"Galaxy "Alex" Stern è la più improbabile matricola
di Yale che si possa immaginare. Allevata a Los Angeles da una madre hippie,
Alex ha mollato la scuola prima ancora di finire il liceo ed è entrata in un
mondo pericoloso fatto di fidanzati spacciatori, lavori senza via d’uscita e
qualcosa di molto, molto peggiore. Infatti, a soli 20 anni, Alex è l’unica
sopravvissuta di un agghiacciante e misterioso omicidio multiplo. Alcuni
potrebbero dire che sta cercando di gettare via la sua vita. Ma su un letto d’ospedale,
a Alex viene offerta una seconda possibilità: frequentare una delle più
prestigiose università del mondo, senza essere costretta a sborsare il becco di
un quattrino. Ma qual è la fregatura, e perché proprio lei?
Ancora in cerca di una risposta, Alex arriva a New Haven con
l’incarico, ricevuto dai suoi misteriosi benefattori, di monitorare le attività
delle società segrete di Yale. Le loro otto “tombe” sigillate sono molto
ricercate dai ricchi e dai potenti, dai politici di alto profilo ai pezzi
grossi di Wall Street. Ma le loro attività occulte sono molte più sinistre e
straordinarie di quanto qualsiasi immaginazione paranoica avrebbe potuto
iniziare a concepire… Perché i membri di queste società segrete trafficano con
forze oscure e proibite. Richiamano indietro i morti dal loro eterno riposo. E qualche
volta, danno la caccia anche ai vivi…”
"Ninth House” è il primo libro fantasy per lettori adulti
scritto dalla famosa autrice americana Leigh
Bardugo. È anche - contro ogni mia possibile aspettativa - uno dei thriller sovrannaturali più tesi,
spietati e coinvolgenti che io abbia mai letto; un romanzo maturo, al tempo
stesso sordido e incantevole, che mi ha sbalordito e lasciato a bocca a aperta
in almeno una dozzina di modi diversi.
Se la trama di "Ninth
House” vi ha fatto un po' pensare alla serie di "Harry Potter", be'... Sappiate che non è un caso. Ma tenete a
mente questo: il nuovo libro della Bardugo, scioccante e a tratti fin troppo
eloquente, non è assolutamente adatto al pubblico dei più giovani!
Provate a immaginarlo, se ci riuscite, un po' come se fosse
un'elaborata risposta alla fatidica domanda: "Che cosa sarebbe successo se
fosse stata Jessica Jones a iscriversi a Hogwarts, soltanto per scoprire
che Ron è un tossicomane che spaccia funghi magici per mettere fuori
combattimento le ragazze alle feste e Hermione una complessata psicopatica che
sfrutta i suoi poteri per ingannare il mondo e far credere a tutti di non
essere completamente analfabeta?".
Come la serie tv Netflix dedicata alla più popolare
detective di casa Marvel, "Ninth
House”" è inoltre prima di tutto un libro che si basa sul concetto di
esplorazione ed elaborazione del trauma.
La sua protagonista, la cinica e ansiosa Alex
Stern, è senz'altro una delle anti-eroine
più toste, vulnerabili e complesse di cui vi capiterà di leggere in questa
vita. Personalmente ho amato la sua resilienza, la sua combattività e il suo
mondano, scoppiettante e volgarissimo senso dell'umorismo: credo che manderei
giù volentieri altri dieci o quindici romanzi dedicati ad Alex, senza arrivare
a stancarmi mai della sua imprevedibilità e del suo particolare punto di vista
sul mondo.
La Yale descritta
dalla Bardugo in questo romanzo è un posto speciale, tenete bene a mente,
sempre a metà strada fra squallore e miracolo, portento e desolazione
esistenziale. Il percorso che Alex compie attraverso le pagine di "Ninth House" è al tempo stesso un
cammino di redenzione e di accettazione, di dolore e di speranza;
suppongo che potremmo tranquillamente arrivare a ribattezzarlo: "Come riuscire a trovare la magia in un mondo
corrotto e piagato dall'avidità, dalla perversione, dal privilegio e dalla
discriminazione continua, senza perdere la testa e senza vendere l'anima al
diavolo almeno una dozzina di volte". O anche: "Come resistere alle forze primordiali che a volte sembrano cospirare per mettere in
atto la tua distruzione, ululando in un mondo freddo e ostile che non
accoglierà mai e poi mai la tua unicità e la tua diversità".
Dico sul serio: la caratterizzazione
psicologica dei personaggi in questa nuova serie raggiunge dei livelli stellari, ragazzi!
Non riesco ancora a credere ai progressi che l'autrice è riuscita a compiere dai tempi dei suoi
esordi; è come se il suo stile si
fosse completamente trasformato, mutando finalmente in una cifra tagliente, implacabile e incisiva, una sorta di bisturi fatto di parole, osservazioni,
battute e riferimenti assolutamente geniali e travolgenti.
Questo è un fatto che mi preme molto riuscire a farvi
afferrare, vedete: prima di "Ninth
House", avevo letto soltanto altri due titoli della Bardugo, lo
scorrevole (ma dimenticabilissimo) "Tenebre e Ghiaccio" e il frizzante "Wonder Woman: Warbringer".
Posso assicurarvi che “Ninth
House” è un qualcosa di completamente diverso da entrambi, e in questo
momento non sto alludendo soltanto al target
di riferimento dell’opera in questione. Il primo volume dedicato alle
disavventure al college di Alex Stern è un urban fantasy oscuro, pastoso e denso; denso come catrame, denso come sangue.
Ho notato che più di una persona, su Goodreads, ha dichiarato di non averne afferrato il senso e di averne abbandonato a un certo punto la lettura.
Ho notato che più di una persona, su Goodreads, ha dichiarato di non averne afferrato il senso e di averne abbandonato a un certo punto la lettura.
Tralasciando per un momento l'indiscutibile fatto che i gusti di una persona
sono – e resteranno sempre - una faccenda deliziosamente personale, vi
confesserò la mia teoria: la maggior parte di noi lettori incalliti ormai tende
a "consumare" romanzi e raccolte di racconti a una velocità inaudita,
macinando pagine a un ritmo indiavolato e rimuginando poco sulle implicite
conseguenze di tale prassi.
Non c'è nulla di sbagliato in questo. Nove volte su dieci, anzi,
mi riconosco anch'io in questo stesso e identico modus operandi.
Ma poi arriva un libro come "Ninth House": un portale
verso un luogo di oscuri incantesimi e affascinanti rituali, amicizie improbabili
e strazianti illusioni… un mondo che non è poi così diverso dal nostro, e che
forse proprio per questo non si rivela sempre il più posto più incantevole o
piacevole dell'universo da esplorare. Una storia che cerca di sgusciarti nelle pieghe delle
pelle e attraverso le crepe che hai intravisto spesso con la coda dell'occhio,
come minuziose scalfitture intente a
increspare la compita facciata delle realtà
che ti circonda. Una storia che ti sprona a farti domande, ad addentrarti
in posti che forse una parte di te avrebbe preferito evitare di riconoscere.
Per certi versi, insomma, non credo che sia un libro facilissimo da
metabolizzare, questo "Ninth House".
Per questo credo che la sua lettura richieda necessariamente del tempo, e un
pizzico di pazienza, e forse addirittura una consistente dose di dedizione.
Non tutti saranno d'accordo con il giudizio riportato alla
fine di questa recensione, ne sono
sicura.
Ma per me il nuovo libro della Bardugo merita il massimo dei voti, probabilmente con
lode.
Perché è originale. È spaventoso. È elettrizzante. È audace
È indimenticabile.
Ed è abbastanza onesto
da toglierti il fiato e strapparti il suolo da sotto le scarpe.
Se il fantasy non è nato per questo - per andare oltre le
apparenze; per squarciare e farsi beffe del Velo di illusioni creato dalla nostra compiacente società
fagocita-vite - non saprei davvero dirvi per quale altra ragione dovrebbe
esistere…
Giudizio personale:
10/10
Ps: sapevate che Amazon sta già sviluppando una serie tv basata su "Ninth House"? Potete scoprire QUI i primi dettagli noti dell'adattamento in corso! :)
Spero tantissimo tantissimo che lo traducano!
RispondiEliminaLa Bardugo sta andando forte in questo periodo, Mik, quindi secondo me ci sono ottime probabilità di vederlo arrivare in traduzione (probabilità che aumenteranno ulteriormente, nel caso in cui Amazon dovesse procedere a sviluppare la sua serie tv, come a questo punto sembra probabile).
EliminaTeniamo le dita incrociate! ;D
La Bardugo è un'autrice che mi intriga. Ho iniziato Sei di Corvi, e se mi convincerà questo sarà decisamente il prossimo libro suo che prenderò *^*
RispondiEliminaIo ho un po' la fissa dell'ordine cronologico: nel senso che avrei voluto cominciare anch'io leggendo "Sei di Corvi"... ma poi sono stata bloccata dal pensiero che, tecnicamente parlando, si tratta di un "quarto" libro e non di un primo! XD
EliminaPrima o poi ci arriverò anch'io, ma prima dovrò convincermi a finire la prima trilogia, quella iniziata con "Ghiaccio e Tenebra"! :P
Cosa che ovviamente farò... non fosse altro che perché "Ninth House" è veramente stupendo, e mi piacerebbe riuscire a seguire l'evoluzione della Bardugo dal principio! *____*
Ad essere sincera ero parecchio combattuta su questo libro, e stavo propendendo per il "non lo leggerò",ma la tua recensione mi ha fatto cambiare idea e adesso sono stra-curiosa di leggerlo!!! *_*
RispondiEliminaPenso sia ufficialmente diventato il mio libro preferito dell'anno, Sian! Se sei una fan della Bardugo, credo che questo libro ti sorprenderà.
EliminaConsidera che io non lo ero... ma sono ufficialmente pronta a iscrivermi al fan club ufficiale, adesso! ;D
ODDIO
RispondiEliminaNon vedo l'ora che esca in italia (e, per la cronaca, uscirà per Mondadori!) *__* considero la Bardugo una bravissima autrice. La trilogia Shadow & bone ha un sacco di elementi tipici del fantasy eppure l'ho adorata perché è riuscita a non renderla banale
Non ho (ancora) finito la prima trilogia della Bardugo, ma penso proprio che la recupererò: è collegata ad alcune delle sue nuove uscite, se non erro, e adesso come adesso non credo di essere disposta a perdermi neanche uno dei suoi nuovi libri! *____*
EliminaSpero che "Ninth House" riesca a entusiasmarti quanto è successo a me... PS: sono felicissima di sentire che è già stato annunciato per l'Italia, grazie per la notizia! Una mia amica che non legge in lingua originale lo sta aspettando con l'acquolina in bocca da quando gliene ho parlato per la prima volta! <3
Tenebre e ghiaccio non mi aveva appassionata più di tanto, eppure ora sono davvero, davvero curiosa di scoprire questa nuova evoluzione dell'autrice 😎
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