabile e incisiva, una sorta di bisturi fatto di parole, osservazioni, battute e riferimenti assolutamente geniali e travolgenti.

Questo è un fatto che mi preme molto riuscire a farvi afferrare, vedete: prima di "Ninth House", avevo letto soltanto altri due titoli della Bardugo, lo scorrevole (ma dimenticabilissimo) "Tenebre e Ghiaccio" e il frizzante "Wonder Woman: Warbringer".
Posso assicurarvi che “Ninth House” è un qualcosa di completamente diverso da entrambi, e in questo momento non sto alludendo soltanto al target di riferimento dell’opera in questione. Il primo volume dedicato alle disavventure al college di Alex Stern è un urban fantasy oscuro, pastoso e denso; denso come catrame, denso come sangue.

Ho notato che più di una persona, su Goodreads, ha dichiarato di non averne afferrato il senso e di averne abbandonato a un certo punto la lettura.
Tralasciando per un momento l'indiscutibile fatto che i gusti di una persona sono – e resteranno sempre - una faccenda deliziosamente personale, vi confesserò la mia teoria: la maggior parte di noi lettori incalliti ormai tende a "consumare" romanzi e raccolte di racconti a una velocità inaudita, macinando pagine a un ritmo indiavolato e rimuginando poco sulle implicite conseguenze di tale prassi.
Non c'è nulla di sbagliato in questo. Nove volte su dieci, anzi, mi riconosco anch'io in questo stesso e identico modus operandi.
Ma poi arriva un libro come "Ninth House": un portale verso un luogo di oscuri incantesimi e affascinanti rituali, amicizie improbabili e strazianti illusioni… un mondo che non è poi così diverso dal nostro, e che forse proprio per questo non si rivela sempre il più posto più incantevole o piacevole dell'universo da esplorare. Una storia che cerca di sgusciarti nelle pieghe delle pelle e attraverso le crepe che hai intravisto spesso con la coda dell'occhio, come minuziose scalfitture intente a increspare la compita facciata delle realtà che ti circonda. Una storia che ti sprona a farti domande, ad addentrarti in posti che forse una parte di te avrebbe preferito evitare di riconoscere.

Per certi versi, insomma, non credo che sia un libro facilissimo da metabolizzare, questo "Ninth House". Per questo credo che la sua lettura richieda necessariamente del tempo, e un pizzico di pazienza, e forse addirittura una consistente dose di dedizione.
Non tutti saranno d'accordo con il giudizio riportato alla fine di questa recensione, ne sono sicura.
Ma per me il nuovo libro della Bardugo merita il massimo dei voti, probabilmente con lode.
Perché è originale. È spaventoso. È elettrizzante. È audace
È indimenticabile.
Ed è abbastanza onesto da toglierti il fiato e strapparti il suolo da sotto le scarpe.
Se il fantasy non è nato per questo - per andare oltre le apparenze; per squarciare e farsi beffe del Velo di illusioni creato dalla nostra compiacente società fagocita-vite - non saprei davvero dirvi per quale altra ragione dovrebbe esistere…


Giudizio personale: 
10/10


Ps: sapevate che Amazon sta già sviluppando una serie tv basata su "Ninth House"? Potete scoprire QUI i primi dettagli noti dell'adattamento in corso! :)


9 commenti:

  1. Spero tantissimo tantissimo che lo traducano!

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    1. La Bardugo sta andando forte in questo periodo, Mik, quindi secondo me ci sono ottime probabilità di vederlo arrivare in traduzione (probabilità che aumenteranno ulteriormente, nel caso in cui Amazon dovesse procedere a sviluppare la sua serie tv, come a questo punto sembra probabile).
      Teniamo le dita incrociate! ;D

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  2. La Bardugo è un'autrice che mi intriga. Ho iniziato Sei di Corvi, e se mi convincerà questo sarà decisamente il prossimo libro suo che prenderò *^*

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    1. Io ho un po' la fissa dell'ordine cronologico: nel senso che avrei voluto cominciare anch'io leggendo "Sei di Corvi"... ma poi sono stata bloccata dal pensiero che, tecnicamente parlando, si tratta di un "quarto" libro e non di un primo! XD
      Prima o poi ci arriverò anch'io, ma prima dovrò convincermi a finire la prima trilogia, quella iniziata con "Ghiaccio e Tenebra"! :P
      Cosa che ovviamente farò... non fosse altro che perché "Ninth House" è veramente stupendo, e mi piacerebbe riuscire a seguire l'evoluzione della Bardugo dal principio! *____*

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  3. Ad essere sincera ero parecchio combattuta su questo libro, e stavo propendendo per il "non lo leggerò",ma la tua recensione mi ha fatto cambiare idea e adesso sono stra-curiosa di leggerlo!!! *_*

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    1. Penso sia ufficialmente diventato il mio libro preferito dell'anno, Sian! Se sei una fan della Bardugo, credo che questo libro ti sorprenderà.
      Considera che io non lo ero... ma sono ufficialmente pronta a iscrivermi al fan club ufficiale, adesso! ;D

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  4. ODDIO
    Non vedo l'ora che esca in italia (e, per la cronaca, uscirà per Mondadori!) *__* considero la Bardugo una bravissima autrice. La trilogia Shadow & bone ha un sacco di elementi tipici del fantasy eppure l'ho adorata perché è riuscita a non renderla banale

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    1. Non ho (ancora) finito la prima trilogia della Bardugo, ma penso proprio che la recupererò: è collegata ad alcune delle sue nuove uscite, se non erro, e adesso come adesso non credo di essere disposta a perdermi neanche uno dei suoi nuovi libri! *____*
      Spero che "Ninth House" riesca a entusiasmarti quanto è successo a me... PS: sono felicissima di sentire che è già stato annunciato per l'Italia, grazie per la notizia! Una mia amica che non legge in lingua originale lo sta aspettando con l'acquolina in bocca da quando gliene ho parlato per la prima volta! <3

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  5. Tenebre e ghiaccio non mi aveva appassionata più di tanto, eppure ora sono davvero, davvero curiosa di scoprire questa nuova evoluzione dell'autrice 😎

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