giovedì 23 gennaio 2020

Recensione: "His Dark Materials - Queste Oscure Materie" (Prima Stagione)


serie tv fantasy 2020 - Sky Atlantic - Philip Pullman


Ieri sera, su Sky Atlantic, sono finalmente andati in onda gli ultimi due episodi della prima stagione di “His Dark Materials”, per cui sono finalmente pronta a scrivere due righe di recensione e a comunicarvi le mie impressioni al riguardo.
Il pubblico sembra rimasto abbastanza soddisfatto da questo nuovo adattamento di “Queste Oscure Materie, la fortunatissima trilogia fantasy di Philip Pullman. Non posso dire di essere in disaccordo; secondo me, “His Dark Materials” è una serie che può vantare moltissimi pregi e qualche difetto, e nel complesso immagino di averla apprezzata abbastanza, seppur con qualche piccola riserva.

Il cast, capitanato dalla giovanissima Dafne Keen (che in “Logan” interpretava l’indimenticabile Laura…), comprende almeno due nomi di alto livello: vale a dire la mefistofelica Ruth Wilson, che per l’occasione riprende un ruolo che al cinema fu di Nicole Kidman, e il dinamico James McAvoy (“Split”). Le loro interpretazioni intense, concentrate e brillanti mi hanno sicuramente impressionato; la Wilson, in modo particolare, è stata capace di restituirci il ritratto di una Signora Coulter infinitamente più complessa, inquietante e mentalmente disturbata di quanto le pagine dei romanzi di Pullman mi avessero mai concesso di sospettare. Una prova che ha sicuramente contribuito ad arricchire e completare i possibili “spazi bianchi” lasciati dalla sceneggiatura, in alcuni punti forse un po’ troppo farraginosa e legata al testo originale.

Il più vistoso limite di “His Dark Materials”, in effetti, potrebbe coincidere tranquillamente con il suo più grande fiore all’occhiello. La serie HBO si propone di adattare pedissequamente i romanzi di Pullman e, sotto questo punto di vista, va anche specificato che lo show potrebbe soltanto essere lodato e tenuto in palmo di mano: questi primi otto episodi mettono in scena gli eventi narrati ne “La Bussola d’Oro” e alcuni episodi tratti da “La Lama Sottile” con il massimo grado di fedeltà e rispetto, e ho senz’altro adorato il modo in cui sceneggiatori, scenografi, cast e produttori hanno continuato a farsi in quattro per cercare di preservare la vera natura e il messaggio originale della trilogia letteraria.
Ma mi è anche sembrato di notare una certa mancanza di personalità, generata forse da una regia timorosa e un po’ troppo afflitta dal senso di soggezione ispirato da un romanzo molto, molto amato, nonché un ritmo “serioso” e dilatato che purtroppo stenta fin troppo ad arrivare al punto, concedendo un margine d’azione eccessivo a personaggi e villains secondari che non credo di essere stata l’unica a considerare di ben scarso interesse. Il tutto a discapito di figure di primo piano quale l’avventuriero Lee Scoresby (Lin-Manuel Miranda) e lo stesso orso Iorek, che secondo me risentono parecchio di questi squilibri e finiscono col perdere completamente di credibilità, importanza e spessore.

Non mi è parso, peraltro, che le sequenze “anticipate” ambientate nel nostro mondo (quelle relative al giovane Will e a sua madre Elaine) siano state ben inserite all’interno della struttura di questa prima stagione. Avendo letto i libri, mi sono ritrovata a seguire le suddette scene in preda a un certo grado di partecipazione e interesse; ma se fossi stata una profana, probabilmente sarei rimasta confusa da questo “inserto” di immagini tratte da una serie crime della BBC all’interno di un telefilm di genere fantastico.

Da un punto di vista prettamente visivo, comunque, la prima stagione di “His Dark Materials” rappresenta un’esperienza spettacolare. Gli effetti speciali sono di buon livello (anche se mi sarebbe piaciuto assistere a un maggior grado di distinzione fra i vari orsi polari: sembrano tutti uguali, compreso Iorek!), mentre scenografie e costumi mi hanno tolto il fiato…
Se avete amato visceralmente i romanzi, insomma, esiste un altissimo livello di probabilità che la serie finisca per rubarvi il cuore. Io non sono ancora a quei livelli, purtroppo…
Ma guarderò sicuramente la seconda stagione, nella speranza, col tempo, di poterci arrivare! ;D


Giudizio personale:
6.8/10



Il bellissimo libro da cui è stata tratta la serie:





6 commenti:

  1. Credo di essere una delle sette persone al mondo a cui Queste Oscure Materie non è piaciuto (ho gettato la spugna al secondo volume), perciò il suo adattamento è la cosa che meno aspetto al mondo.
    Mi ispira il cast, mi ispira meno che sia così fedele alla materia d'origine... ammetto che non sono per niente sicura di recuperarlo in futuro :/

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    1. Se non ti sono piaciuti i libri, Kate, effettivamente forse sarebbe meglio ignorare completamente il telefilm: la storia è praticamente identica, e anche i personaggi sono gli stessi del libro (tranne forse la signora Coulter, che nella versione della Wilson arriva ad assumere secondo me una dimensione ancora più mostruosa e inquietante! XD).
      A meno che non ti venga la curiosità di scoprire come continua la saga... In quel caso, la serie tv potrebbe rappresentare una valida alternativa ai romanzi! ;D

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  2. Non è il mio genere e non mi ispira neanche più di tanto. All'inizio se ne parlava benissimo, poi ho visto l'entusiasmo sgonfiarsi man mano... Insomma, mi spiace per la delusione!

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    1. Effettivamente anch'io speravo in qualcosina di meglio, all'inizio...
      Penso che continuerò a seguirla, anzi, ne sono praticamente sicura... Ma spero che col tempo la serie riesca a trovare una sua "identità", a stabilizzare il suo ritmo e a svincolarsi un pochino dai libri originali! ^____^

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  3. A me è piaciuta anche se, non avendo letto il libro, non ero ben conscia se la trasposizione fosse fedele oppure no (anche se avendo come produttore esecutivo lo stesso scrittore, immaginavo lo fosse).
    Per le scene di Will, avrei preferito non fossero inserite in questa stagione, dato che non fanno parte del primo romanzo, tuttavia non le ho percepite come note stonate.
    L'unica cosa che non ho apprezzato è stata la non presenza di Nicole Kidman, che avevo trovato perfetta nel film precedente.
    Prima della prossima stagione, cercherò di recuperare la trilogia, perché mi spiacerebbe spoilerarmi tutto con la serie >-<

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    1. Hai ragione: molto meglio divorare i libri prima, altrimenti poi la trilogia potrebbe rischiare di risultare noiosa...
      La Kidman è stata bravissima nel ruolo della Signora Coulter, sono assolutamente d'accordo con te! Lei lo è quasi sempre, del resto...
      Ma devo ammettere che ho amato molto anche la versione leggermente "psycho" della Wilson, un'attrice che, in generale, ammiro davvero tantissimo! *____*

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